Achille Gennarelli - Sopra un'allocuzione e una lettera enciclica di Sua santità

-31Ja prima mcttendola in fascio con quelli che sono indegni di esserne gli interpetri . Ma per offrire un più terribile esempio del danno che il dominio temporale del Papa fa alla religione, valga la seguente narrazione storica del Lamennais. << La Corte di Roma, accettando i soccorsi che gli Austriaci le pres tavano contro l'insurrezione, non era tranquilla sulle conseguenze possibili d' un intervento, in apparenza tutto amichevole, ma che la metteva difaUo sotlo la pericolosa dipendenza d' una potenza vicina , conosciuta per la pazienre perseveranza nei suoi ambiziosi disegni. I Francesi altresì potevano susc.itare al papa , in guerra coi suoi sudditi, dei pericoli d'un'altra specie, alimentando in maniera più o meno aperta , e fomentando la ri bellione. Difficoltà dunque da ogni parte , c difficoltà gravi. La Russia seppe abilmente trar profitto dagli spaventi che tenevano in ansietà Gregorio XVI. Non si poteva pensare che essa mirasse a crearsi uno stabilimento territoriale in Italia , nè a favor eggiare lo spirito rivoluzionario. Essa dunque ofl'ri al papa di mettere eventualmente a sua disposizione un corpo di truppe, destinato , ove facessr d' uopo , a protegger!o contro ogni attacco, da qualunque par te esso venisse. Un trattato fu concluso in questo concetto , c il Breve ai vescovi della P olonia fu il prezzo stabilito dalla Russia come compenso a ciò che· prometteva. Noi abbiamo avuto fra le mani la minuta stessa di questo Breve, inviato dalla Segreteria di stato a l ministro di Russia, per assicurarsi anticipatamente dell a sua approvazione, e corretto di sua mano. Noi ahbiam ben presente alla memoria una di quelle correzioni. Parlando ai vescovi Polacchi il papa ripeteva quella frase della Scrittura: « Combattete le battaglir

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