Critica Sociale - Anno XIX - n. 4 - 16 febbraio 1909

CRITICA SOClA LE Come abbia mantenuto fede a qu~sta sna pro– messa il Cocco-Ortu, vediamo ora breve.mente. * * * Il progetto cocco-ortiauo si divide iu due titoli 1 il primo che riguarda le m,odi(lcazioni al p;·otedi· 111ento, il secondo che contiene le <lisposi:;ioni oe tterali. Caratteristica principale del µrimo titolo è la dichiarazione di incompetenza della ordinaria ma gìstratura a giudicare delle controversie in mate– ria di infortuni e la investitura tli tale altissima funzione ad una Commissione gilHliziaria, composta, come è noto, del Presidente del Tribunale, riel.. Medico Provinciale e delrlngeguere capo rlel Genio civile. Non sLo qui a ripetere le critiche, che. da ogni parte, si sono formulate contro una Commis– sione siffatta; basti notare, quanto a.Ila competenza, che il medico provinciale si occupa esclusivamente di igiene e d1 profilassi, e, neppurn indirettamente, di tra.umatologia. e cli patologia del lavoro i che l'Ingegnere capo del Genio civile si occupa di ponti, stra<le 1 acquedotti, edifizi pubblici, ecc.; mit non affatto (li applicazioni tecniche alle industrie, di impianto cli macchinari, cli congegni preventi\·i dei sinistri. Quanto all'indipendenza, poi, ci sembra i:iufflciente 1 per dubitare - e gravemente dubitare - della serenità di giudizio <li questi due membri (la maggiortlnza) della Commissione, che essi tli• pendono, direttamente o indiretta.mente, dal Pre• l'etto e da altre mille autorità, politiche ed a.mmi• nistrative, per cui µossono agevolmente essere in fluenzati, nella loro decisione, dai grandi elettori, che muovono i deputati, moventi a. loro volta i Prefetti, e così via. Il giudizio di cotale Commissione ùovrebbe es– sere - enorme! - inapµellabile 1 Già, non sarà possibile imµuguare le sentenze di questo risibile areopago! 81 impugnano tutte le sentenze, da quelle del Conciliatore a quelle della Corte tPAppello, si impugnano persino le pronuncie• giberna dei tribunali marziali, ma non sarà lecito di impugnare quelle di sì eccelsa Commissione, la. cui competenza e serenità <li giudizio sono fuori - coine sl è veduto - da ogni dubbio e da ogni discussione. E la procedura, con cui a questa sentenza si arriva? Ba!:>tidire, che, per introdurre il giudizio, inve<'e del metodo sbrigativo della citazione (e dire che uno dei fini del progetto è..... la celerità), si in– staura il metodo del ricorso, cou relativo decreto del presidente, fissazione di udienza e.... deposito dei documenti dell'infortunato prima dell'udienza, aillnchè gli assicuratori ue possano prendere libera. visione e preparare così le loro difese! Ora, proprio uno dei rlifetti fonda.mentali della vecchia legge, contro il quale giustissime si ele– vavano le critiche degli operai, era di lasciare, attraverso gli intricati meandri della procedura, la possibilità alle Compagnie d'Assicurazione di portare, con una sapiente ostruzione giutliziale, t~nto in lungo le cause, da poter prendere poi per fame il disgraziato operaio 1 stancu, tlefatigato, sco– raggiato, avvilito. Col progetto Cocco-Ortu la speditezza del giu– dizio, è, aucora di più, pregiudicata. All'udienza, poi, sono vietate le memorie scritte, che solo co! permesso dell a Commis sione si po– tranno presentare; si possouo manda.re allegramente a casa i rappresentanti, gli avvocati, i patroni del· Foperaio, ordinando la comparizione personale della parte; la Commissione può procurarsi, nei modi migliori, anche senza il controllo delle parti, gli elementi di convinzione, essendo