Compagni! - anno I - n. 1 - 16 gennaio 1919

.f J I / COMPAGNI! ·« La. Diirezione nel delibei'a,i~ un- p·1·-0gramma di t\.7.Jone. politi~ im~ediata., oon:s~ta -anzitutto co_m_e <>ram.Al gli elèment-i rcsponsab1h della presente s1- ttia.zi.on~ cerchino rifarsi la perduta 1'!iputa.zione co– .g~n do .dal patrim~ni~, delle_ rivendic~ii?~i prole- •.~>;19·:alqu!}iJ?OBtul&tl1;>1.u noti che ogg! ritit';ue_:flOI!, ,piu ,sufficienti a, ooddo,sfar~ le apdenti asp.1ra.¾wn1 ,lél pi•oleta:l'iato colpito dai nia,li della gu~rra e ,a.neui.n,te alla. 01na,noipazione internazionale dclla • pl'Opria. classe, , non,ohè •a rispondere al dpvèTe di s~lidarietià dei soèialisti di R11ssi3<c. di Géi·m_ania; • « d,ichiara quindi che il P,artito.,So<li.alista. pron– ,to a sostenere queHe riv~ndicà.ziaùi .che, le ci,roo– ~tanze irp.p"01Trumo .-e saranno recfama.,te dalle Or– ga-n.~zioni. lJro.l.etari~,- si proppno _comè P!OJ?•rio obb1.ettivo l'rnt1tuziono ··ddla Re1)Ubbltca So.c1ahsta e; la D_ittatur.a del prolefaria:l:o coi scgue.nti scopi: ( ' 1. - Socializzazione, dei mezzi di 'l,r,oduzione ,e d,i. scambio, (term, i,ndu,&tria.,.miniere, :forro vie, pi~ :roscafi) col'la. gestione diretta dei contadini, ope.r.ai, ,, ,minatori, forrovieri e marinai ; • • • .2. - ·Distiril.mzione- cfoi p,rodotti ese,guita èsc:lu– sivamente dalla éoìlettiYità a mezzo dglì. cuti e6i). per.ativi e comunali; . 3. - A)Jo,lizi,one delira ,eoscrizim10 militare e , ·dis.airmo universale in seguit6 a.Il'unione di-tu,tte "le Repuhbliclie ,prolet-a.1'.ie • ue1l'Intel'nazionàle So~ c,ialistia.; • • . ' •,. • 4. - M_u~1icipa~izza;ziouedelJ.e .abit~zioni civi- 11 €i del s ervizio ,osip1ta1ie1·0;trasf.orma.z1-0ne . della . b,1; 1ro.cr~ zi!l-.) , a ffida..ta a-11ag~tion'i clit-et.t-a.de.gli im- pie gati i,. • Zimme.rwald. 1 -e le co._quist~ territoriali dell'Italia Morg.a-ri riohia# le affer~azfoni in,te.T)Ìam.,on,ali ·~i ,Zfounerwa;ld, "éhc forouò opera, del •Partitp, e prese nta 1a •seguente dichiaraz:i{}ne, che fu il risul~ ta.ro di una riuni,011e,tenuta, a Pa.rigi •cogai elem~nti so.ci a1istri.del1e popo1azioni jugoslave: . . • . ·,,I socì:aJ.isti sottoocritti, membri dei P.trtiti so– oiaùisti. d'Italia. e_ di J ug_oslavia; (Serbia, Croazi.a., Slavo.ma, Da.:lmaz1a,, Bosrua), dopo uno ~hio di ~ v;eduté, che ha permesso di eo,nstataro il loro pieno 'acoordo su tùtti i pio.blemi sollevati da,gli attua.li avvenim ~ti, de cido!llo di portare a ·conosoonzà del- 1'Interna. zion.a.lo, la diehiaraizi~ne è'h.e se~e: .. • « I oo ttos oritti , protestano ~antro la ocçupazio– ne militare, p.er p,arte di eserciti stranici;:i, di ter– ritori •jug,9slavi (Hartì slave del Bacino dell'Isonzo, • del wr,ritori o d i Trieste e 'dell'Istria, pa,rte