l yt)'5 'la '··questione, la ·ragione trii ·dicea ·è'hiaramente , di se., ' guitare piuttosto la spiegazione cattolica come quella -e·h' ~ è conforme a tutt' l i · padri ed "all' a-nHca cl1iesa ; ·-0hi' -n1erita ·maggior fede 1' utorità di tutta · quanta è la ·ch;iesa di quello che la sposizioue Idi a-lcuni privati ind'ividui? Come · .Inai , io dicea , s-arà lecito -il dissentir .da quei venerandi maestri, ·:ess'endo -eg~ìno ·vissuti non guarì -dopo gli · apostolici lem·pi, e ; perciò ··più · certi di aver colto il ·vero senso delle sante dottrine bibJic·he ed ~apostoliche , ~ che · no q sono i nova tori , arrivati 'do- .po , tanti secoli con insipienza e tristizia 'l Altra forte ·ragione per attenersi ai ss. padri si è, ·aver eglino dispiegata la scrittura sagra in temp·o n·on sos-petto, cioè .priachè scaturissero le moderne controvers-ie , e petò non affetta di un . sentir , parziale. Ma · i n-o valori si af- .faticano a tutt' uomo di trarla ··a loro prò , ponendo ··ogHi . studio·, oH de soggettare o acconciare la sacra . scrittura alle . tor dettrine, ·e non queste a quella. RIFLESSIONE XLo Ed affinchè questo mio dire rifnlga più chiaro vi ~ apporteren1o un esempio, cioè le parole ·stesse di Ctisto: hoc est corpus meum. I cattolici te ~ prendono nel loro proprio naturai senso , essendo · questa l' opinione de' ss. padri. Gli eterodossi negano questa limpida sposizione in virtù del loro spirito privato. l lulerani lo spiegano in ;un modo; . i calv~inisli in un altro; i · zuingliani diversificano dagli ariani, e nessuno adduce altra au - torità ; élte il . proprio sen lire. A ·cui dunque io dovea prestar f-ede'? A cui ·doveva assentire? Ho pertanto stimato miglior consiglio ·di non credere ad alcuno di €0S-loro, trovando appo J' uno tanta pochezza di ragione , che appo l' altro. La verità è sen1pre conforme a se stessa, la malizia si scuopre. A tal uopo ho ab-- ·braeciato ..Ja fede cattolica, come ~ la .più ·uniforme e sicura.
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