F.A. Gualtiero - Gli interventi dell'Austria nello Stato romano

)( 14 )( in quelli il linguaggio di un generale austriaco, l' uno dei futuri dominatori della Lombardia 'l È pregio dell' opera inserire per intero il secondo di quei proclami, perchè fra tutti il più impudente , quale io già lo resi di pubblica ragione nelle mie storie.(1) PROCLAMA. , Nella gran lotta , che impegna le forze tutte del- » l'Europa sul teatro della guerra, l'Ilalia si appresenta » in una crisi la più importante per gli ultimi suoi destini. , Ma questi destini, in faccia al sistema che la » pace 'e il comune interesse delle alte Potenze debbono » indispensabilmente stabilire, non ponno oramai che )i dipendere dal partito cui si decidono gl' Italiani , e » gl'Italiani segnatamente che furono avvezzi a com- >> battere , e il di cui braccio venne destinato a trattare » le armi. » Sì, siete voi, o soldati, figli di quella terra tanto \) famosa nei fasti dei trionfi e del!e glorie, siete voi » tutti , che chiama la patria , onde sostenere al cospetto » del mondo la causa più sacra dei vostri diritti, quella » dell' indipendenza nazionale. » Cessi una volta , soldati, la vostra servitù ; cessi » l' Haliano di versare il suo sangue per servire alla >> vorace ambizione degli stranieri. Nè lemiate che il » nuov' ordine di cose possa bensì sottrarvi al giogo, » cui fin ad ora piegaste in mezzo all.e miserie, all' av· » vilimento, ma non già cambiare la sorte della vostra » costituzione , e che sotto forme diverse, sotto diversi » dominatori ; dobbiate finalmente ricadere in un nuovo 1> stato di debolezza e di dipendenza , malgrado gli » sforzi che siate per impiegare onde uscirne perpetua- » mente. (i) Rivolgimenti Italia11i, Volume I, Doc . Il, pag. 224.

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