Compagni! - anno I - n. 6 - 1 aprile 1919

-._, ., f t..,.~--:' ,~-./.~ -·'· = • r '-;•.';/-•-: .,- . 1··:~~'. i.. . . r v· < -~;-;-:- ~·... :,r ~ l. P erà per~~è s~rizà che i., 'dirigenti lo sappiano, L'L;bLANDA -~ I d ~ • • ~ scS,1:i~à/ v":ia.~11 n~Ìla sti:ada e n~i sobborghi, i_o ,,. ·~. iJ! •~in:~a,~!1i~~ff ;at~~~t. c;g[:~b~?~t,~:ita~? b:~ PJr ·am b'!otare l'ultima iD!ùrrezione repubbltana. presto per la volontà, dei Goverm .1 ,prn o.i,rcun ter- i ' II. ,i·ori ! ' • ,,. . . . . , . . . • . Ridisc~ndo dai cin(l;ie anni e riprendo Artur~ Bal- •.. Ciò che IIfi. a,ng01Sc1a,d_1 :prn, e )'_mmtelhgen_za r.our, il fìlJ:osofodel dubbio, segretari? ~i Stato. m .Ir– ~ella diplomazia. Osservate 1 ,d1plomatic1 dell'Austria- lauda. Non c"era. differenza fra lui unron~~ta., e ~ o:stRr, ,Ungh~pa; essi haJ?.DOco~cepit? u:1 _capo-lavoro. Quali ofadstoniano. Nena yestc dei 11::gislaton per glt 1rlan: siano ·~tati: lè _follie _degh alt~-1 dirigenti al ;t\'~arocco, ~lesi si assomigliaY~mo, non ditieriyano. Brano cnt~amb1 ·in Tnpohta111a, nei Balcam, colla· brut.alita della torsiorni!sti. (}ladstone, <5'Ubitodopo il rnassacTO di lord eua, Nota,, col suo miscuglio di violenze e di gesui- [,'eclcrtco Cayendih e Bu•rke, :presentò a]la. Camera un tisìu'o, la d:iplomazia austro-ungarica sem:hi·a volei· aitro bin .r,er la preYenzione dei delitti in Ir~nda e pàs~are al ~rimo piano. . . Balfour se 10 fece suo cou ruolLi ritoccl1i. Quello _d1Glad- ;;'ffi 'la Gcnuania1 Se essa ha conosciuto la Nofa stone permctteY:t il chiasso giudiziar~o che d1wnta:.:a, is,Ùs:~ro-ungarica essa non può essere scusata di non scandalo f,rà i popoli jnciYiUti. J\rturo .Balfou_r SOJ?~r~• ·11,veì·· impedito un passo· simile. • ' • •mev:i. tulto 1·.:rppaYato.scenico dc!i proces,som polltie1. t, Y Se ;,i potessc leggere nel cuore dei governanti, Espul~e ·dalla zona giudi;daria i giurn ~i e ~ ,1i;agistm~i ltion vi si potrebbe vedere se essi sono. Ycramente con- gra,tuiti, mise al loro post<Y- i giud.ici. stJopc~1d1at1_ o nmgt• '(enti di ciò che hanno fatto. Vonebbero essere gran- strati <:be rendenrno sen-izb alla gmstiz1a •dei cmrncr– t.:li: condu.cono i popo>li • .al limite. ,èlell'.abisso, ma vatori. La Corte eta, costituita eh due di questi· signori ia,ll'ult.irno mo1;nento essi esitano. ·Di questa,esitazione che intascarnno il blooày mollC!f (swuguino denaro) ':1qjldobbiau;o profittare per la cau a della .pace. 1 e giuclicarnuo gli acctis,tti di boicotta~gio, ~i ~ntimida– ~ ~nl nostro <dovere ,di socialisti francesi è-semplice: zio ne, cli di scorsi inc-e'Ildfari. di artieo'h sedh:10st - roba t:lioi non abbiamo bi•sogno d'impone al nostro Go- che ycni.rn considera-tru di delitto comun{'. \,,·crno una politica di pace. Egli la, pratica. Io che I l poteì·e degli stiipendiati noo andaxa oltre la sen– 'non ho g.iammai esitato di raccogliere sul mio capo tenza dei ~i mesi.. Accusati, sconosciuti o di fama, .,e• ,l'odio dei nostri sciovinisti, ft cagione della mia vo- nh-nno trattati a4la. steo'&t stregua., Le ireneralità. il µontà, ostinata. <li ~·iavdcinamento franco-tedesco, e reato ~ la