Critica Sociale - XIV - n. 18-19 - 16 set.-1 ott. 1904

282 CHI'l'lCA SOCIAL!s in seno oi purliti, non so no troverebbe sp~sso la cau-:f, prosRima o rcmotn in qualche cand1ùatura ri<'ntrutu ! E qui po~sinmo rhitulere . il Jl~oecs:o fatto allo P.crutinio di foda r al Collr~10 u111nom10ale con le pnroh\ scultorh• di Bo,io: "'.Ora lo s~ru~ini? co,~· è mrritn eondnnn11~ il ritorno t' prr mc 111grnst1ficah1lc; dum1uc in a~pr ttt1z ion(' di uno ~crutinio più largo~ rtlg"ione~•ok, o;. :1.df ('~pin~o runo e l'altro, due 1~1etod1 ~iì, l'~pcrimcn11 1ti e tkplorati: l'uno metodo eh coa– lizione l' l'altro lii clit•ntcla . ., (roufl,nu,). Ft:HHl"C'CIO N1cro1.1:-.1. LA POLITICA DEI PROFESSORI ECONDARI! (ltcpllca a Uuo Guido J.llomlol/'o) Carissimo 'l'w·,,ti, Consoutiml una l>rovc rhmosta a U. O. Moudolfo, il quale nell'ultimo fascicolo della Crifim ha confutato con un notc,•olo nrtl<'olo (') lo scritto mio su I professori seco11dar11 e i 1x11·fili e.\lnmi ' 1 ). Jo ho so~tcuulo o i,o-itcngo non convenire alla Fedc– rnziono degli l111:1cgnnnti mcdii, o in genere allo orga– nizzazioni di classe, sleno de-;~e di operai o di contadini o di impiegali, sah'o Il caso che trattii:.i di difendere la loro e.slstenza o che lo riformo da esse propugnate co– slitut-1cano, in un dato momento, la L. piattaforma li elettorale, di assumere aicuna cti~hetta politica,_e di aderire ufflclalmonto ad alcun partito, o gruppo di par– tili, cd essere, por tale rispetto, loro unico ufficio quello dì educare ed orientare la coscienza ci\•ile dei loro con– sociati. 1:d ho, in particolare, considerato non _troppo ottimisticnmcnto la tondenZA." popolareggiante 11 mani– rcstatnsl nello Sezioni della l•'tderazi,me dopo il ,•oto parlamentare sull'ordino del giorno Yarazzani, J>Orchò essa ml ò sembrata o mi sembra, in molti insegnanti, fino Il Ieri lndifforonti o conservatori, semplicistica cd ostcm))oranca, o determinazioni cd adesioni siffatto mi paro che, nlmono, nbblnno ad essere il risultato piena– monto consapo,•olc di un11lunga meditazione cd elabo– razione, massimo quando si tratti di una classe cosl peculiarmente e, dirci, dO\'Orosamento " intellettuale " corno <1uella elci professori. 11 Mondolfo tron che lo ho risolle\' :l.to una discussione già su1>crata n Cremona o che, o,·o si seguisse il mio consiglio, la 1-'edn·a:io,ie andrebbe a ritroso" disfacendo il già. ratto li; o che, comnnquo, è infondata e inoppor– tuna la condotta da mo suggerita, come quella che mira non puro ad una apoliticillÌ teorica, contraria cioè a qualsiasi J>roressionodi massima, a qualsiasi disgrega– trice pregiudiziale - nella cui convenienza egli pure concorda senza rl.servo -, ma altresl ad una apoliticitlÌ pratica o contingento che, secondo lui, nulla ha che faro con la prima o non no ò punto il logico corollario, essendo, anzi, 11 ben nitra cosa,,, pertinente soltanto alla tattica; sulla quale pertanto 1>ossono esservi dispareri, ma non scissure. E osserva non e-;sere così classica, corno io suppongo, l'astensione dallo lotte elettorali delle or– ganizzazioni operale o, ad ogni modo, essere tanto di• versi l'Indolo, lo conclizlonl o " il 1mnto d'attacco li di questo In confronto dolio organizzazioni degli impiegati, specie dello Stato, dn. non potersi suggerire a quelle e a queste uguale ln \'In o uguali le armi di combatti- (I) '·" polWca dellt Ot'gr111l::,1:lo"' U~>Hondcllt t Il pl"O.