I volontari nel Tirolo

. 10 Biblioteca Patriottica gendoci gli uni sugli altri addosso al cammino, taroc-: cando contro i volontari ctle stavano. troppo al fuoco,. 1 quali poi ci rispondevano bestemmiando, c,~e per .Dto santissimo e come è vero la Madonna non s tmmaginavano di dovere imparare alla guerra il mesttere del cuoco. Gl'inqu1lini delle case ci aiutavano alla meglio soffiando nel fuoco con certd canne di ferro, te rminate con tre tubetti bucati che applicavano alla fiamma. Si ~ contentavano .di pochi centesimi, e noi uscivamo di là per s lraiarci ·nei cortili, dove si mangiava quella po' di gra·· zia di Dio La sera stessa del no 3tro arrivo, il colonnello ci empì la testa con un diluvio di chiacchiere. Innanzi tutto se la prese con quelli che erano scappati, .abbandonando le armi innanzi at fuoco delle cannoniere, poi se la prese con gli austriaci dicendo che er•ano vili e che si sfogavano da lontano, che avevano paura dt noi, perchè le camicie rosse erano sempre camicie rosse. (Di questo fummo tntti persuasi). Aggiungeva poi che dopo ttrate le cannonate erano scesi in una barca due ufficiali au · striaci per verificare la stra~e fatta, ma erano rimagti prigionieri del reggimento. Nessuno per·ò li aveva visti, e qualcheduno metteva in dubbio la verità della cosa ; allora il colonnello ripetea che era vero, e noi c'inchinavamo strizzandoci l'occhio Le nostre prodezza (ripigliava l'infaticabile colonnello) le avremmo fatte in Tirolo : Riva, Trento, Inspruck, Salisburgo e Vienna -si- . curo, anche Vienna - si dovevano fare in due s~lti. Allol·a vedremmo che ces'è il sesto reggimento, e come è organizzato, e il buon esempio che avrebbero dato i To· scani, che egli apprezava moltissimo perchè valorosi e intelligenti. ~ot~s~a conclus~one sol~eticava il mio amor proprio e dei m1et compagni; Ill:t bisognava credere che il colou- • n~ll~ fusse di ;memori~ un po: labi,!e, perchè il giorno d.IP,oi, me~t~e 10 era ·di guardia: all ufficio dellB maggiorita,. sentu 11 colonnello che. gridava come uno spaz-,.acam.Ino, parc?è u.n volontario osava lamentarsi del pane cattivo. <.< G 1a VOI siete un toscano (diceva il colonnello e l'ho sentito io con i miei orecchi, ) e non mi meraviali~ che troviate sempre da rammaricarvi. Questi toscani ~~e· dono d'essere i primi di tutti, e io non ce ne vorrei uno solo nel mio reggimento. »

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