Compagni! - anno I - n. 13 - 1 agosto 1919

/ COMPAGNZI a torto~· come un mézzo <li acldo1·mPnt:tmcnot ne2'llcmani delle .classi domin.ad1ti, Jp.·Ps,,,1 _pqco \urne i giu.ochi gb– diatori della Roma oli~:Hcllic'.t e imperiale. Ma In quest-:t co11ceziouc non Y,i f, elle nn fo11ùarue11to di vero: andava combnttnt:o <)t1:111tò di_sfruttamento l.Jor– ghe&-e è n.ello sport, 11011 il .i:;110 co,i1[enuto educativo. Lo sport, 'importazione ,ing-lo-sassvne, è borghese nello spirito e nella forma. • • NELLO SPIRITO, pel'cllè si. fo'ì1dia, sul più sfrenato indi'vid!ualiismo: esanriI:e":,Ji'sicamente tutta una ma.ssa per estra:rne il campione, il ctii:ù. l'idòlo delle folle, ,che :fi:ntscecoll'essere, il più élelle volte, vittima del vroprio sitrménage: l'uomo ridotto a una rnacellina che abolisce tutte le altre ,sue doti ,naturali" èhe. ·110n rispondono. a quel ,particolare fine im1Ìlédinfo (il gioco. del cal<:i-o, il ·!l)ugitato, 1a·corsa in bicicletta, ecc.). E' una fo-rma di virtuosismo fondamentalmente irra– zLonale (qu.aJua1quecosa nedièano gli sport1;1iien), lrt quale 1uternssa J.e-ma,sse sopra tutto perd1è le sbalordisce collo spettacolo del sorprendente e dell'incredibile (la caécia al– l'emozione deJila mo1t,i,t,ij~~1t,,,-~lle.,c-e1·ea,, il gesto o la gesta teatr,ale,' ma non, ,apprezza H valore intrinseco dello sforzo compiuto se no,n,attraverso l'et'f~HQ esteriore conseguito; così spesso inganneYole). ' ' NE'LLA l!'OHMA poi, perel!è organizzazioni & gare sportive finiscono sempre col servire e soggiacere agri interessi dJ questo o di quell'impresario, cli questa o di quella fabbrica ,cli pneum11tici, ·di macchine da corsa, o che so io .... Si obbietterà che. lo sport hu- tuttavia la facoltà di .produrre be_nefici èffett.i... Si! per il suo con– tenuto educativo soltanto, però, il che è ben altra. cosa. Aboliamo la forma adunque e salviamo, anzi pe'.rfeziò– niamo il contenuto. • ••• Anche il concetto volgare che ~i fa della ginnast ica, non è esu ttamente queùo dell'ech.)cazione :fis! .ca.da noi propugna.ta, sebbene •1e due parole si sogliano con side- ra.re come sinonimi. • L 'idea. tradizionale della ginnastica e il significato etiinolog,ico della •parola, ci richiamano ai ludi ginnici degli antichi, forme assai meno differenti di quel che si pensi da quelle odierne dello sport. .L'Idea •più ,pratica e vicina che potremmo farcene -oggi, viisitando le palest1'e e .a,ssistendo .nH.egare, non•è molt:i diversa da quella dello spo·rt, accennata più su. La gin– nastica, è vero, ha manifestazioni più collettive. Lo studio di ,perfezione della squadra sos.titu'isce fino a un certo. segno n 'brutale inilividualiSmÒ (ciò...accade, del resto, anche 1;>eraltre forme piì1 proprhnpente sportive: foot ball, base boll, water pols). Ma si riscontra anche qui una. mancanza quasi assoluta di r:;izionalità·. Vi è negli esercizH fisici una segnalata tendenza al– l'acrobatismo, all'esteriorità del movimento ottenuta con 1nezzi e mal-izie, fatte unica.in.ente per str-appare gli ap– plausi della platea. Ma quello clie sopratutto si dovrebbe rimproverare all:a ginnastica. è che essa non ha ,saputo elevarsi ad un contenuto morale e psichico, superiore al– l'empirico· - mens sana in corpore sano - cli arcitrikt memoria. Quanto abbiamo sommariamente accennato, non co– stitui.sce nulla di ·peregrino o cli paradossale; abbiamo con noi· consenzienti i migliori uomini di sport, •e· i -più illuminaU insegnanti di ginnastica; •i quali non. è detto che non tentino, -spesso, non importa se infruttuosa– mente, di fare llillo ,stra,ppo alla tradiziorne. Ma questi tentativ~ isolati (e non sembri arrischiàto l'affermarlo), saranno semp,re condannati.all'insuccesso, poicl!è anche su qu!:'.stocampo pesa la maniera di vita economica e mo.rale della società :borghese, la quale. impronta di sè tutte le forme di esistenza collettiva. E' da questa considerazione che noi abbiamo fratto il conc.epimento di un'edi1cazione fisica socialista. 111111 t/ Nell'e·ducaz!one fì,sica, r,r0priamente eletta, gli Stati euroJ)tèi ehbero J>iùo meno ud interessarsi, -sopratutto negli ultimi tempi clw prercd~fo''.'0 Ire guerra, non per volontà • di "orérno, ma pe1· l'insht.:u-tc apostolato di alc'Jni edu– ca t;:·\ che vi .con~a~r,:;rono un'.or;~rosità. altamente Jocle– V•)lepel su.o dis!Dit;!re,sc e ~r l~ sua utilltà socfale. ~ii tutto un rinuovament.> nel carupo educativi:, che, bibliotecaginobianco . . •pr.