-49Intanto però, a mostrare con quanla audacia' proseguano i clericali a tener alla la testa , e ad incarnare il sistema di sangue del quale hanno innalzato il vessillo , possiamo afferrpare che un valente diplomatico straniero essendosi recalo al Vaticano presso monsignor Berardi, sotto segretario di- stato, per interrogarlo sulla strage di Perugia , egli confermò presso a poco quello che la voce pubblica diceva sui saccheggi c sulle carneficine consumate in quella illustre eittà , aggiungendo che questi erano i migliori c i più efficaci mezzi che deve usare il g·overno pontificio ; c che il sistema del terrore è sempre buono per spaventare e tenere a dovere i popoli. Sebbene mi sia victalo di dire qui il nome dell'illustre diplomatico, posso garantire l'esattezza storica del fatto. Da ciò si trae un doloroso confronto. Quando la circolare deL conte Cavour segnalò all'esecrazione universale il maresciallo Urban per l' assassinio della famiglia Cigno]i, il gabinetto austriaco, compreso di vergogna, negò il fatto. Il gabinetto pontificio , gloriandosi delle stragi perpetrate dai suoi sicarii, promove il colonnello Scmidt a generale di brigata, e cerca con premura il nome degli uffiziali che più si distinsero nell' opera di sangue a Perugia l Oh vendetta di Dio , perchè più tardi ? N è di ciò è a fare ]e meraviglie: basta eire si sappia in chi cercasse appoggio nell'amministrazione dello Stato il cardinale Antonelli. Nella persecuzione politica, ad esempio, ebbe ajutatore principale c complice un Filippo Nardoni che egli decorò con croci , e che creò coh)nnello comandante della Gendarmeria. Il qual Nardoni dal governo di Napoleone I fu nel 1812 condannalo come ladro e falsificatore alla berlina ., a cinque anni di opera pubblica , e alla sorveglianza dell' alta polizia per tutta la vita . La sentenza , ricerca ta 4
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