essa piena- mente libera nel determinare le forme e i termini delhi procednra e non essendo tenuta ad attenersi alle regole dello stretto tliritto; alle perizie deve sempre assi~tere un membro della Commissione, oude non vi sia da parte degli specialisti, di cui si ha un sacro orrore. troppa correutezza. a favore dell'operaio. Yenuta, in tal modo, la sentenza, essa è, come abbiamo visto, inappellabile! Solo, contro rli ei;sa, si potrà esperire il ferravecchio giuridico della ri• vocazione e il ricorso in Cassazione ..... per abuso di potere e incompetenza. Par cli sognare! La Commissione è dichiarata r01;ipelenlissi,1w in tutto ciò che riflette gli infor– tuni (imche quelli che danno luogo a contravven– zioni penali, quali la mancata denuncia, la nou assicurazione, ecc.); la Commissione è padrona dei termini e delle forme della procedura e.... si può ridere rlel diritto. A che si ciancia dunqne di abuso di potere e di incompetenza.? Lasciando tla parte che il ricorso in Cassazione per abuso di potere e incompetenza. è di diritto comune e non è affatto un regalo cocco-ortiano a~li operai. Ai quali anzi è tolta una parte del diritto comune, negandosi, secondo il progetto Cocco-Ortu, il diritto a costituirsi Parte Civile nei giudizi contro gli inclustriali colµevoli di contrav– venzioni e di lesioni colpose. :;\Ja non è ancora finita.! La indennità può es– sere, secondo il µrogetto, pignorata e sequestrata µer pagare le spese del giudizio; l'operaio non potrà rifiutarsi a quelle cure che, a g-iudizio del medico di fiducia dell'Istituto assicuratore, possono attenuare le couseguenze del siuistroi pena la per• dita della inclennità (e ciò anche se il suo medico riconosce che quelle cotali cure gli sono dannose). Non wlo; ma, dttlcis in funtto, il buon Cocco provvede anche a una falcidia delle indennità. Già, sono così pingui, oggi, le in<leunit.à di infortunio, che bisogna rliminuirle. Yi è, infatti, nel le disposizioni gene,·ali del pro– getto, un art. 23, secondo cui si dà una. formola nuo,·a per le liquidazioni delle indennità. E il risultato della formola è - secondo la Re– lazione ministeriale - che un salario annuo di L. 2778 (formola della legge vigente) diviene, colla riforma cocco-ortiana 1 un ~ala.rio di L. 1674,20. Ognuno vede, essetl(lo il salai-io annuo la base delle liquidnzioni per inabilità. permanente, a quali ri(luzioni tli queste porta la formula cocchiana. l\fa non basta. Oggi, ò noto, per la inabilità temporanea si corrisponde la metà del sala.rio, qualunque esso sia; un operaio, che guadagna L. 12 erl è infortunato 1 riceve L. G al giorno. Colla formula Cocco-Ortu il ::1alario giornaliero non potrà mai essere considerato suµeriore a L. 7 e conseguentemente la indennità non potrà. mai suporare le L. 3,50. 11tile il progetto Cocco-Ortu. . .. La Commissione Parlamentare ci1e lo esaminava i:;i llivise in minoranza e maggioranza. La mino– ranza (relazione C1wnazza) l'approvava toto co,·d.J, senza alcuna limitazione e modificazione. La mag• giora.nza (relazione } 1 errero di Cambiano) volle al– largare il campo della riforma agli Istituti assicu– ralo1'i, sostenendo che l'assicurazione pote\'a es– sere fatta. solo a mezzo della Cassa nazionale, dei Sindacati e delle Casse private, togliendo via le Compagnie private d'assicurazione. Quanto alla v1·oced1wa, la maggioranza voleva moclificata la composizione della Commissione, pro– ponendo invece che essa fosse composta di un giudice p,·esidenle, di un 1nedico 1 di un tngegne1·e,

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