Vita apologetica di Giuseppe Mazzini

\ Giuseppe J{azzini 13 agire, sdegnò di vivere schiavo nella sua patria e piuttosto l'abbandonò, nel proposito di giovarle anche lontano e di vederla fra ~reve libera tutta, libera per sempre ! Partì per Ginevra, accarezzando in mento la costituzione dellaGiovane Italia, che aveva ideatoneila solitudine della prigione~ idea nobile~ g~··a;nde, che soltanto ii suo genio ed il suo férreo carattere poteròno concretàre, il più splendido documento clel rjscatto nazionale: di cui maraviglieranno ammirando, quanti tenteranno la storia nel nostro risorgimento, di qualunque partito saranno, di qualunque nazione, in qualunque tempo, sotto qualunque forma, Frattanto impaurito dalla ' rivoluzipne del Centro, Francesco IV fuggiva da Modena, traendo seco Ciro Menotti, tradendo i congiurati; Maria Luigia abbandonava Parma, e Reggio, Ancona., Per·ugia SpoJeto, Foligno, Terni, l'Umbria e le Marche si sollevavano a brevi Intervalli. Ma sui primi di ·marzo viene annunziato da Ro'ma l'intervento dell'Austi·ia, la quale immantinente rimette in Trono i fuggiaschi, il governo pontificio in Bologna., rioccupa le città sollevate: Reggio, Rimini, Pesaro, e dopo le fazioni di Novi e Carpi, raggiunge le forze rivoluzionarie alla Cattolica e le sbaraglia. · Così nel sangue e nella barbari f) tornarono sedati que · sti gloriosi episodi delle nostre rivoluzioni per mancanza di unità vera nelle forze e di me1zi per sostentarle, fu-. rono per conseguenza vieppiù conculcate le popolazioni, più spesse : più fdroci le persecuzioni, le carneficine e gli esili; tolti i diri ti politìci ai congiurati, il popolo circondato di spie e d'assassini, eicchè per rifarsi del prestigio e delle forze perdute, ci vollero ancora diciasette anni di lavoro continuo e di agitazioni latenti. Da q'lesto crudele disinganno comincia la vita politica di Mazzini. _ Da Ginevra passò a Parigi~ da Parigi a Lione dove prese parte ad una spedizione che aveva lo scopo di scendere

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