Melchiorre Missirini - Di ventotto statue in marmo ...

=tG= di rapimento a cui sollevano il core, e il pensiero la potenza, c la magia de' modi, sui quali Pitago ra l'ord ine di tutta la creazione stabilì. E non inùaruo tanto dal Nrncini si spera, ch' Egli è Autore di un Bacco applauditissimo, in cui con molta artistica sapienza ha snputo conserva re, e unire il doppio carattere, che gl' insignì sculto1· i antichi concessero al fi gliuolo di Semclc. 1 o.0 Dopo Guido Aretino d iremo, che all' lnsom fu posto il carico di rappresen ta re la figura di Benvenuto Cellini. E ben mertava esser messo fra questa onoranda Famiglia d ' illustri anche il Cellini , principe ne lla Cesellatura, poten· te nell' arte scultori a, e nel fare d i getto, e collo scritto ajutatore dell' arte. Gl i st rani lo ammirano per avventura più per la novit11 della sua indole : la Patria che conosce tutto il suo merito, lo pone fra quelli che la resero revcrita nel mondo. E non dovea Benvenuto fi gurare sotto i Portici dcgli Ufficj , E gli che nelle contigue Logge de' Lanzi mirabilmente trionfa col Perseo? Ci piace di vedere l'artista eletto a ciò sommamente desideroso di far cosa bella: noi abbiamo aggiunto buoni incoraggiamenti al suo ardore, cd anche di opportuna impronta del soggetto fu soccorso per noi. • r.0 All' arte del sig. Leoni commendasi la statua di Francesco Petrarca: grave responsabilità, effi giare un sublime Cittadino, il più dolce fra i

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