sentenza. Yia! Se'i mesi di· harit labour (fa. che non indietr,eggerò gia,mmai, io, ho il diritto· di ,·::iri cllll'i) 0 f-'Ci rue,:i cli ca'l·cere f·empliee. ;>;on·c'era UJf– dire che in questo momento it Gove1•no. francese vuo- forcuza. tm, H co11taclìno colto a 1n·Inre al comizio c. il le la pace e la'i-·ora :pc1· la conscrrn1zione della pace. deputato de aLlem11fo ulla ::;ua funzìoue legale cli var- Il Govcnio francese è il migliore alleato ·della l:n·c al ,i;opolo <lel suo paese. Con la. ines orabilità di pace insiciì1e col Governo ingJ-csc che ha preso l'ini- Balfour 1wss11n:o era s,1lvo. • In due o t.re giorni: .fece ziativa della conctliaziefne. E clii alla Russia ;dei strappare ,dalle ,piattaforme ornll yeuti cluc c foputati -– consigli cli prudenza, e di. pazienza. ' venti ù{'i quali comlamrn ti ai hn·ori dul'i, come ord inary Quanto a noi, il nostro ,doH)l'O è di·. insistere per- criminals. Dietro Jor-0. ht folls. Preti, aY\oc:ati, c:tt:i– chè parli in IDo,do d1e la Rus-sia, 'si a,s:tcn:ga. Ma se clini, c-onsiglierl nn111ic-ipali..::,u-zoni di ·bottega, uomiili i)eJ.'disgrazi1t la, Russia non no tenesse conto, il no- d'aCùtri. <lonne 11d<lette-alla Lc~·a agrn·rin, giornali'sti. zitro clovel'e è di dire: Tni, non c·onosciamo che un <lirettori di giom::ili e >rhl. rei: lui, Bailfour, Nano tutti ·~rattato. 1l trat tdto che C,: ler1a alla, raz2:a 111no na. <rngik1tori <li [11·ofc'l'sionc >i. Gl:Hlstone, inca reera ti i ·1Ìe- ".,:E:cc.o-il. nosf.1·0 dovere ed: csprimcn<lolo, noi 110n milli 1)0!,~tici cEss:n-.1 lli iscrizi:ne. Xon rnl<!r:t elle ei d:i– fi siamo trovati d'accprdo éo'i compagni di Gerrna- ecs"e <li lui quello "be lOi ~1,·e,·,1detto dcg-li altri aguzzini ~ia'"'.che domaJ1dano al loro Gonrno ••di'.esigere che d-cl Bo.rhone. Hulfour, con la .inm1agi.na7Jonc del tortu- \' Aui;t,.:ia, ·moderi i suoi :atti. . , rat-01·c•. spagnolo, 4)a~s:n-a.coi 11icdi sui rcgol.lme11ti•c,ar- ..(Eéco ciò che ci 1 permette di dire ché c'è ·già una ccr,nii. ::\Ioìestara e angusti•:1,·,1 e infcroe:ira sui con– t1iplom:izia, ,socialista ,cho si fa .strada ·O che laYora dannati. E' noto <:-ho i 1iri.so118 ads del Regno l;nito- ob– , 1, ,· per s traziar-O i cuori, nò per turbare Je coscienze. lJligano .•Jr. dire7,io11i <:al'ccrarìr :i 1:t.ittare i condannati .Noi li abbia.md 'intesi parecchie volte i nostri na- ·Per s edizi·one o ·ve1·libelli sedi7,io~'.ieome prigionieri 1x>– ):iona.!ist.i dire: A h! come SaJ.',011llllO tranquilli se lit.id . v,11{; ;1 dh-c e-orno})l'Ìgionic-ri di ptilllil C:'laSSC'. La 'tv 0 ;-siii1,0_ i1~ F_ran~a c:Iei.socialist~- moderati e cal~ni. Jm1t .llitit ca r<:e1·:1ri:t del se'g1:ct,11fo <li Stato è j.n• una ·JJ:l· l<'. '.Jeue rnr1, 1 so01ahst1 fra11ces1 furono a Berlmo g'iu,l c:nic:ahnitle cH Gould. il geniale m'tista della G::i 1- ... 