Petr Kropotkin - L'agricoltura

12 da. domani potrebbe eseguirsi generalmente, appog-· giandosi all'esperienza\acquisita, alla scienza tutrice çli codesti profittevoli risultati. * * * Ma senza un cambial'.\len,to mdicale nella società., ciò non avrà luogo nè domani, nè dopo, poichè i rletcntori del suolo non ,vi hanno il loro tornaconto~ e i contadini, che l'avrebbero, no.n hanno nè istru- _zione, nè denaro, nè tempo per -provvedere alla riuscìta. La società presente non è ancora salita all'altezza di tali concetti; ma pi•oclamino i parigini la Comune, e vi gfungeranno -senza fallo, imperciocchè capiranno che è nel loro interesse d,i smettere quella sciocchezza di continuàre a fabbricare trastulli di lusso (da ·Vienna, Varsavìa e BeÌ:lino, ·eseguiti con arte _pari alla nostra) e non si esporranno a rimanere senza pane. D'altronde, if lavoro ~gricolo, 'coll'aiuto delle 111acchine, sarà in breve la più attraente, la più dilettevole delle occupazioni. Bando· ai gioielli! Bando alle vesti da pupattole! Si vada a ritemprarsi nei lavori dei_campi, si cerchinb eolà la forza,' le~impressioni della natura, la gioia del vivere, state offuscate o perdute nelle om- ". b're opache dei laboratori borghigiani. Nel medio-evo 'i pascoli alpini, più degli arcb'i- . b,ug:i, avevano giovì-tto agli svizzeri ad affrancàrsi dai signori e dat re. L'agricoltura moderna gioverà alla città per affran.cai·si dai~ borghesi ai loro danni coalizzati. S bhotfica Gino 8 t1nco

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