Critica Sociale - XV - n. 22-23 - 16 nov.-1 dic. 1905

CRT'rICA SOCIALE Jografici, possono averli soltanto ai piedi; e a maggior raiione tutti quollì che 1 non affaticando se non l'intel• lotto, possono yautl\re un solo corpo calloso, che con– g-iunge i due emisferi cerebrali o ne l)Ormette le pii1 olevnte e comple!tsO funzioni. Ora io mi chiedo perplesso: so In distinzione fra sin. dt\calismo o socialhuno (compreso quello di marca rivo– luzionaria:·· posa sulla differenza fra lavoratori e impie– gati, dovrà proprio ri1lursi a una que:-;.lione di calli? E la domanda ri110to in pubblico nella speranza che qualche lume mi venga da coloro, il cui corpo calloso congiungo due emisferi cerebrali pit't potenti dei miei. QUJOAM. Laformazione della Germania moderna Per comprendere nella sua pienezza il fenomeno della pressione, che l'industria tedesca, accanto al• l'amcricnna 1 esercita sull'inglese; per comprendere (]nesto fenomeno, che è alla base di crescenti preoc– CUJH\Zioniinrc-rnazionali, non v 1 è Altra via possibile, che quclhi già eia. noi seguìta a riguardo dep;li Stati Uniti; studiare come si forma la capacità iltdustriale in funzione dell'evoluzione storka del paese. La Germania moderna consta di una popolazione etnicamente eterogenea: al nord è prevalentemente teutonica, dolico-bionda, affine nllo stock più nume– roso della popolazione inglese, che non ne è ec non una dC'l'iYazione, e della scanditrnva i all'est, nl sud o al1 1 ovest, è prevalentemente celtica, brachicefala, brunn e di staturn. più bassa, come lo stock princi– pale della popolazione francese e slava; in antico però prevaleva il primo elP.mento, ossia un elemento che, sotto l'influenza selettiva di un clima umido ed aspro, o per effetto della necessitit di lottare contro un suolo povero ed ingrato, ave"a bensì sofferto un proc('sso regressivo cli depigmentazione nel colore dei capelli e degli occhi, ma, a cagione della ostru– zione dei pori cuti-uwi per ripararsi dal freddo e dall'umidità, e di una diminuita chiarezza di perce– zioni esterne ordinarie, aveva acquistata una maggior incli1Hmdenza psicologica dall'ambiente esterno e una capacitìl di reazione più rapida agli stimoli più se– riamente vit111idell'ambiente: due caratteri che sono a fondamento della. energia di volontà e della pro– pern,ione alla concentrazione psicologica dello razze gl~rmnniche. Quelle, tra le tribì.1 germaniche primi ti \'O, che emigrarono nelle isole britanniche o in !scandinavia, sepnratc, per mezzo del mare, dolio vicende elci Con– tin<.•nte, ~vilupparono queste qualità in direzioni più esclush·amente pratiche ed utilihtrie. Le altre che rimasero, e si fusero con J'elomento cc>ltieo,o, attraverAo alle vicende politiche creilte dal Sacro Romano Impero, subirono Pinflusso della cul– tura. crihtiana e ronrnna, si svilupparono anche in direzioui speculative. La. maggior intellettualità dei Tedeschi e Jn loro metodicità, dovute allo cause generali auccitatf', e S\'il11pp1ttc da.l1 1 impotenza. politica cli costituirsi a nazione, è già evidente nel mcclio-0'rn, quando la Hc>rmanin.,con Alberto )Ja:rno da Colonia e con Pa– rnr<.>hio,prelude a una delle sue odierne carntteri– sti<·h<.':l'eccellenza nello scienze e nelle industrie ellimi<'hc. A cagione della natura elettiva clell'[mpero, questo era praticamente un mero nome, dato ad uno elci tnnti principotti suddividenti fra !ero la ROYrnnità dPI l'a(erlrmd, e al quale Cil.l!