Domenico Vaccolini - Biografia di Bartolomeo Ramenghi pittore, detto Il Bagnacavallo

15 siccome notò pure il Baruffaidi: e la sua maniera ;grandiosa ' e la sua tinta dolce e soa. ve piacquero molto a quel sicuro ·giudizio di ( Lodovico Carracci: e le sue Madonne così devote ·, e i bei puttini carnosi e ten.eri quanto altri mai furono studiati con molto amore non pure da Guido Reni , ma dall' Albani. E nelle cose a fresco valendo sopra gli altri ebbe a dipingere nella residenza della Compagnia del Baracanò Cristo portante la Croce, la Crocefissione e la Deposizione: e nell'atrio della Basilica di ·s. Stéfano sopra il deposito Beccadelli la B. V. coronata dal Figlio così _bella e graziosa, che parve una .meraviglia: e nel cantone dell'antica casa Serafini quella Madonna col FigJ~o in ·'collo e S. Giov~nnino, ch' era appunto la delizia di Guido. Ad oli (t fece nel t 522 la tavola del Croce· fisso con là Maddalena a' piedi in s. Pietro: e quella rappresentante la Natività di N. S. all' altare Guerrini n-ella chiesa delle monache di S. Maria Maddalena .. Colorì a tempera n-ella chiesa di S. Damiano i SS. Titolari; in s. Maria nuova la mara· vigliosa Adorazione de' Re Magi: nella chiesa de' putti della Maddalena quella tavolina della Vergine in mezzo ai SS. Rocco e Sebastiano. Ed assai opere private nelle case di Bologna, in qualcuna di Ferrara, ed in tanti palazzi di Roma, con1e al dire del Baruffaldi in

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