Critica Sociale - XX - n. 18-19 - 16 set.-1 ott. 1910

CRITICA SOCfALE 287 . palti di lavori - Ispettorato del lavoro - miglio- Partito soci~lista non i~nora il criterio dei limiti e ,·amento degli agenti dello Stnto, ccc.); ogni aperto della ,:rradualità. )la l"ohhieziouc ò eccessiva. adito alln più equa e meno aspm soluzione dei con- La preoccupazione finanziaria non ostacola In mas• Uitti di l avoro {legg i sul contrntto di hHoro - pro• sirna parte delle riforme clic ahbifuno noverate; le hivirnto industria.le ed 1t,ii1·icolo- arbitrati - equo quali i:li risolvono i11 opern tli vi~ilanw, o di incorng• trattamento, ec c.); ogni agevolato spostamento della. ginta. previdonza 1 che o nessun sncrificìo impongono mano d'ope1,1. (tutela degli em1grn11t1- tr,tttati d1 ni co11t1·ibuenti e alle parti interessate, o tenui sacri• lavoro - Uffìc1d1 collocamento inteireg1onale, ecc.); fici, immediatamente compensati. Per esse Stato cd ogni 111te118ificazionedell'igicue operaia (leggi sani- I l•:nti lucali risparmiano speso di polizia, lii carceri, tario - sulla risicoltura - contro la malaria - per le di bc11cflcenza.; ris1mrmiuno ind11strbdi cd 01>crai, case popolari 1 ccc.); ogni razionalo ausilio a speri- nel temperarsi della loita selvn;.n:=-1a. sull'alca tlcg-11 monti <ti cooperazione 01>craia nella produzione e scioperi e delle serrate. La tutela, che si risoh·o in nel consumo (leggi per le Cooperath•e - Banc:1 del salute. in diµ-nilli ed in hc11csscrc. presto ritorna in hworo); ogni (H'ei1idio assicurato 11ll'infortunio, alla contnnti i è un premio di as.,icun11,ione per tutti. irn•alidità, alla vecchiaii1, olla Jisoccupazione 1 alliL 1/ohior.ione finanzit1ria non ha dunque nrng~ior \'fl– mnl11tti11,comune e professionale; e hLvh·a partcci- lore contro le leggi protettivo del lavoratore. di quel pazionc dolio legittime rnpprescntanzc proletario che :wrehho contro il costo del movimento di resi– negli org1rni ove si fucinano e si vig-ilnno i provvedi- stenzn opornia. menti 1>rotettivi (Consiglio e Ufficio del lavoro, ccc.): lhl 1111 valore, invece, e l,.:'rnndissimo, per le vasto tutto questo, e altro che SOl'\'Oli111no, \'1101essere ac- riforme assicumt,ive; per q11clle - come le pensioni colto e promosso da noi col nrn~simo fervore; vi:.dli di ,•ecchiain - che duvrehhcro priucipalrnente ,rra• sempre, per altro (e già le occnsioni non mancarono), varo s1ill'l•:rnrio. Que:ste riforme, che il Partito do,•rà n s,•eutare le insidie coperte. che ,·olontit>ri si insi• più altamente dra1,pelh1re, csig-ono lar~a elasticitù nuano, quasi a modo di harntto, nel consentito 1>iatto di bihrnci. E <1ui h18ci1.1mo lihero il ca1111>0, pei cri– di lenticchie, contro il lihoro ed integrale svilup1,o tori tcc11ici 1 ai relarori delln rifon1111 frilmtaria e delle energie proletarie. delle flprse 111ilifari. :u queiste ultime, un isolo rilitn'O Si osserv:i che coteste pro\'videnze limibrno i be- lii indolo politica. nefìzi a 1,!rllppi limitati, n localizzate aristocrazie di lavorruori; e, in un paese, conio il nostro, scarso di 1 .'i lamenta, non senzrt rflgione. la soverchia acquie• industrio, iji additano: nella difC!m.dei consumi, nelln I SCCIIZ:l del Gruppo JH1rh1111e11r11re 1110 avidità militll· lotta i\11tiprntezio11ist11,ccc., battaglie di più larg-R risto, :wcondate dai Governi. La ce11P.ura 1 per ,lltrn. portrttu. trnvulica il Gruppo e ncc1uw le forze i11s11fficie111i di Se intende dirsi che la tulel:t o l'ele,·amento del tutto il l'urtito: insufficient.i in ~enerale (no diirnor• h\\'Oro industriale ca<lono a \'uoto ove 11011 esistono I roremo pii, avanti) e nella spcriale materia. industrie, e meglio fruttificano o,·e sono nuclei 1>ro- 1 I.a questione llell'arrf'sto delle spese militari !