Ettore Vollo - Maurizio Quadrio

·- 08 - guerl'a deve essere fatta in nClme d' un p1·in:_ cip~·a e non di un i1teresse :. . Cosi il sommo patriota, per carità di patria, insegna,·a, tentando di avviare sul retto camlnino l a nJz ionc, da ultimo soffl'enclo che s i consumasse l' estremo esperimento del principato. E Maurizio Quadrio, fino dai primi accenni di quella guerra, preannunci ò le nuove ignominie soprastanti al paesP. . Non si va nè a l compimento d' Itali a , nè alla repubblica a braccetto colla monarchia - ammon iva. - Accettata l'al leanza col principato, l'indirizzo, lo sYolgimento e la cOnclusione saranno logicamente in su3. balia. « Garibaldi di penderà. dal ministro della gue>rra, il quale potrà :1. suo piacimento sciogl iere i vo lon tari ; dipenderà dal generalissimo il quale può comandargli d'andare a destra, a sinistra, avanti, indietro • . I fatti s' inch in arono all e prevenzioni: a Custoza non si volle vincere, a Lissa pe n s ata~ mente si ribadì l a scon fitt a, poichè era tu tta u na trama diplomatica, in tesa a screditar e l e fo rze naz ionali. E Ja llagina vituperosa si conchiuse con la comp ra e vondita - gi à prestabilita - del Veneto dalle mani del la Francia imperiale. Che più ? Garibaldi, Yittorioso alla parte di

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==