Petr Kropotkin - L'agricoltura

sorse del suolo: « Il sì1olovale ciò che l'u01Ùovale», tale è il mott•> dei: giardinieri. \.._ Intanto gli ortolani parig·ini e roanesi faticano tre volte più-dei loro fratelli.di Guernesey e d'Inghilterra per ottenere .identiche risultanze. Coll'appliGazione. dell'industria, al_l'agi-icotura, que_sti, 11011 che. il . suolo,· fanno- il cli1l)a.-· ; . · Infatti, la coltivazione ortolana si fonda tutta su questi princ.ipii : - , . . . . 1. Seminare sotto impannate, allevare le giovani piante_,in, un terreno ubertoso, in uno ·spazio limitato, ove sia facile- di curaTle e quindi dì trapiantarle, quando ~vi:anno aperto le fìl'a delle loro radici. Fare infine ciò che si pratica per gli animali: curarli mentre so.no in tene1ia· età. 2.· .Oi1de ottenere primizie, scaldare t~rra _edaria,.· , coprendo -le piante con impannat~ o.· campanelle e pi·oducendo nell'ari'a un,..forte calore. colla fermentazione del concime. - ,. Trapiantamento e temperatura più alta che qùelh\ dell'aria; ecco l'essenza della coltivazione orticola appena- il suolo è fatto artificialmente. Come l'abbiamo visto, la 'prima di q-ueste due condizioni fu già praticata e richiede solo qualche p(}rfeziomi~ento di dettaglio. S'~vrà la seconda 9i scaJdare l'n.ria e la terra col sostitnire. il . concime. coll'acqua èalda circolante in tubi di_ferrò fus,c\ sia nel suolo sotto le impannate, sia nell'interno delle serre· calde: · * I * * Fu già praticato. L'ortqla.no parigino chiede ·gifli al te1·mò-si{one il· caldo ch'e p1'ima ,chiedeva al COJlr -Bblioteca G no 81q.nco

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