tlellà . O~r,.niola. e g.ra. ~ parte dilla Dalmazia), o,ecupazio– . ne· ~e' ~bn a , consacra.re- .,il Patto segreto, di . "'l.ondra:· ·• •• • ' - ,r Que1;.ta vioTazhme doi principi d:anto'.volte pr-o- olamati dai Governi doll.a Inteim costituisce insi-eme un abuso della forza cd un el'rore. , « Un a,_busodella. forza, militare degli Allèati con– tro un ,p1coolo popolo che sta n,a.scendo alla m-di- ' pende-nm poli~, ed al quale è necessaria una/si– curézza: che gli parmetta di .stabilire libe,ramenfo le p.ropri,e isti,tuzioni e cli proced<lTe alla, p1·opria Oli'– gani,zza7.Jon'.e nàZi.onafo. .• " , . i, Un er1:ore, pfu;ohè lo ~t3;to,cli coso_in tal modo creato s,us01ta UJ1 1r·reìden.tJs-moslavo m -luogo del-. l'il'l'~entismo •itruliaino sopp1·essb, e genera un dii~ ~enoo fr.à ,popoli vicini cap·Me di provo:carn futuri conflitti. . . , . , « In app'li~zione dei p,.rinci·pì p1·.oclamati dallli Conferenza. cli Zimmerwald. e dnlla • 'Rivoluzione ru~ ed ammessi da tutto l o Sezioni d oll'Iuterna– iiona.le, i socia.listi .finnìa.tari rco lama.no per le •po– polaz ioni .della Jugoslav.ia il_ dir iito di .disporre Hbe-– ramente d:i se stes..,"<; .diritto di auto...decisione, che esige la evacuazione dei territo1·i per pa,rte di ogni forma militare straniera. • . « Vimp:ot-enza della borghesia a risolvere equa– mecr;ite, i, 'Problemi SU5?itati dall:1 gue1-~'a impçm,e ai soc1a;hsto. <li clovere 0 d1 ra.ddopp1all'e gh sforzi •·per fare p·rev a.leie m 1a giusta soluzione • chè norn• las _ci sui;sist.ere ak.un fermento di guerr a. Pei- socià.li~ -i ~ei Bakan_i .~.o~e }Jcr l'fote.rnazio~rn.le ,• (Oòl'lg~e:;si mtel'balc"111c 1 eh. B'elgracl9 .uno e , d1 $0:fia. ,191[, e Oongr,es:so· internaz-io na.le di Copenaghen 1910)· la soluzione che ·si impone, . fino allo srabiLima~to .di una Fei1'1'razipn€!. rnpubbli-c~na :b-a.lcanica:, clnà:mata ad estj;!.nder-sicoUa foderalizza.zione degli Stati .dfl– n uhi,ani. « I s0cialisti sottoscritti proclamano la, loro pioo~i f>Oiid:ariet_àe, sic~1Ì:i eh~ ~ pr,op_r~ rispetth·t Pa.rtm: m . Ltaha e neJ p~.es1 JU~•osla.v:1. sono dell<: stesso pe.ns1er,o, ,si impegnano di far riconoscere ai detti Pa,1•tit:iTui;gente neces&i,f;àdi agire nel senso di dirimc,re le divergenze sorte fra questi popoli Yicini é ù'dimin-a-re ogni possibilità 4i guel'ra nèl- 1'a;vveniro. , . · . « :F'anno a,ppe1,lo al 0011.c.orsode1l'Interna.zionale, . .di cui ·alten~dono l'a-pJ;10ggio·mornJe o a.ttivù, pet· con.d,u-rrea. buou finò la lotta, che deve sboccare nel– ht emanoipazi-One totale. dei popoli oppressi. H Parigi, • 6 novèn:i.hre 1918-. . . ":.1forgari, Hubino, Maxùnovìtch, Ddgau– djit ck, P ericlàtch, .T ovakovit cli, ' Ne– llitcli, - N adjwi:e.vitclz, --Bilbiya, , Clia.ri– pitch, llope H. • U diritto di auto-decisione , • . . ' Oon.tinuatasf' la discussione per meglio prospet– tare le direttive cfw il Pa-rtito deve seguire in ta,le questione, venne iJoi de.Ji,b.eratò q~ianto •r.