Ettore Vollo - Maurizio Quadrio

-107 - avesse r esistito veutiquatr"ore, dovevano sollevarsi contemporaneamente Pavia. Piacenza, Alassandria; poi la Liguria, la Romagna, il Centro, il Mezzogiorno. Con tali accordi tornavano i legati, e il 19, in Milano, negli uffi ci dell ' U11ità italiana si fi ssa,·ano gli ultimi prov,·edimenri per nodomani . Verso un"ora pomeridiana i patrioti si separavano, Quadrio avviandosi ad un com•egno di popolani, gli altri agli alberghi e all e abitazioni. P oco oltre - il perchè, il come fu mistero - la pol izia arrestava parecchi cit tadini, col).temporaneamente, in grande silenzio. Mentre Quadrio, ignaro di tutto, r adunava quella sera s tessa, in una osteda, la squadra che em sotto i suoi ordini e impartiva l ~ istruzioni per il dl segu t?nte. Ma l'indoma ni, corsa la voce di quegli arresti, si Cl'edet te scoperta ogni cosa, e tosto i più compromessi fra i militari si posero in salvo a Lugano. P ertanto il moto res tò paralizzato. Gli arrestati, come è noto, nel novembre successivo vennere rilasciati in libertà in forza di una amnistia, che celava la mancanza assoluta di prove.

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