Ettore Vollo - Maurizio Quadrio

- 51 - zione e passarono in casa di un fattorino postale a Radnor St,·eet. In questo mentre il colpo di stato aveva tolto di dosso alle monarchie l'i ncubo delle istituzioni r epubblicane accampate nel euore d'Europa, e ]a reazione, gittate mascher e e ritegni, imperversò ferocemente. Sciesa, Dottesio, Grioli, Varolin - e la lista l ugubre procede oltre pe r l ungo tratto - furono a'3sassinati dall 'Austria nel Lombardo-Veneto. - Pure si ffatto t errorismo infame, ben ! ungi dallo sgominare i patri oti. li concitò anzi più che mai all'azione: poichè il sangue delle vittime, per una idea santa, ricade, sempre e dovunque, lavacro ravvi· vatore, sul capo dei fratelli . I popolani milanesi. infatti, delibel·arono di sorgere improvvisi, e Mazzi n i, Quadrio, Saffi e gli altri di edero mano ai prepat·ativi per il moto cho scoppiò il6 febbraio 1853. Pertanto convennero a Locarno, insieme a loro, Yal'Ì patrioti intendenti di co se mi l itari e fu combinato il piano di azione. Indi Mazz ini , si recb a Lugano per dirigere il morimento, deliberato di entrare in Milano il 6 febbraio; Saffi s'avviò alla volta di Romagna, per trascinare quella provincia dietro l'insurrezione lombarda; e Qua-

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