Achille Gennarelli - Sopra un'allocuzione e una lettera enciclica di Sua santità

-32 ~ del Signore. >> Questa citazione biblica parve sospclla al Principe Gagarin : egli la cancellò ! >> ( 1). Ecco , che il Principe fa violenza al Pontefice , ecco dtc il desiderio di tenere un piccolo regno solto un giogo di ferro, fa sacrificare a quest'ultimo i più santi i più solenni interessi della religione. I cattolici della Polonia sono consegnati mani c piedi agli scismatici della Russia da un Pontefice che ad ogni costo vuol t:onscrvarc una piccola. c.orona di Re. È questa la libertà che acquista il capo dci cattolici col suo temporale dominio l Nè ci pare possibile che i prczzolati scrittori della Corte di Roma vogliano venire a contradirci. È la Corte di Roma che pubblicò i documenti delle persecuzioni messe in opera dalla Russia , regnante il pdmo Niccolò, contro i cattolici di tutte le sue provincie ; ò Ja Corte di Roma che ha completalo le prove , gi e1: abbondantissime c presso che esuberanti , per le quali è induhilato che la generosa nazione, se combatteva per la sua libertà , pugnava altresì per la sua reli gione. Popolo infelice ! Lottando, ispiravasi in Dio , <.:on Ja Croce sul vessillo , aspettando la parola incoI'ag·gialricc dei suoi sacerdoti , c udiva invece il grido d'anatema emesso da l Vicario di Cristo ! Sciagura ! Quante lacrime, quanto sangue, quale disperazione non produssero que1le parole uscite dal labbro di chi s' annunzia rappresentante di Dio in terra ! E come se fosse poco, lo scrittore che abbiamo citalo aggiunge chr <l mentre l'esito della guena fra Ja Polonia e i suoi oppressori rimase incerto, il giornale ufficiale fli Roma non ebbe una parola che potesse offendere il popolo insorto, c vittorioso in tanti combattiment i. :Ma ap1 l ) F. De Lamennais , Affaires dc Rome - Paris 4844 , pag. 108- 109 . •

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