Tommaso Zauli Sajani - Il trionfo della grazia

41 Da un; ange lica man per le silenti Ombre, nel padiglion dove posava Jl pa<Jre, cutrò tacitamente ; e dove In mezzo alle temute armi di lui I.e tenebre rompea con sllr.to lume ... L'elsa d'un brando, della Croce innanzi Devota inginocchiossi, e orò parole Cui dal cor la traea viva speranza Della fede che fede era d' Ulrico. -' ' Tu mi dicesti che al perduto mondo Da una Vergine venne alta salute, E che un Iddio prendea dentro al suo seno Dell' uom ]a forma, i] Dio che aprì le bracciJ, Su questo segno venerato. Or forse Tu preghi quella benedetta; e anch'io ·Pregarla vo', chè forse il nostro voto Nel Ciel s'incontrerà. Vergine e santa Madre, soccorri a questa derelilla, E ne l1a pace accoglila del tuo Figliuol, là dove mi fia dato un giorno D·' UJrico riveder ]e belle luci."- Così pregava l'innocente, e poi Alle piume tornava, e in sopor molle Cadendo colle braccia al sen crociate, Vedea globi di fuoco, e roteanti Stelle d'un lume che il fulgor vinceva Del gran pianeta, e vedea dentro il loro Candido raggio fiammeggiar la Croce. 6.

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