I volontari nel Tirolo

l volontari nel Tirolo 49 peggio che ci può tùccare è una brava palla nello sto.. rnaco, e così termina la burletta. ·Fra questi ed -altri pensieri, m'avviai al podere dove e~a accampata la· mia comp'agnia, o piuttosto l'avanzo dt quélla, che fu la 24.ma del sesto reggimento. ?ochissi~e volte ·le pr·ovvigioni . arrivavano in tempo utile. Ma In cotesta sera del ra battaglia, a malapea~ i g~riba,ld1ni si furono appollaiati nell' accampamento, g'IWHtero gr-osse damigiane d~ vJno, casse di gallette a un po' di fo1~magg1o : una VfJ ra benedizione dal cielo. Tornandomene al reggiment o trovai la mja parte, e confesso che la mandai subito a tene1· compagnia alla polenta mangiata. . Si facevano discorsi animatissimi in ciascun gruppo di Volonty,ri. Ognlino rac·contava le oose fatte e le- cose ved ute; ognuno aveva una parola di lode per l'amico morto o feritt', ognuno ayevrt qualche episodiù d:-t f!:ir rilevare. Fu rdetosissima la storia di due fratelli giova· netti, che s'erano trovati a r1passare il. fiume nella precipitosa ritirata. Dopo aver combattuto insieme sul monte, c-ercando ognuno dei due di fare scudo della persona al fratello, al eonar delle trombe che chiamavano a raccolta, si · vol~ero indietro, e ~ ttett i p er mano si avventurarono all'ardua diBcesa. A metà del cam·mino una palla fer1 H maggiore dei fratelli in· una coscia, e fu veduto l'altro, sollecito al soccorso, stringerlo alla vita e continuate adagio e cautamente adis ce · dere. Giunti in1 riva al Ch1ese, il ferito tuttochè grondante di sangue, raccolse quanta più forza gli ~ rimaneva, e cE:>r cando nascondere l'estrema sua debolezza disse al fratello: «Entra pure nell'acqua, io sono più alto di te e spero di mantenermi nella corrente: ti verrò dietr0 pas&o passo. » Urgeva far presto, le paU~ fioccavano, e i due giovani sì cacciarono nel fiume. Erano già a ·mezzo nel punto rischioso della corrente, e con la voce s'incoraggiavano a vicenda. quando una sca· rica micidiale venne a colpire nella testa il più giovane dei fratelli. L'infelice mandò un grido, ·stese la mano al compagno, ma un'onda più rapida lo trascinò nel suo vor-tice. Ripetè l'altro il grido d~loroso, t~ntarono sorT' reggersi per l{} vesti, ma la corrente li trasportava lontano. Furono visti abbracciati insieme. loLtare invano qualche minuto, poi non si videro più: avevano trovato insieme la tomba in quelle acque fatali . 4 - l volor.ttari nel Tirolo.

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