11.anifes:taro110in numero ·rli centomila. • leria dei gioTnalisti ·alla Camera, dei Comuui. Balfour, JJomii:i 11mapt di tutii _i pae~i, ecco l'opera <li 11.,gli abiti di carceriere. (:On in mano i <:alzoni cli sua par.e e d1 grns:J;izrn, che 0 ~01_dobb1~mo compH•1·e! macstit, ùJ1n;;t.rati dalle frcce:0 c,1pornltc. è H cbe a~,mtta II proletanato ha gia, 11 se1_1t1mento_ 'della sua <:he Je g.u,ndic riescano ~1<;1. ~1ttC'1T:1rc Guglielmo O' 13ri!m, forza, e con una ferme zza maggiore. dei milioni e deput..it·o e llirettorc del1T1Zi/c1l Jrcla111l, 11cr farglieli rnilioni di proletari, at.tl' ?,\C1'80 i loro Tappre~cn- irnlo,:,.arc-. tanti converranno a. Pang 1 ad affermare la loro Il prig-ionlero tli 11rim.'l<:la.s~C' non sYcste il suo abito ,-0 J 01 {tà di giustizia e .di pace! - dl c·itt;1<lino libero: 1ic-C'Y~? pranzi e colazioni dnl di :Cuori: ha diritto ,11 quotidiano r.iePYimento degli amidi n<'l salottino &•:-'f>llZ;l. la presenza. ckl <:a:·c:ericrc.come an·icnc nolh:- prig:ioni iit:ili,rnP. Il 1wi;:rio11icro p,;,lit:ico p11ò tenere co·rri>1p011ùenz:1. col mondo ·estraneo :1lb prigione: può COlll])C'l'8l'e O f;H'Si FOl'Ìi!l'(' tutti i libri (li letteratura O di 1,c>litic-:t o ,di ~taria: 1rnù, k;::;::cm giornal,i quotidiani e ,1,·;: 1 :'<' sul proprio tayo]o tullo il malerblc rer sc:ri– ye1'C.:--on .lo •si p1·h,t delle ~ne o<:c:urazfoni intell·ettuali, n <:omlannato non è obbligato a moìliTe d,i fame,, come il •J~l'igioniero1Laliano e irland{'S<' a<'l tcmp.o di Balfour. Egli pui> scril·crc, c-orreggel'C le bozze e ,pubblicarle. Può conti111urc i stWi affari fino all'.cstill7.ione della wa sentenza!. Come !in F.rancia, come a P:arigi, Enrico Ro~ ,•11c•fcitt <l,1lht Santé fol"lliY,t 11 gi10 articolo di fondo {ll– l'J11/ ra nsiyra11t, e l'ict,·o K1opotkinc co11tjnuaya. a rnantc– ne1·c i I ni.1110,;eriliton 1 suo -c.clit<>rf'. O' Bri n <' gli altri <:Oll ]ui dOYe\'.111()inyece ÙOl'illilC ISU un asse per tre mef:i e Rfalclellarc <:on•ic un;;hie jl yecc:hio cordame delle :1:1 rl por il tempo deHa scnten.7,;t: consuma re l'on1 n J. l'ariH co11•i •c;-ìruinali di' ,professione, 1rnlire la cel)a ~ aou leggere nei momenl:,idi riposo cbc 'la Dibbia. La pro- J CONGRESSI INTERNAZIONALI (JJrnxellcs, 6-13 settembre 18~). &'bbe JUO"'O ue-lln:salla del '11eiltroKazionalc d0l Circo. Fu 1 1ii1 iJJ.limCTOSo dii qnel di Los~nnu. '~•. . Presidenlti Jnn;g e Du,pont: ne:c-rirci;idrntr. Bccker (' :\furst;',:;-egr.etari, Coe_11c e_l\J_acten~ .pcl Belgio, Gt'inntHl e 'l'h'eis iper 111Fmncm. Klern e :::i<:-heppJer ,per la Ger– mania e Sclrnw p r 1'lng<hilte1·1·,1. DECISIO~I l. Gncrra. m 1,1-otestù contro 1,1,:::nerr,1. 2. SciOJ)Cl'i. 1'Ì riconohb h .l<•gittimitit e hl Ut)('{>SSiti.l {r.e'l:io sciopt'l'o J)Clle attu,Yli e;oncli,,ioniòi lott.~ fr,1 il ca– pitale e.,H q.w·m·o. :1. Jl<1ccl1J hi<'. ':: 3-i clicltiln-òc·hr le llh1c-d1iur :c1l o~ni st.ru .. rnen1todi' ]à\ ·o.rò· ,1pp,ntrncssero aé; 1i -01,Jerai e ft1nz inn,tF <•· ~ero a lo'l·o, pro·.e dw per Y.i:ldi a ~sociazi.on (.coopen1th-e (! (1,-.er b mutnalilà <10Y•en1 co11seg mr:,e'l1e il . no~scsso. ';!. Propt'ictà.. Ri risoJyette essere ,cJ,i collettivitit soci,1le f. ea:nali, le strade, le T{'tJ telegrafiche; ~ così del suolo, trelle milnier e, delle ca,e dd torba, f~1-ro-ric, ecc. '" E-11.tu ,ro co11aresso. I3asile:i, ' b'b10 cag1noo1anc

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