Critica Sociale - Anno XIX - n. 21 - 1 novembre 1909

332 CRITICA SOCIALE avevano più avuto per guida che la vasta esperienza delle nonne, dollo portinaiè, dolio empiriche. Sotto il peso di tutti i pregiudizi, avevano commesso er– rore su errore, e il povero piccino, dopo una ma– lattia più o meno lunga, era morto(') ,.,. Pietro Buclin allora si disse: pcrchò io non seguirci questi himbi, che aprono gli occhi alla Iuct, nelle mie sale, 1>er.chònon tenterei di salvare dalla morte che li guata e dalla malattia che li stronca. o li in• fìncchiace per sempre questi piccoli esseri indifesi, perchè non renderei più dolce o pili fraterna questa mia scienza, clisposanclola più intimamente alla ,•ita, offrendola alle madri che 11011 possono o che non sanno? Da queste ideo semplici, da questi propositi gen– t.ili nasceva nell'interno della" Cha1"itl n nel 1892 la prima Consultation 110111· nourrissons. Ess,i consistevA. in un'opera di apparenza modesta, ma di lenta o sicura ripercussione. _[bambini che nascevano nel– l'ospedale ernno esaminati e pesati, le madri erano incoraggiate a(l allattarli e riccvevnno le migliori ilitruzioni per provvedervi. Uscite clalFospedale, esso dovevano continunre a portare o,:tni settimana il hnmbino per la visita e la pesata 1 por essere di con– tinuo in\'iJ.dlate cd educate nellà loro opera malernn. Sei caso di lattl\zionc scarsa o rmincnnte, l'ospedale provvedeva alla ra'l.iono complomcntnrc o all'allat– tamento artificiale con latte sano, convenientemente preparato secondo l'eti't. il peso, le facoltà. digestive, h1 una parola, secondo i hisogni fisiologici del bambino Uscendo dalla « Clwrité .,, Budin lascia,·a la sua creatura a.Ile cure del suo successoro, dott. Jlàygrier, mn continuava il suo nobilissimo apostolato alla 1'/a,• ferniié e in ultimo, pervenuto al vertice della carriera. professio1rnle. Ailn Oliuica J'arnier. I risultati non tardarono a dimostrare la bontà della nuova istituzione. Nel 1898 il dott. Berlillon ave\'A. trovato, per Parigi, una mortalità. del /2 °lo nel primo anno, pei hambini allev,,ti in famiglia, o del 47 °1 0 per quelli inviati a nutrice distante. In– vece Bmlin aveva iLSsistito 435 dei più poveri, perchè soggetti all'assistenza pubblica, e ne erano morti 32 1 rioè il 7,3 'I,('). Blulin poteva dire di aver viuto la. più dolce dello umane battaglio. Ma la nuova istituzione iweva un difetto: essa non aiutava che lo donne che erano !-tate ospitalizzato. La sua sfern ,l'azione non pote,•a cho essere e rimanere limitabt. A Itri si incaricarono di far partecipare il pubhlico ai benefizi delln idea semplice o geniale di Budin. Variof fondava, nel 1893, a Bellcville, in pieno qun,r– Liore miserabile, una Consultalion nperta a tutti. Un medico filantropo e milionario, il dott. IIeury df R()/hschild, no creava una nell'antico Faubourg Sa.int Auloine nel 1896. Nel frattempo, in una piccola città, a /1'éNWt1J, il dott. Dufour dava vita ad un istituto similare, col pittoresco nome di Goutte de lait. Così si iniziava tutto un vasto movimento che do– ve-va estendersi ritpidamente in :li1ranciae altrove, offrendo alla lotta contro la mortalità. infantile un solido punto cli appoggio. 'l'utti gli sforzi precedenti si erano infranti contro la resistenza del pregiudizio e della ignoranza. Limitandosi a vuote declamazioni cd a platoniche esortazioni, passavano senza lasciai· traccia sulle coscienze. Invece ora il consiglio teo– rico aveva come un campo sperimentale di riprova negli istituti in cui lo madri potevano mettere a confronto la loro condotta disordinata ed empirica colla condotta indirizzata da criteri razionali e scien– tifici. Oramai la nuova forma cli assistenza infantile ha superato lo barriel'O della nostra pigrizia egoistica, (I) nuo1:.: /,e 110111•,·lsson,pag. 293 cd oltre. ('J llUOJN: loco ou., J)Rg. 299. si è