che sia potrebbe rivendicare anche Genova; e poi Torino e Parma e Firenze e Roma. Non jurono già tutti dipartimenti dell'impero? E il regno d'Italia e il regno di Napoli erano pure patrimonio dei Bonaparte o del 'loro parentado. Chi sospfra all'unità, può essere beato, chè Napoleone III in .fondo alla cuna di Napoleone Il ha raccolto anche il titolo di Re di Roma I E data un'Italia unitaria, è chiaro, chiarissimo, çhi è re di Roma può aver tutta la penisola, avrà diritto anche di prendere tutte le isole: Per la qual cosa, il, diritto d'annessione_e d'unificazione, opportunamente combinato col diritto di. rivendicazione, porta gli eredi di Napoleone ancora al di là del loro inv~ntario. E infine ci riconduce al paradiso dell'unità, chiuso per sempre a noi dopo i bei giorni di· Teodorico Ostrogoto, il quale _avevafatto l'Italia. Coloro che procedettero allè annessioni, po• terono camminare sui vecchi binarii posati lungo tutta l'Italia da Mazzini. I; più che un quarto • di secolq <lacchè l'apostolato, il quale in Italia sostituì all'antico amore della libertà il culto dell'unità, s'inaugurò, se ben mi ricordo, nel 1832 con quella lettera di Mazzini al re Carlo Alberto in cui si leggeva:·« Siate it' Napoleone dell'Italia. Fatela tutta vostra e felice. » La nuova politica ha preso il mazzinismQ e cacciò i mazziniani; li cacciò dall'ltaHa; li ·cacBibnçtèca G ,o Bianco
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