-ndcndo le mosse dalla ginnastica svedt>se, -oggi univer– snnmcnte conù~eint.a, gitrnge ,ul,lma.rnent~ :alla· ,sc,u,oln italiàni1 tlel Bmmia•1i11,cbe introdmsse fe!Jcwnente il s110 i;isten1:a nell'Istituto superio1,e, di educazione fi_sic:i,di Homa. • • • •• • Il Ba!llllann ·chiamava la sua « Educ-azione fìsio-psi– chioo », con significativa esattez?.a di termini, I fondamenti di queste teorie; accennati sommada.– merrte, come possono consentirci.i limiti d'un artic.olo, sono questi: La convive11za civile degli uomini ha d:anneggfato -– sopratutto .:nella vita eh(;! si conduce nei centri urban:i - il loro sviluppo. . In u11a vita :Piì1 libera, della quale ci offrono lo ,spet– taoo1o- le po}'ioliazioni .primitive, o anche quelle 11.11-~li (quando particoku--i eondizioni di sfruttame11to economie-o non ne logotino liè :fib1·e),l'individuo co1npie normalm!:'nte, per necessità e 11er istiinto JJaturale, 1.111,a serie di mo– vimenti: ,salti, corsa, nuoto, ascensioni, ecc., ·ecc.,. che assJ.cm·ano lo svil!llppo del suo sistema muscolare e_dànno combattivitit al suo organismo. N ella vita citòaclina, 1rnlla di tutto questo! A1whe l'ope– ra.io, che sia costi'etto dal. s110 mestiere a sfor:r.i e a fa: v' tielle considerevoli (solleyrunen-to di pesi, l-0 stare tutto il giorno in ,piedi, il !a.-oro di a.ggiustagg·io nelle offi– cine) oltre a fare questi sforzi in am_bienti quasi sempre .malsani non si abitua che a 'lllil lavoro uniforme coi~ mo– vimenti' monotorii ed antinaturali, elle sviluppano Jn lui solo un me1bbro od un arto. E' -necessario quindi reinte– grare qui, con esercizi ar_tificiali, ciò che è sta t.o•tolto alla llatura. Ecco· la necessitit degli esercizi ginn.ast.ici. ::\fo.essi devono mirare 110n a darci un individuo sin– golo più destro e plù forte degli altri, non a produrre sforzi pericolosi con attrezzi, ecc., bensì a questo unico scopo abbastanza educativo: Che ciascun indi– viduo ottenga H massimo rendimento dalle sue focoltit fisiche. ui·mo11icamente ·e r-.:iz.ion:almenteesercitate. E' questa ap,pimto la formula che n. noi semb1'a.avvi– cinarsi di' più a quell'ideale che ci siamo _proposto: l'edu- cazione fisiea socialista. \ In quésto modo la perfett.ibililit .fisica dell'individuo - raggiunta con mo1·Imenti se1m1licLecl.eleganti. CJ,Uasi sem- 11re senza attrezzi - viene ottenuta sopratutto dalla vo– Jontit imliviiluale elle agisce su sè stessa, non nello forzo eHìme-ro e spesso immorale· della compet,izioue ma– teriale, nella q·uale si te![de unicamente a superare un a,vversario. Qui la catena dei supe1'ament·i è infinita,: perchè, cin– scu~o, r,1ggiunto un grado di rperfeziO'ne, può c-ercare {1i ottenerne uno più alto. . D'altra pq.rte, per esercitare la combattivitù ·e lo spi– rito di emulazione, non è detto che debba esser tòlta d:i mezzo 01;ni•forma cli-gara o anche di corpo a corpo, ma con a.Jtrn disciplina rnornle. Acce-nrniamo, per esempio, J--'1: una forma sportiva contro cui si µutrirono molti pl'e• giudi½ì: In « 7wxe >). Ora è notorio che .l'esercizio del pu– gilato che •ai profani sembra così. antinaturnle e Yio– lento, per queJl:a falsa ambientazione spoi'tivu e borghese cui accen-uaYamo più ,su, sen.-e· invece ottimamente come · mezzo educativo a ingentilire gli animi (esèrcitato e inse– gnato con .uno spirito superiore ed illuminante). Il pugno del boxeur è molto più civile della spad:a del gentiluomo. ?Ila. tanto più sarà proficuo questo esercizio, in qun,Ìlto se ue farà motivo- d'i azione cl'isinteressat!ll (matclle.~ di ef.'i– bizionè) anzichè di competizionè brutale e 'Violenta. (inlltc/Ìes di combattimento). Abbiall)O citato un esempio, nè insistiamo su quest.o proposito. Eld ora concludiamo. Dalle clil'ettive genern..li esso. sta. pii1 su, scaturisce c,on ogni evidenza, il nostro programma,: Sostituire il 0011- cctto socialista Il quello borghese nella educazione fisica. della massa vroletaria, togliendolo dall'arbitrio ed alla incli.sciplina (l!i !stJtuzion.i inadeguate. - :\la, di più, lloi von~rnrno· farne addirittura urna orga– niz7Alzioue classistica. Infatti, a bella.' posta, ci preoc– cup-iamo qui solt~rnto d<'l proletariato, poichè, prescin– dendo anche da ogni movente,po]itico, solan1ente in esso_ crediamo elle potrebbe fio1·ire una manifestazione sc.hiett.a– ~C'IJte sociali;;!~, a-ppunto 1i,:;rla sua 11eccs,;:tria ::imbien- ".

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