Luigi Einaudi - Preparazione morale e preparazione finanziaria

- 19 - menti corrispondenti di pagamento, che sono i 4 miliardi di biglietti inutili alla circolazione; ma non esiste ancora il miliardo in più di risparmio che lo Stato vorrebbe accaparrare e non esistono gli strumenti di pagamento che sarebbero necessari. A sormontare le difficoltà interviene lo Stato, a mezzo della Banca d'emissione o di un'apposita Cassa di prestiti. Lo Stato provvede innanzitutto gli strumenti del pagamento, stampando 1 miliardo di lire di biglietti o di buoni di cassa; e li anticipa ai capitalisti, i quali depositano in garanzia titoli antichi di debito pubblico, cartelle, obbligazioni, azioni, merci. Ed i capitalisti con il miliardo di biglietti così avuto in prestito sottoscrivono 1 miliardo del prestito, portando la cifra totale da 4 a 5 miliardi. A prima vista questo sembra uno scherzo; poichè lo St-ato, il quale ha bisogno di farsi imprestare 1 miliardo, stampa i biglietti necessari, li mutua ai capitalisti, i quali poi a lui li restituiscono, ricevendo in cambio 1 miliardo di titoli del prestito; sicchè alla fine lo Stato si trova con 1 miliardo di debito al 5% e con in mano 1 miliardo di biglietti che egli stesso ha creato. O non era meglio, si può osservare, che, senza compiere questo giro vizioso, lo Stato se li stampasse per conto suo questi bigiietti, poichè in ogni caso, se vorrà trarre frutto dal prestito. dovrà pur spenderli e crescere di altrettanto la circolazione a corso forzoso? No. Emettendo questo miliardo di biglietti, dopo d"t avergli fatto subire il salutare lavacro di un mutuo ai capitalisti contro pegno e di un ritorno nel tesoro in cambio di un titolo di debito pubblico, lo Stato ha raggiunto due intenti : - in primo luogo ha creato una forza la quale necessariamente porterà, anche all'infuori di eventuali errori od impossibilità dei governanti, ali 'estinzione del miliardo di lire di biglietti. Poichè il capitalista ha bensì il titolo nuovo del prestito, che gli frutta il 5%; ma ha anche il debito corrispondente verso la Cassa di prestiti a cui ha dato in pegno titoli vecchi da lui già posseduti. Per liberarsi dall'onere degli interessi passivi al 6%, il capitalista si sforzerà dunque di risparmiare e di estinguere a poco a poco il suo debito. Ma per estinguerlo dovrà accumulare biglietti e portarli alla Cassa. Ecco Biblìoteca Gino Bianco

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