Giuseppe Galletti - Una zuffa in Bologna fra i borghigiani del borgo Sampietro e i napoletani

22 CANTO Il. Già un quulchc Gallo col suo acuto grido Annunzia\ a l' aurora non loutana; l Pipislrei ccr ca,·ano il lor nido , E s' uùia della Vita (•) l u campana Alla messa chiumar , ch' i1•i ogni giorno Si dice pria che il Sol faccia ritorno. Muoveva coll ' aurora dall ' Oo·icn tc F resco zcfl'ìro, c colle lic1i piume Aiutare parca soavemente A fugar l' ombre, cd a versao·c il lume Profumato di mille c mille odori , Che raccoglieva nel baciare i fi ori . (') Chit'S:l \Ìc in::~ ;-~Ila Piazza m:-.gciorc \olg:.rmcnte <lel1<~- L;~ \' ib, -

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