L.N. Geoffroy-Chateau - Sei mesi d'agitazione rivoluzionaria in Italia

-23il 90 per 100 della popolazione, non aveva sino a ieri altra idea politica. se non che vi era da un lato un Papa, alcuni Principi e un~Austria, specie di fato, di potestà arcana. remota, eppur presente, pronta in ogoi luogo, una specie di Deus ex machina: Ciò da un lato. Dall'altro Giacobini. Frammassoni, Carbonari circondati da tutti gli spaventi che i bambini vedono nella grotta dell'Orco o della befana. Il volgo vedeva i due campi io lotta continua; i Framassoni voler ammazzare i preti ed il Papa in ossequio ed a benefizio del diavo1o loro capo. Il papa voler mandare all' inferno i Framassoni ad esaltazione sno giornale.' Gli uomini positivi dall'altra ;parte han detto sempre e ripetuto che bisognava prima sforzarsi a fare un popolo dell'Italia, vale a dire educare la moltitudine ignorante ed inerte a pensieri e sentimenti degni d'uomini liberi. I progetti diee 1' Azeglio , l e pubblicazioni e le opinioni della Giovane Italia hanno sempre portato in falso suHa massa del del popolo Italiano. Che ha fatto la massa popolare nella guerra dell' indipendenza? Nulla. Che cosa ha risposto ai proclami. agli indirizzi e ultimamente ai decreti fulminanti di leva in massa fatti da' snoi ministri democratici? Nulla: propriamente nulla. Radetzcky conosceva il popolo italiano più di Mazzini dicendo ai prigionieri toscani a Mantova: Voi siete la maggior parte Avvocati. studenti, signori: il popolo non è nelle vostra file: Mi fate cmpassione, non altro Consideriamo adesso che significato abbiano le famose parole del Mazzini dopo i disastri de11'armata piemontese na\\' a'!lno scorso. La gu6rra de' re è finita: comincia q t~ella dei popoti.

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