Ernesto Buonaiuti - La Chiesa e il comunismo

tenti corporazioni di a,rtigiani e lavoratori di ogni categoria, derise bensì dal liberalismo del seco~o 1 scorso come cose da Medio Evo, ma ora rivendicate all'a.mmirazione dei nostri contemporanei che cercano in mol_ti paesi di farne in qualche modo rivivere il concetto. E quando altre correnti intralciavano l'opera e ostacolavano l'influsso salutare della Chiesa, questa fino ai giorni nostri, non desisteva ~ dall'ammonire gli erranti. Basti ricordare con quant) fermezza, energia e costanza il Nostro Predecessore Leone XIII rivendic:1sse aJroperaio il diritto di associazione, che il l.iberalismo dominante neg~ Stati più potenti si accaniva a negargli. E questo · influsso deUa dottrina deUa Chiesa anche al presente è più grande che non sembri, perchè grande e certo, benchè in~sibile e non facilmente mensurabile, è il predominio delle idee sui fatti n. e, Si può ben dire con tutta verità che l_aChiesa, a somiglianza di Cristo, passa attr~~ i ~ecoli facendo del bene a tutt.i. Non vi sarebbe nè socia,- lismo nè comunismo se coloro che governano i popoli non avessero disprezzato gli insegnamenti e i materni a,vvertimenti del.la Chiesa: essi invece hanno vo~uto sulle basi del. liberalismo e del laicismo fabbricare altri edifizi sociali, che sulle prime parevano potenti e grandiosi, ma ben presto si videro mancare di solidi fondamenti, e vanno miseramente crollando l'uno dopo l'altro, come deve crollare tutto ciò che non poggia sull'unica pietra. angolare che è Gesù Cristo ». 33 Biblioteca G,no Bianco

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