Antonio Graziadei - Il movimento operaio

- 1!) - vi si presentano in conflitto cogli imprenditori. 1t precisamente per ht coesistenza fli queste due forze relativamente antagonistiche, clic sorge la dornanda se l'una possa prevalere, o meno, sull'altra e dentro qualì limiti; e che si impong·ono i probl~mi a cui ho già accennato. 'l'uttavi&, poichè molte norme della legislazione sociale si con vertono mediatamente in vere morli fiC,tzioni del precedente stato materiale degli operai : e poichè, d'Rltronde, è sopratutto- sul terreno della resistenza economica che le due parti si misurano direttamente, gli economisti hanno discusso tali problemi nei rapporti quà.si esci usi vi della resistenza medesiml-l. Il complesso delle dottrine economiche, prevalenti in tutta la prima mefa del secolo scorso, affermava l'assoluta impotenza ùcll'org-anizzazione operaia a migliorare, per sè stcs~l-l, la condizione materiale de' suoi component.i. Le trorie, che reciprocamente si sostenevano nel rendere una cosl disperante sentenza, erano sopratutto: la legge 1nRlthusiana della popolazione - nel senso, ,tlmeno, in cui allora veniva generil.lmente intesl-l. - la teoria della accumulazione e quella del fondo salari. Nella impossihilifa di esaminarle tutte, mi limiterò a qualche accenno intorno all'ultima, che costituiva come la chiave di volta del· l'intero edifizio, e che, in ragione della sua stessa importamrn, presenta la storia più interessante. Anticipata in parte da Giacomo i\lill e dal Senior, la dottrina del fondo salal'Ì trovò il suo codificatore in John Stuart l\.[ill, 011 il suo ultimo rinnovatore e difensore nel Cairnes. Data la sovrana preerni ncnza ciel gi·ande filosofo ed economista inglese, la esporrò colle sue stesse parole: " Si suppone - dice lo Stuart :Mili ne' suoi im· mortali Principii - che vi sia irt qualunque dato momento una somma cli ricchezza, che viene inconclizionatnmente destinata al pagamento dei salari del lavoro. Questa somma non è considerata come inalterabile, perchè è aumentata dai risparmi, e si accresce col progrE>sso della ricchezza; ma vi si ralcolet soprn come sn di un ammontai·e vredetenninato in ogni dato momento. "Più di guell'ammontare si suppone che la classe BibliotecaGino Bianco

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