Ernesto Mezzabotta - Il 1848

• 34 BIBLIOTECA PATRlOTTICA ---.,.-------------------- de Ambrogi, milanese, e doveva esser posta in sulla 1 ~ iazza del Popolo. (l) Stabilito d'inaugur·are Hmonumen.to 11 16 lugl1o, la statua colossale di PJo fu tratta dallo stud1o dello scultore alla piazza il 12 luglio. E il tr·aslocamento apparve un trionfo; JJ.oltitudine folta accompagnava·a con torce, e cantando l'inno nazionale, illuminate le VH1 per dove passava. « I rumori e le paure ingrossavano sempre, si sospettava in ogn(luogo un'insidia. Il tredici ed il quattordici molt i evitarono qualsiasi numeroso ragunamento. La sera del quattordici, sacra a s. Camillo, sulla piazza della Maddalena erano liete orchestre; il popolo romano che ha l'an1ma naturalmente sensibile a qualunque sorta di bello, e si arresta ammirando un be.ì. quadro come s'esalta ascoltando una soave armonia, soleva negli anni andati riempiere la piazza e godersi la musica. Quest'anno la piazza era quasi deserta. Sul foro del popolo, venerando per monumenti, non abitato pe1.· secoli che da le lat1ne memorle, ora frequ~nte · di IJuovo d'un gio'<'ane popolo, che per nobiltà contende ai patriziati più illustri; sul foro, io d co, appresta.vansi ~uminarie, ord1navasi l'armatura per innalzaJ•e la statua, feste prepal·avansi d'ogni genere e con romana pompa. Ma po ~hi affollavansi intorno a quell 'opera; ciascuno, t rapassando e guh tando, dicea 'fra sè: - , Oh ! non ci verrò quella sera ; 1 on permetterò di venirci a' miei figliuoli, nè alle mie donne ! « I due partiti in silenzi o osservavansi, corile rivali che, , (l) Ecco l'epigrafe : A.- PlO IX P. O. M. - IL PATRIZIATO ROMANO - AFFRATF.LLATOSl AL POPOLO - ~ELLA. ORATlTUDINE E NELI,'AMORT~ - VF:RSO TANTO PONTEFICE. . -

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