F.A. Gualtiero - Gli interventi dell'Austria nello Stato romano

. )( 4 )( . por fine. a questo stato di cose per lei cotanto pericolo· so. Quindi quell a serie di ostilità, di attentati più o meno palesi , di violazione dei più sacri diritti , come fu quello da lei perpetrato all' occasione dei sequestri dei beni dei sudùi ti del vostro Re ; di violazione di tutti i trattati Euro· pei, come fu quello delle aumentate fortificazioni di Piacenza a Voi alla vostra indipendenza 'alla sicurezza vostra minacciose , la rottura de H e diplomatiche relazioni, le re· plicatc minacce ancora d'invasione del vostro territorio_, che vi costrinsero ad esaurire le vostre finanze , spendendo molti millioni per rendere forti le vostre piazze , cd infine le recenti minac'ciose provocazioni , e la discesa delle sue genti armate in Lombardia alle vostre porte, sul Ticino, in numero tale che non fu giammai maggiore nei tempi dei suoi più gravi pericoli , o delle sue più larghe ambizioni. A queste minacce Voi rispondeste degnamente opponendo la forza al1a forza, la lranquillità del diritto alla burbanza della prepotenza, e levaste risol.uti la vostra voce all' Europa e all'Italia , mostrando alla prima i lacerati trattati, e alla seconda l' ins:l11guinata bandiera di Novara. L'Italia non fu sorda alla chiam::~ta del vostro Re; c già sollo la sua bandiera corse il fiore della gioventù Lombarda, Modenese, Parmense, Toscana tl Romagnola. ' ogni parte d'Italia altra gioventù si commuove, e tutto ci fa palese che se alla fortuna delle armi la sorte (l'Italia deve esser commessa, giammai più bella e pitr universale levata dei popoli Italiani si sarà veduta nè ricordata. Patrizi e popolo in un solo voto uniti, una sola cosa agognano ; pugnare r~elle vostre file per la causa vostra , perchè causa di tutta la Nazione, sotto la vostra ba11diera, perchè bandiera d' Halia, presso il vo- :;tro Re, pcrcllè vindice di tutta la Nazione. E perchè gli stranieri illusi o ignoranti non credano

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