~//IIPIOCOII• (lt//<O dtJU IIU(!JH(l/fU ,u,m,111,-j ( < rr 1·,·itu·,1 ,11r111h, 1• •JfOUu 11/0t. mento. i. L'orienta7.lono e illuminazione di coscieuzo " dn. mo consigliata H"li 1>aro- data l'oscillante e dubi– toc,a p-1iehoeh-ile dell'Impiegato, a cui occorre, sccoullo lui, una ln,.,ntl,·a o urftelnlo determinazione o codiftca– ziono del suol mo,•imcnli ... perchè "i muova - cosa affatto in.,urtlrlrnte, peggio, " o puramente platonica o ipocritamente uguale a una partcripazione alla lotta " Juoltro &emine beco1HIO il suo J>en.siero sono troppo pochi o ,1mri,agliali i ,,rorc,sori pcrchè C. !o.si no n debbano cor<'aro Ili aggiungere, nella lotta elettorale, allo scarso loro contributo numerico il ben più \'alido contributo non 11os:-;lbllo ~o non con un'azione collettiva e 1>alcso - della sugge11lionoo della J}ropaganda. J•:ryo .. la via miglioro per gli in.segnanti secondarii si ò quello. ohe la loro l•'t<.lr1·a;.ione fnccia atto di adesione ni partili estremi. f:ienon che cai-e <t conseq,ientiariis ! ltl ,•i!\.più logica e pili diritta pnrc, all'ultimo, nl :Moudolfopericolosa por l'unità doll'orgauizzazioue pro– fcssionnlc, che ))rima egli non ha ,,ìsto ))Unto perico– lauto e lnopinatnmento por il lettore - è da lui ad· ditata come prereribllo, di tra il mio astc11sionismo (I) e Il sot'l'r1-.\ifi,11,,w del fautori doll'alleanza coi partiti estremi, una corrente media, di cui egli presagisce la ,•ittoria al Congresso: corrente che i. combatterà la sudclelta ado– slooo per o\·ltaro di~accordi o sece1;;sloni 1 ma dalla \'Ola– zione del 21 giugno sull1ordine del giorno Yarazzani trarrà la prorn dell'intima conne.-,sione delle idealità dc– m(lcratiche con le a,plraziont degli insegnanti a ,·an– tal,l'gio proprio e della scuola 'I" ora io, alla mia yolta, aueì molte cose da rispondere al mio contraddittore o sarei tentato d! indugiarmi ana– liticamente su cia,cun punto della sua confutazione, in– vero molto acuta e concettosa. lla il tempo stringe: questa mia lettera uscirà quando il Congresso romano avrà dlscn-1soo concluso sulla urato quaestio; {') la Cl'i– tica, d'altra parto, poi fatti di questi dì, poco spazio potrà co11cedoronel rnsclcolo prossimo a questi dibattiti J)ro– rosi,orall, o porb ml llmlto a poche righe sommarie per rilevare: 1° cho non ò punto superata, pur do1>O l'ampio di– battito dol pasf!ato anno, In discussione prcgiudizinlo sulht politica dei JlrOfossori, data l'eclettica e 1>aciflca indeterminatezza dell 1 ordinc dol giorno - votato infatti all'unanimità , con che c.,;~a si chiuse, o dato, co– munque, che !ìllJ qui, 1>crnon e')sersi ancora presentata l'occasione di {fln, Il dibattito ò stato puramente astratto o 1>IRtonico,1•cr quanto molto importante e siguiftcn– ti\'O; 2° che, in linea di ratto o specie per ciò che si ri– ferbco allo stato attualo dell'organizzazione degli ithO· guanti medll, è, 1>urnella sua abile .sottigliezza e nel suo generico fondamento di verità, interamente ozio~a la distlozlono fra <1politiriM pregiudiziale e di massima e apoliticitù tattica, com 1 a dire astensione dalle lotte elettorali, involgendo l'odierna auspicata adesione della Fctlerazio11e al partiti estremi, malgrado qualsiasi accorto temperamento, nncho la scottante questione di principio - questiono tanto J)Orlcolosapor l'unità della Fecfera– zio11eche, so por dannata ipotesi, si trattasse di poggiare 11) ,Ulc11Mo11lsmo, ohe nnturnlm<'nte - ma glo,·a a,·vcrllrlo, nll oi,:-nl modo - IIUIII\ hll di rornunc, ('8B('IHIO, llll;:l, ad esso lllRmetrnl• 11101110 l\ntltetlco, con f11111llo prodlN1.to dnt rautorJ•e vagllcggh\torl ll<'I prorcuorr, doll'tm11le!(ato, llcll'o11ernto apo1wco e dello orf(1u11z. zazlonl di ('lll•~e 11uro 11eeorllmenw o eo11tltuztonalmente <1polltirh•. (') 11c•on.c:n·s10,tom'ì.• nùlO, vo1ò una ade~lone elettorale Otti• ,·l"ti al llllrtlll di •~ ..trema .;11111tra. son aarà Jrran male sopramtto '-'Cciò t1tlrnokri111ut•!ltl !11,rtlt1 I\ tormRrl' e 11ro1,agant1are un Y<:ro l)ro;.:rnmma della "t·uula, (')14!- fllll'uril 111111 IUI.IIIJ(I. l.\"uto (1(/1(1 CRITI{.\ •

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