Critica Sociale - XX - n. 18-19 - 16 set.-1 ott. 1910

30-1 CRITICA SOCIALE Ma Il prof. Lussana ribaclisce l'altrn parto del suo primo attacco, accusandomi ancora di unilateralità di ,•edute, supponendomi esclusiv<1mento preoccupato dei dati offertici dalla patologia individuale e sociale del– l'alcool o misconoscente invece dei 1►iì1 recenti dati della fl~iologia del1 1 alcool "' messa, egli dice, in luce solo 'llegli ultimi mmi 11 ; e si appella ancora e soltanto alle con– clusioni del recentissimo lavoro di Albertoni e Rossi sul valore alimentare del vino. In questo lavoro egli crede dunque di trovare espressa la formula risolutiva del dibattito, e di vedenl gettate d'un colpo le basi di quel nuo\'iRsimo capitolo della fisiologia dell'alcool, che fl. nalmente giu1:1tlficherebbo la fede secolare nei poteri boneflci ciel ramoso bicchier di vino. Orbene, debbo dichiarare al prof. Lussana - ciò che ciel resto parmi egli abbia intuito - che il lavoro di Albcrtoni e Rossi erami ben presente quando, nel mio precedente articolo, face\'O io pure appello a qualche mia nozione in ratto di fisiologia dell'alcool, o citavo tra gll altri i dati riassuuti dalle ricerche del fisiologo r~aitinen sul diminuito potere cli resistenza agli agenti infettivi per dosi medie e basshislme d'alcool anche in forma di vino, dati comunicati, ora è un anno, al Coogre8so an– lialcoolico di Londra. Di fronte allo quali ricerche di fisiopatologia e di fli;iologia, come dì fronte a quelle altrettanto recenti del Bunge e di altri, pure con dosi infimo rl'alcool, ritenevo e sostengo che il lavoro di ,\1bertonl o Rossi uon è tale da opporre decisivo con– trasto alla tesi astinente e da segnare un'epoca nella fisiologia dell'alcool. Ad altri forse, certamente in altra sede, potrà essere riserbato il còmpito d'un'analisl critica e J'una confu– tazione del poderoso la,·oro, che senza dubbio Impone rispello, oltre che per 11autorità dei nomi, per l'ordine minuzioso dei saggi e delle misurazioni indi\'iduali. Ma, in linea logica e pur sempre scientifica, posso intanto ben dichiarare che una ossenazione portata su 11. G JJel'sonc, per un tempo di n. 45 giorni, in condizioni ine• vitabilmcnte speciali e transitorie di vita, non parmi si imponga del pari per la vastità. del dispositivo speri– mentale, ,u fronte alle osservazioni degli altri ricercatori, sempre nel campo della fisiologia e delle dosi basse e minime clell'alcool, come di fronte alle migliaia ci'altre osservazioni accumulate dal grande esperimento collet– tivo che la statistica ci viene documentando. Oh, la statistica! della quale è così facile il dir male; questo vil pane quotidiano che mai noo ci sazia, e di sè uutro quasi esclusivamente ogni nostra più vasto. cono– scenza della vita sociale; conviene pure mordervi. Non sembra, per esempio, al prof. Lussana, e non sembra ai nostri lettori che, per giudicare del valore integrale d'un dato ingrediente alimentare, per giudi– care del suo rendimento utile, complessivo 1 e dei suoi effetti protratti a lunga scadenza sulla salute e !!ulla durata della vita umana, possa avere qualche mnggior significato la constatazione della morbilità e della lon– gc\•ità presentato da una folla, come a dire d'un tren– tamila persone, certamente astinenti da ogni be,,anda alcoolica, In confronto ad un'altra folla di altre trenta• mila persone, in condizioni di vita consimili, ma sotto– poste por anni ad un regime abitualmente accompagnato dall'uso moderato di alcoolici? Non sembra discretamente i.igniflcante Il ratto che, nella rolla degli astinenti, così la morbilità. come la mortalità si son dovute !'iconoscere rappresentato da coefficienti di tanto inferiori, da im• J)Orre in I.oro favore un trath.mento valutato per circa il 15 ¾ di ribasso sul contributo d'assicurazione contro la ~alattla e per la vita; e ciò dal punto di vista rigido e mente affatto sentimentale degli azionisti d'una Cassa di assicurazioni? (I) . .. Ma io