allargata in ogni città della ]?rancia, in molti Comuni rurnli pur anche, e si è esportata oltro lo frontiere. Opere dello stesso genere sono sodo in Olanda, nel llolgio, in Austria, in Oormania, in [n– ghilterra, in Italia. Duo Congressi internazionali di Parigi (190j) e di Bruxelles (1907) no hanno consacrato, dinanzi a vere falangi di accorsi da ogni parlo del mondo, il successo. )[a la salda bontà. dell'idea di Piell'o Budin si è appalesata anche per un'altra ra– giono: essa hn. dato vita a tutta una fioritura di iati tuti nuovi che, per diverse vio, tendono alla mede– sima finalità della preparazione di generazioni pili sano. Qui basterà accennare solo - in modo sommario - ad alcuni dei rami più rigogliosi che ne sono nati. La preparazione di un latte sano, adatto agli sto rnaci infantili, richiamò l'attenzione di tutta una in– dustria nuova. Sorsero latterie modello, unica.me11te rivolte all'alimentazione dell'infarrnia, con latte uma• nizzato, con latte pasteurizzato: con latte sterilizzflto. con latte " vivo ,.,. La filantropia non volle che i miracoli cli una scienza, messa a servizio della vita, giovassero solo alle classi fortunato e creò spacci a buon mercato di latte puro e sano, di cui i tipi mi– gliori sono dati dall'(Euvre J)hilantropique dn ta,t e dall'(Euvre sol'iale du bon laU a Pnrigi. La pratica quotidiana aveva dimostrato l'incrodi– dibile impreparnzione tecnica del modico, della madre. dello donne che si dedicano all'nllevamento infru1- tile. Ed ecco l'Unh•ersità e la Clinica estendel'C lii loro sfera di azione al doppio addestramento teorico e pratico degli studonti 1 ecco nascere nei ceutri maggiori o scuole temporanee o scuolr permanenti di puel'icoltura, di cui uno dei tipi più completi r perfetti è quella fondata nel .1\104 a Bruxelles diti dott. Lusl ( 1), la quale ha la sua pili htrga clientela tra il personale insegr\ante, le levatrici e lo infor– mìere, tra quanti cioè sono in :,rrndo di essere degli anelli di congiun'l.ione tra la scienza e la pratica. Ma da tutto il nuovo grande fcn•oro umano na– sceva anche qualche organismo complesso, cho può dirsi conteng,i i germi di una completa assisto11't.f\ materna ed infantile. Il tipo più originale è certo quello fondato dal dott. illièle a r:and, il grande contro mrrnil'atturil"'ro della regione fiamminga. L'o1>0ra si originò nel 1901 con una semplice cons,,ltalirm de 110mTiS.'{r,n.'{, nw si nrricchivn .. hon presto di una clistrihuziono :.rra– tuita di latte sterilizzato, pel' la liberalità della lo– cale Congregazione di carità. Attorno n. questo primo e modesto centro si andarono, nrnn mano, formando istituzioni nuovo, da princifJio P(l 1 ,'1mreclesmères 1}1'0- tertrices, formata da.Ile madri che giÀ, colla frequenza. del Dispensario, avevano compreso le essenziali hasi di un allevamento ra'l.ionale e si prestavano volen– tieri a completare l'opera del medico, seguendo la giovane madre nel suo domicilio ed addestrauclohL nella non lieve opera della sua nuova funzione. Piì1 tardi, per suggerimento dello stesso madri, sorso una Jlntuautd malel'nelle, più destinata alla cura e alla difesa del neonato che non a sussidiare le madl'i, come fanno lo Opere simili della Francia o dell 1 ltalii1. Quasi contemporaneamente si iniziarono cor:1i di puericultura por giovanette, per" gardeuses d'en/cm/.,:; ,,. frequenta.te da numerose donne, avide clisapere, at– tente agli iusei;namenti 1 più pratici che teorici, come è bella consuetudine di tutto il mirabile insegna.– monto belga. Quanti particolari interessantissimi occorrorohho ricordare! Ma bastino due a delineare i caratteri cli quest'opera umanitaria 1 tutta intessuta di intimità e di poesia. Nel 1905 e nel 1907 furono or~anizzate piccole (1) École dt 1nd,-1rulfrirt dt IJ1•11.r,11t!f 1 1,ag. 1.i..

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