Achille Gennarelli - Sopra un'allocuzione e una lettera enciclica di Sua santità

- - 44qucslo, col tilolo : l lutti dello S lato Rornano durante un decennio : c che farà fremere chiunque abbia cuore. I consigli della Francia c di altre nazioni (tutta Roma lo sà) t'rano pel cardinale AntonelJi un soggetto umoristico ; cd al Vaticano , fra i consiglieri del primo ministro, non v'era mai argomento di maggiore ilarità che una Nota del- ]a Francia, dell'Inghilterra, o di altro gabinetto. Fucilazioni , decapitazioni , inquisizioni , carcerazioni , esiIii, destituzioni, precetti a non uscire di casa, minaccie , insulli di birri , giudizii senza garanzie , le- · stimonii comprati , testimonii puniti , governo militare , pena del bastone, risorgimento del S. Uffizio alla medio-evo , corruzioni, milizie mercenarie~ processi ,, condanne senza notizia o intervento degli accusati , pene ignote a tutte le legislazioni , delegazione de] dritto di grazia c di giustizia agli Austriaci, dilapidazioni finanziarie, monopolii, sistema di terrore uniYcr sale, ecco il governo d'un decennio tenuto in nome di un Papa da un così deUo Cardinale di S. Chiesa! Arriva il 1859. La parola del risorgimento è pronunziata con quella della indipen~cnza d' Italia. La gioventù animosa delle città romane sorge tutta per andare a combattere : domanda i passaporti per recarsi sui campi di battaglia, dove Napoleone III c Vittorio Emanuele sono i Capitani ; c in risposta, quella che non è perseguitata e cacciala nelle prigioni , è costretta ad accettare un decreto d' esilio l Sì , mentre io scrivo, oggi 10 di luglio, giungono da Roma e dalle provincie giovani animosi che rispondendo all' invito del terzo Napoleone, di andare a pugnarc per la liberazione della patria , han dovuto obbligarsi all'esilio perpetuo ! Giustizia di Dio! è questo uu g·overno civile del secolo decimonono , o un amministrazione di cannibali ? Ventimila giovani generosi che presero le

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