-iCUnO di CS:ìi cercant di a8pirnre 1:1caccianclocolui <'he ne era stato Hnte– ccclcntcmentc investito. Vero ò che Ja· Casa degli Ahshurgo mira in tempi recenti a farne un rmpero effettivo. Ma, fino alla caduta clcll'Jmpero napoleonico, la Frnncia, dall'altro lato, hn sempre cercato di per• petuar questo ~taro cli disunione politica. l·'ra questi vari Stati tedl:'schi, la ]lrusi,ia ehbe la vcnturfL cli trovare, negli Jlohenzollern, elci principi i quali, pili intelligenti di quelli degli nlt,t'i territori, pro– mossero in ogni guisa. la immig-rnzione cli tutti gli clementi promettenti nel loro territorio, riuscendo Rei nllurgarne i confini e a farne uno Staterello più rispettabile degli altri. 1:; questa necessità. di continua difesa i contro 11.A u– strin. da un lato, che non voleva lasciarsi sfuggir di mano la corona imperiale, o contro la Francia dal– l'altro, che suscitava di continuo contro gli Hohen– zollorn la gelosia degli altri principi tedeschi, che spiega •il militarizzarsi e il burocratizzarsi della Prussia e il costituirsi di una amministrazione rigida e severa e pechtnte, ma perfettamente capace e in– corrotta.. La storiella dell'incidente occorso tra il mugnaio e Federico il Grande illustra la fede nella bontà del sistema giudiziario. 11 carattere elevato della morale popolare, plasmata al culto del dovere dall'armonia dei rapporti tra po– polo e sovrano, appare nel fatto 11he la morale di Kant 1 come hanno dimostrato il Pttulsen e il Oelbos, non è che la morale del popolo tradotta in linguaggio scolastico e filosofico. Su di un suolo povero e circondato da nemici potenti, Ja formazione d'una collettività forte non ern possibile se non mercè u1ut severa selezione so– ciale, che assicurasse la vittoria a una tal composi– zione di pOJJolazione da rendere possibile la massima coesione e disciplina di sentimenti e di azioni, la massima devozione ad uno scopo comune, il massimo culto dell'ordine e della gerarchia e la più intelligente n.mministrazìone degli affari pubblici e privftti. Venga il 1870; sia la Prussia in grado cli ricostituir l'unità della patria; dia essa alla patria come modello la 1>ropria organizzazione; e avremo la Germania mo– derna. Ln quale, per coslituirsi ha dovuto appunto umi– liare le due antiche ri\·ali, J'Austria e la E'rancia 1 e, per mantenersi, deve ogni giorno sviluppare in ~rado maggiore le virti1 che le permisero di costituirsi. Siano o no le nostre simpatie per la Germania, ò giustizia riconoscere che - vedendosi stretta ai due lati da due forti nazioni alleate, e vigilata n.l Nord da un'altra potenza che domilrn i mari e possiede le Colonie più prospere e non nasconde Pintenzione sun. cli non tollorarn una flotta potente al pari della propria - la Oermania fu logicamente costretta ad una organizzazione burocratica, militare, autoritaria della vita nazionale. Su di un suolo non ricco, con una popolazione che, nel decennio 1893-1905, è cre– seiulit annualmente di 15.000 persone per o:.,rnimi– lione, la Germania moderna, come gilt la Prussia antica, non può l'icorrcre che a due risorse: la scienza e l'organizzazione. Sotto l'aziono cli queste circostanze generali, i prin– cipi, che presiedono nlla legislazione e all'educazione in Germania e nel mondo anglo-sassone) sono diversis– simi. L'Anglosassone credo nel carattere; il 'l'cclesco nella possibilifa cli plasmarlo o crearlo con la dieci– plina. Il primo si affida all'azione individuale, il secondo allo sforzo organizzato. L'Anglosassone cre,le rhc i tipi di buona qualità si manifestano da sè nella pratica; vengon, per così cifro, di per sò a galla. [I 'l'ellcsco, erede che, anche nelle cose piìt semplici, occorre imparare i principi che nel esse presiedono. L'An_!.!losassone ha il culto dell'uomo che riesce; il 'l'cclesco ha qu<'llo del sistema, che assicura il suc– cesso. L'arte politica anglosassone assume che ,1d Og'nuno si dcrn concedere di fare ciò che può; la tedesca assumo che gli si deve fai' faro ciò che deve fare. Oguuno clei duo indirizzi ha i suoi pregi

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