Ignazio Cantù - Gli ultimi cinque giorni degli austriaci in Milano

44 Pompeo lJitln. Gaetano Strigelli. Cesare Giulini. Antollio Beretta. Jlfarco Greppi. Alessandro Porro. Cesare Correnti, Scg. generale. Furono gridati gli evviva ai Pompieri, ai Finanzieri, così si avesse potuto gridare evviva anche alle guardie di polizia! Questo corpo, composto rp1asi tutto del rifiuto delle caserme, non eccettuati gl'italiani, era da molto tempo il ridicolo dei nostri tànciulli. L'abito, Jc consuetudini, le triviali . incornbcnze l'avevano reso tanto abbietto, che bisognava distruggerne l' esistenw morale. Questa feccia d~ esercito, di cui la carneficina doveva essere il pascolo pitt gradito, non aveva un lampcì di generosità , uot1 una titubanìa di affetto , non volea che :>angue , c nel modo pitt vile. Sicuri nella · loro caserma di san Bernardino alle Monache, che è un immenso quartiere, c ha tre 1 comode uscite pel' affatto diversa direzione, e non tutte conosciute, dal popolo, resistettero ad ogni amiche vole invito. Vogliono dunque sterminio? l' ahbiano. . Lr~ nostra brava legione volontaria, fatta sempre più sicura tléll'opcra sua, assale uuo de' tlcpos ili 'gll :~ ·r -

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