Giuseppe Mazzini - Dal Papa al Concilio ; Dal Concilio a Dio

30 GIUSEPPE MAZZINI « trovavate per quel popolo una sola parola di con.._ « forto e benedizione. un altro popolo, caro, per fede << e lunghi sacrifizi e sangue versato PL'r essa, alJa « Chi0sa, levava, in nome de'suoi templi violati, delle « sne libertà cancellate, delle sue tradizioni abolite, lo « stendardo nazionale ch·J arrestava un tempo il Mao- « mettismo invadente sotto le mura di Vienna, e voi « ne benedicavate il carnefice. E noi, frementi d'un « immenso ' pensiero d'amore, d'eguaglianza, di libertà, « ci levammo dicendo: faremo dell'Italia un altare, sul quale impalmate . le destre p1·onunz ie1·emo la « te1·za parola di vita concorde all'umanità; e vi << gridammo: Padre, benediteci e siateci guida; ma « voi, perduLo, per lungo fornicare coi priucipi, l' in- « telletto dell ' umanità e del disegno provvidenziale « che la conduce, diffidaste di voi, di noi, del mondo,.. « della provvidenza e v'arretraste atterrito. Voi non << sapele più che gemere e maledire. L'energia della « fede, la po tenza dJl sacrificio, la parola che con- << sola e suscita non sono più vostre. I nostri muoiono. « per la loro fede: voi, per la vostra, fuggite. >.> La credenza nell'autorità assoluta, incarnata perelezione di pochi o per caso di nascita in un individuo,. è spenta per sempre in Europa. È dunque spenta la credenza nel papato. L'insurrezione della mente umana contro il diritto divino applicato al potere dfprincipi risale inevitabilmente al papa che protegge della sua parola. e della sua éonsecrazione quei principi. Il papato è cadavere come la monarchia. La corruttela l ,

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