Mario Alberti - il tornaconto della nostra guerra

- 29 - bero entrare nella sfera d'attrazione dell'economia italiana. Essa acquisterà un nuovo mercato di espansione nella Croazia e nella Bosnia-Erzegovina finora legate al regimè doganale au&tro-ungarico. Dal punto di vista della politica ferroviaria, essa avrà meno da temere le misure segrete di concorrenza adottate dalle ferrovie dèllo Stato austriache, ungheresi e germaniche. Siamo giunti, così, al momento di èSaminare i vantaggi ,nediterranei è coloniali del nostro intervento. I vantaggi mediterranei sono ovvii e sgorgano dalle considerazioni precedenti; come pure da quelli che dovrebbero essere i nostri bençfici coloniali. La nostra posizione nel Mediterraneo avra irrobustimento dal nostro dominio suH'Adriatico, dalla sicurezza delle nostre frontiere orientali, dall'estensione delle nostr~ coste lungo la Venezia Giulia e la Dalmazia, dallo strumento di espansione economica che in Trieste e Fiume strapperemo a;!- !' Austria-Ungheria, dal controllo che '.èserciteremo su tutte le correnti di traffico ondeggianti fra l'Europa centrale ed il bacino mediterraneo, dall'aumentato nostro prestigio politico ed economico nei Balcani, dalla raddoppiata flotta mercantile. Non solo. Il nostro intervento nèl conflitt,o ,europeo dovrebbe esser negoziato in maniera da assicurarci congrui compensi in un'eventuale spartizione dell'Asia Minore e per I'arricchimènto coloniale che ai principali Stati dell'Intesa potrebbe derivare dal bottino coloniale germanico. Poichè non ci può esser dubbio di sorta che, se dal conflitto europeo alcune Potènze hanno da uscire con ingrandimenti territoriali, l'Italia debba ottenerne anche per sè la sua quota parte, aborrendo quella famosa politica delle « mani nette », per cui si rese altra volta così tristemente e beffèggiatamente celebre. Anche per questo non improbabile allargamento coloniale, la posizione d 'I talia nel Mediterraneo si accrescerà .d'influenza, mentre tutti i nostri sforzi militari, una volta razionalmente risolto il problema del- !' Adriatico, potranno convergere al conseguimento dei nostri fini mediterranèi, non solo politici, ma anche economici. Entrando in. campo a fianco dell 'lnt~sa, per il raggiungimento dei propri interessi, con una guerra negoziata, Biblioteca Gino Bianco

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