\i letari capaci di \'alersene 1 il rilievo è ovvio, ma non presta, ogi;:i, 1\lla facile violenzn di proteste \'erhali 1 ò molto concludente. Se poi ai allude, come p,.u,•e, nssni pili che a successi reali. F'orz3e è già un sue– a privilegi accaparrati in danno delle grandi mag- cesso notevole { ma di q uesto nessuno ticn conto) aver gionrnzc, è da osservflrc in contrnrio: che la maggior evil11to, mentre tut.to le favorh•o, dissipazioni mag• parto delle leggi e delle istituzioni ricordate profit- µ'iori. Nel tema del icato dcllu difesa della patria, tano sopratutto ai larnratori meno armati (donne, tutti camminiamo sulle braci. La propagt1ncht del fanciulli, vecchi, infermi 1 operai non qualifìi::ati), irn• Partito, oscillante (e, diciamolo a. nostro conforto, potenti alle spontanee difose della organizzazione; non soltnnto in Italia) fra 1111 hcrveismo attCllllllto che, per virtì, d 1 esempio e per legge d'equilibrio 1 lo - e, perciò, meno logico e forte - un ingenuo pa– conquiste, fatte dalle avangunrdie proletarie 1 tendono, ciflsrno tolstoiano, che, 11011' universale freuesia di né ,·i è nitra miglior via, a diffoudersi 1 mano mano, Armamenti, suscita il sorriso, e le piì1 ampie e sin• sui ceti meno fortunati j che lo 1mrzh1li emancipa- cero, a tern1>0 e luogo, dichiarazioni di JHltriot– zioni dei pionieri, nella organizzazione del lavoro e tismo anche proletario, non ern fotrn per accrescere degli scambi sono inizii necessari di liberazioni pii, vigore alht op1>osizionc riel Grupj)O, Il tono rivolu– \'uste. Sopratutto è da osserval'e che, da gran tempo, zio11ario, dato all'antimilirarismo, suscitando tutte le il socialismo cessò di essere un partito di democrnzia paure, trascina fatalmeutc al rinfort:o degli arma• gonorica e cli sentimentale filantropia, che intenda, rneuti. L'intermezzo denig-rntorio dei no--tri ordina• indistintamente e per qualunque , 1 ia. al " bene 11 menti militari provocò inchieste parlamentari, che dello maggioranze; ,,olle invoco 11ggucrrirsi - nella parvero vittorie: nostre, cd ehhero l'effetto di coono· di\'isione sociale del la.voro dei partiti - come il stare nuovi aumenti di ~pese, spngliar1,lo il Governo difensore e l'interprete specifico delle fnlangi prole- della odiosifa di rcclanrnrli egli stesso. tarie della grande industrht, della ngricoltura indu• Precluso a noi 1 come a. tutti i non tecnici, il ter– strializzata e dei puhblici servizi, che soli, per l'in- 1·eno della tecuologia militare; precluso il sacrario dole del rapporto economico e dcll:i 1,roduzione tl dei misteri diplomatici, che i Governi (e forse, quasi cui appartengono, possono accogliere e fecondare il sempre, ò la cassaforte di madama llumhert} si dan germe del socialismo che diviene. l'aria di cus1.odire J?elo,:mmente; il problema della Non si nega che ad altre schiere di bisogni - misura delle spese rnilirnri - chi 11011 osi chiedere artigianato, piccola pro1>rietll lavoratrice, proletariato a dirittura il dis11rmo pel suo solo paese - si di· inorganizzabile delle economie primith·e - possano, btttte in un :\Cciottolìo di frasi ,·uote (tale .: le ne• In cauti modi, volgersi le sollecitudini del Partito ces!:!itùd, !hl difesa -i· che 1 coutro ig-1101,i numici, i quali socialista, sensibile al lamento di tutte le miserie o d'altronde misureranno i loro sfu1·1.iai nostri, e per intcrel-lsato iHI accelerare o a clieacerbire - anche un paese come l'Italia, nò minacchlto d' inv1:1sioni 1 negli amhienti più arretrati - gli inevitabili tra- nè col(l11ialc, nè costrntto ad 111\eunze pericolose, passi dal vecchio al nuovo. 'J'radirobbe però esso il possono essere o tutto o nulla; t1-1le,ancora, hl non suo còmpito, ove troppo ai nttnrdasse in queste curo meno famostL "potenzialWt eco110111ka dellfl nazione 11 , o vi disperdesse troppe preziose energie. che è questione essenzialmente di 1q)prezzamento e Anche, e con maggior fondamento, si obbietta., al- di ripartizione delle spese); e si rit1oh•e 1 in sostanzll, l'accennata atth·ità legislativa, la inerficacia cleri- nella lotta di due punti di ,•ista, i:oorireuti da due vnnte dalla povertà dell'Erario e del Paese, dalla Interessi diametralmente 01>posti: quello del 1>role• inevitabile collusione delle stesse masse sfruttate. li tariato, che deve essere antimilitarista, perchè esso dal

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