I volontari nel Tirolo

1 volontari nel Tirolo 57 t per raggiungerli. Venuti in piano, vedemmo sbandati qua e là molti garibaldini, e sapemmo da loro le vicende notturne del battaglion "'· Egli s'era accostato durante la notte a Tiarno, ma venute alcune spie ad informare che ìl paese era gremito d'austriaci, i nostri ebbero a fare un bel fronte indietro, e cheti cl.tet.i percorrere cinque o sei miglia di quelle già fb.tte, mentre durava sempre la pioggia, e Il freddo s'era fatto acutissimo. « Abbiamo imparato stanotte (dicevano alcuni della mia compagnia) che di freddo non si muore più. » Alla ~ mattina il paese fu sgombro, e H battaglione nostro andò ad ·occuparlo. Tiarno è un paese piacevole, e pittoresco assai. Nella sua lunghezza è attraversato da un fiumicello a basso fondo, e un ponte di materiale divide in due il paese. Vidi una bella chiesa, e una trattoria anche migliore. Mi ricordo che ci mangiai lamponi deliziosi e radicchio squisitissimo, sebbene condito con olio perfido. Qualcuno d&i tiarnesi veste da cristiano; e qua'!che donna, forse la moglie del Potestà e le figliuole della Giunta, .si fecero, vedere pettinate e vestite con garbo. Bisogna anche dire che ce n'erano .alcune bello<~ce . Noi del ·a scappata della notte non la passammo liscia. Avemmo una grande strapazzata dal capitano, una di quelle lavate di capo come le sapeva fare il Nicotera oramai generale. Il capitano ne disse tante e poi tante: e fra l'altre questa che ci amareggiò rnoltissimo: che cioè avevamo bell'e perduto l'onore acquistatoci nella giornata del 16. « Oh quanto a onore poi... ~ voleva interrompere quello dal calderotto che a ve a nel saccapane il piccione crudo; ma il capitano brusco brusco riprese: « Silenzjo lei ! non si replica ! Intanto ho dato ordine che i militi allontanatisi nella notte sieno puniti con 24 ore di guardia al campo. » Nessuno osò protestare eh~ t1 gastigo non fosse meritato; ma io dico se 1 uò f8rSI tanto a fidanza coi volont.ari, da tenerli in marcia dodici ore con un riposo appena appena di dieci minut~? I condannati furono distribuiti per scontare la pena 1n tre giorni. A me toccava l'ultimo, vale a dire il 22luglio. Le batoste toccate nel df 21, mi liberarono dal pagar~ il fio di quella maucanza, quantunque avrei preferito d1 poter essere in grado di pagare. -+• ·~ '

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