I volontari nel Tirolo

45 Biblioteca Patriottica. ferta. Uguale risposta fecero le donne in coro, e non ci fu verso di far loro accetta t·e un paio di franchi che volevo ad ogni costo fare sdrueciola ~o in mano a una ragazza Trassi allora dal saccapane le du0 camicie di tela ordinaria che m'erano state c0nSegnate, e vo!ton1i al capoccia gli dissi: << Queste almeno le dovete prendere, in memoria della ospitalità at~ cordata al Volontario affamato. » Si fece pregare un pezzo, e finalmente, siccome io m'irritavo ai prolungati rifiuti, le ac~ettò con mille ringraziamenti. Baciai 1 due monelli, st.~jnsi~ ]a mano coa vera emozione agli altrj della t't.nniglia, e partendo dissi fra me, ricordandomi del rimprovero toccato alcuni giorni innanzi per aver · perduta la borr·accia: « E ora 11 governo chiederà conto al mio colonnello anche delle due camteie. » Le vie del paese si vedevano ingo1nbre d'ufficiali e di garibaldini sbandati. Era un gridare dappertutto, eca un chiamarsi a nome degli amici che si fossero spersi durante la giox·nata, e uu brusìo di carri che giungevano e che partivano, e uno scalpit.ar di cavalli deJ le Guide, che andavano di qua e di là a porta,re ordin~ del Comando. A ridosso delle ease, ~ draiati sulle coperte o appoggjati al muro, vedevo molti garibaldini con la testa fa~ciata, o intenti a guat~dai'e e fasciare alla meglio le fèrite toc ·· cate alle gambe, al le hrac ~ ~ ia, in ·tutta la persoua. I più gravi veniva no trasportatt sopra barrocci, e faceva pietà sentìr·e quei sord~ ed angoseiosi lamenti. · La scena· era ben triste, e vi aggiung(Jva.no tristezza i suoni _lontani e affaticati delle nostr e trornbe,- che ri ehiamavano i garibaldini al campo. La giornata non era stata che una stazione su quel penoso cammino, . do-v·e oramai sapevamo che il terreno ci sarebbe stato contrastato a palmo a palmo.· Era vero pur troppo che gli ~ustr-iaci stavolta non aveano più paura della camicia rossa, e eh t sa come sarebbe ita a finire, se il nostro buon genio non ci avesse mandati in aiuto quei pochi e veramente ·mirabili ar·tiglieri, che spa~, zarono la montagna in un tìat. lotant > bisognava appareechiarci aUe nuove lotte, bisognava ·~fidare un'altra volta le marcie, inerp1carsi ancora su quelle gioga.ie, dove si sarebbe s va mp ·to un entusiastno èADche più acceso del nostro .. l\1a che importa? noi Volontari ci eravamo fatta una conclusione, comodiss ~ ma per- tutti i dubbi imbarazzanti. E la conclusione era questa : il ,.

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