çegue: « La Direzicinè deJ P. S. •I., presa in esame fa situazione creata dalle conquiste territoriali OOlll· piuto dall'Italia borghes,e in esecuzfone dell'_a,mli- s-tizio; . . ' «·cònsidcrandosi ancora lega.fa, a.l Pa,tto COI).Ve– nuto in Zim.merwald fin daJ settembre del 1915 fra .i ra,pprese.ntanti del' sociaJIÌ1S-mo interp,a,zio.nale; • " riafferma. che ogni popolo ha il diritto di· di– , spo~-re dclle proprie so1~ti (diniHo di a-uto-deç,i- s.ione). • l ' H La guei-ra. non denJJ porta,rè ai d annessioni coa.ttc, .non eo,ru;enti e cioè liberruuen.to dalle po-po– laziohi delle, zone da anne.ttersi. • ,, Il Patto seg'reto di J..,orrdra - di cui il recent.é tra,ttato di armistizio ooll' Aus.tria vorrébbe essere · un p·rincipio di esecuzione -'- 'attribuisce ahl'It.alia teì:rit◊ri, la cui· ahn.essio11e a,1 Regno ven-rebbe. èvi– deutemènw. operata. senza p.1ebisoiti ed .alcuni, ,anzi, cont,ro la ·volontà delle popolazioni interessate:.' te- desche, j t1gòslave, a.lba,nesi, greche e turche. ' .- . «_ Il ~. S.'. I. dcn_u~:cia \p~r ~ ué-ste t:lt~1?1einnes 0 s1,on1• un off~sa. al d1-ntto d1 c_mque st1rp1 ed , un nioti,vo di dir{se.nsofra povoli vicfoi, che devo· - col téll1'po .conòttrrè ak"U armamenti e fors,e a nu.ove guci:re, da<Hequa:li il P. S. I. intende separare :fin -d'ora la, propria• responsabilità. - « Ravvisa in ques.w niouo di 'sistemare i wppur– ti fra le nazioni quello stesso spirito imperialista tedesco cle.nun7,iato da,P'Intda allo sco:po i àoca– pa,rràirsi le simpatie p-cpo.Jari e presentare al mon• do. la yro_p!·ia. c:a;usa _come la ,_cau&:-del diritt.o, della grnstina o c1'eJ.le hbei'tà naz1onah. « Nelle neces~tà st.rategiche -affo.cciate .a giusti– fica,re talune annessioni Yede..ili più la prova. della. ma,laJede con cui al detto intento .di avvai1-0rare la. guerra fra le masso -: la borghesi,a svent-0Jò il pro– gramma di una Società. delle N aziioni, 1 ,la quale ..:... conducendo al disarmo ed alla risoluzione pa.èi.fic:i delle vertenze internam-0nali - dovrebbe rendere inutile ogni pirecauzio-pe strategica. « Segn.a;1a.dunque come - sconntto dalla- rivolu– zi,one p.rolet.aria e da,Ua so.rte delle armi l'imperia– lismo aggr,ess.i,;o della Russia za-rista e 'Òegii Impe– ri centrali - questo med'esimo imperialismo ·risòr– ga nell'aJtra fr,a ed in questo fatto ravvisa, un~ .._delleriprovo (folla bontà di quell'atteggiamento di intran~igent,e a.vversion~ al1à: gueQ'ra, che il Pa.ctit()

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