debbo, iuterrompendo, concludere; cd ogni re– plica, conclitdendo, non può non ripetere. Salvo per noi astinenti il nostro buon diritto d'affer– mazione come assertori d'un principio che ha contenuto ~cientifico, oltre che ragioni pratiche del piil alto valore, eccoci con \'Oi, o moderati difensori del vino, sul terreno dell'azione, a cui finalmente pare che le classi dirigenti italiane vogliano accedere. :\luoviamo uniti alle conquiste immediafamente im– pellenti: - vroibizio11eassoluta, ver tutti, delle bevltndc alcooliche da rlislillaifone; - proibizio11e del vino ai bi.mbi, agli (ulole.w:enti,(llie gestanti, alle mtlrici, ai nevropatici; - limitazio11e <tU'estt·emodegli spacci di viuo; - inse– gnamento antialcoolistico 11ella scuola. Lungo tanta e tanto buona strada da battere imileme, potremo ben concedervi, dai 18 anni in su, il vostro mezzo litro di ,•loo. riwte ,lel 111(11'/lli, (/(l()SIO 1910. Dott. P.\OJ.O A :O.IAI.IH . RECENTI PUBBLICAZCONl della CRITICA SOCIALE c. KAUTSKY: Il programma soclallata - I prlnclpil fondamentali; con prefazione speciale dell'autore per la traduzione italiana. - Un volume di 844 pagine . . . . . . . . • • . . L. F. MEHRING:Dodici anni di leggl eccezionali (1818· 1890) i storia della reazione in Germania con- tro il partito socialista.; con prefazione di Claudio 'l'r1:::-g~ab~~n~~~11~ic~,~~ ~!!!~~~, 8 s~lo i.. i,601." S. CAMMARERI-SCURTI: 11 latifondo In Sicilia e l'ln· svLSl'°i~~~~:i~rltl:n:~~111\ sUue sPeSe ;..uita;I (J)a~ Ll~~~J:t· Le·rif'or;.,e 0 miilt1.;rl iec~iche, ·1. La 'ma'rin: ~~ni1E~t~ipV()RL;E~:r:!~ 0 811~n~e~:~rdi:::ree IIiedè- L0~+srs0So:·L~ q~esiio~e.diNaPo,i (éo~e ·si 0 sgÙmÌ– r. ~~:X~trf ~:ib~~:r~~1)iav~ro: u~ v·ol ..di ·pag. 9s JI LOSTESSO: Il diritto di riunione. - La risposta ani Corona (discorsi alla Camera.). - Un vol. di Lli1i;Ss~~ 8 1i p~rtito ·so~iailst~ e· l'~tt~al; m~m~nt~ politico (a• ed.) colla Risposta ai contraddittori LOSTESSO: La politica a zig-zag dell'on. Glolittl : LO STESSO: La politica postale-telegrafica e il per- LO sS.::~ 1 :0:' ti b11a~ci~Posial~ e· la· q~eslio~e ie18 1 - LO l~~iS~o :· I ·ci~it~ri 0 dei vivi ·(p~r ia ;ir~r~a ~a;~ ceraria) . . . . . . . . . . . . . ,. LO STESSO: Carceri, repressione dei tumulti e fondi segreti . • . . . . . . . . . . . . 11 LOSTESSO: La fine delle tendenze . . . . . 11 t i~~CJt e F~i-~~~~1~ 1 r.r~()~~~1 10 e a~ 8:;ieoi.A 1 ) Le Leghe di resistenze e il partito socialista . C. PETROCCHI:Le presenti condizionidell'emlgrazlon; italiana . . . . . . . . . ..... li LOSTESSO: Il lato psicologico del socialismo. . li G. CASALINI: Le abitazioni Igieniche e a buon mer- LOc8~0E·s~O: i.a Po1Ìtic 0 asC01~stica·nelco~u~e ;..oder~o: G. SALVEMINI:Suffragio universale, questione meri– dionale e riformismo . . . . . . . . . n I. BONOMI :- La crisi del movimentosocialista. . ,. ALIT~E PUl3l3l.lICAZIOl\lI. 3 - I 50 - 2; - ;o I- - 2; - 15 I- - ;o - 20 - 20 - :!5 - 2; - 20 - 25 - IO - 20 - 20 - 25 I- - 25 - IO A. l,OIUA; l'rololenil ijQClall contemporanei . • • . . • . L. ~ - {Per gli abbonati alla Cl'Wca L. J) c. )IAl?X; l,e lotte lii du8e ID t'rancl11., 1848-18~ .••• (Per gli abbonati 1.. I) P. \' Al,EltA; L'hlMUrrtrdone cbarll~ta h1 lagblU.erra • • , (Per gll a\.lboni\11 Ccnt. 1CI) t:. ru:CIIANOW; ,\n11rcbl81UOC &Ocl11ll1mo • . , . . • . !Per gli abbonati Cent. 16) A. CABIATI e J •• EINAUDI: l.'ltlllla e I t.ralt.tl di rommerdo lHSSOLATI, DONO)]!, GATTI ed Altri: Ln eon4ul,;ta tielle 1-'. Ec:~r:~.i~e i,.,~~~~r;:, 1i1~6 pa:im~~~·co;1 Pre 0 ftlilo;11 .di. Tlln;1·1; AOU:R, KAUTSKY , , • • , • • • • • , • • KULISCIOt't' <lott. ANNA; Il mo11opollo dell'uomo • .. • i. DONO~II Cc. \'EZZANI '. Il IIIOl'lml!nto proletario nel H111- lol8nO I 50 - .. - " _,,. Inviare Vaglia all'Ufficio di Critica, Sociale, Po,·tici Galleria 23, MILANO. ÙIUSEPPE RIOAHONTI, gerente t·esponsabile. ~l1hmo, :!119 1910 • <:oopcrl\t\Vl\ Tip,:,grnfln Ojleral. Via Spartacfl 1 (i,

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