Pensiero e Volontà - anno III - n. 3 - 1 marzo 1926

70 .. PENSIERO E VOLONT 4 t\' I' · Libri I DOTT. FILIPPO CECI: Filosofia della tubercolosi (Casa Editrice Libraria Vittorio Idelson, Napoli) - L. 5. E' an volumetto, e si può dire poco più di 1 ùn opuscolo; ma le sue 43 pagine perspicacissime pur nella estrema concisione di linguaggio: che l' A. ha voluto imporsi, sono tanto i-: strutti Ye e, nella drammaticità che le avvi va e 1e :i:ende dilettevoli al pari e più che un libro 4ì· pura letteratura; riescono, forse meglio dì eon1e farebbe un trattato, a mettere sotto gli occhi di un attento lettore, attraverso lo studio del la tubercolosi, il problema, veramente 1 filosofico della malatti'a in generale, problema importantissimo sotto il' doppio aspetto biolo- . ' gico e sociale. Posto il concetto fondamentale che la tubercolosi in ispecie e la malattia in genere sono 'un fenorneno naturale, l' etfetto della lotta perenne tra FeneJ:gia vitale dell'organismo e gli ·ere1nenti esterni, tra cui 1n primo .luogo i mi- . crobi patogeni, che è illusorio ripromettersi la eliminazione di questi ultimi, che anzi pene, trano continuamente e in tutti i modi ne1 nostro organismo, l' A. illustra il 1neraviglioso processo <li difesa e di auto-immunizzazione co1npiut6 spontaneamente dall'organismo stesso (e che la scienza si preì1gge di aiutare e stimolare), che è sempre coronato dal suceesso tutte le volte che l'organismo è sano originariamente e ben nutrito. Onde la tesi dell' A. : nascer bene, viver bene. I • La prin1a parte implica tutto l'insieme dei princiri della moderna corrente eugenesiaca, cu~minanti nell'inibire 1~ procreazione ai soggetti patologici; principi che l' A. accetta entusiastican1ente senza vedere 1~ impossibilità etica fondamentale contenuta in essi quando ' . la loro attuazione si invochi da un'autorità e- , sterna anzichè dall'auto-.inibizione derivante dalla formazione di una coscienza eugenetica che solo può trovar 1 uogo in una morale e perciò in una economia solidarista, il che richiede anzitutto un nuovo orientamento, intell~ttuale e psichico, della società, umana. Ma l'autore, purtroppo, è ancora legato alle idee religiose, o almeno all'ossequio verso queste idee. Quanto alla seco.nda parte, essa è tuttai, µ.na serie di precetti igienici, trascorrendo i quali non .si può fare a meno di concludere .quanta vacuità vi sia. nel corso e nelle. aspirazioni- delJ ., • .. ' Biblioteca Gino B·ia co la vita nella società sedicente ci vile. In un s~ lo punto ·non è possibie essere d'accordo• coL. l 'A., nella disistima che egli mostra pel con~ cetto dell'amore libero.. Eppure questo amore, che non significa già - e i suoi critici dovrebbero tener lo presente - amore senza sìorzo ma amore senza monopolii di egoismi ere~ tori di pregiudizi, stimolando e suggellando ,la elevazione degli individui e la evoluzione della specie, come non occuperebbe assai meglio e con più successo il posto che si vuol da.- GAETANO MARLNO ... ONOFRIO ANGELELLI: Frasassi e dintorni. Editrice Premiata Tipogr. Fabriano, L. 1. E' questo un opuscolo non politicu, bensì solo una descrizione storico-geografica di una grotta caratteristica, nei dintorni di Fabriano, nel monte di Frasassi. Si tratta di una grotta un po' del genere di quelle celebri di Postumia. :N" ei tempi antichi essa fu abitata, come si è .. visto in seguito agli scavi fatti sul luogo. L' A. lesse queste pagine nella stessa grotta 1'8 giugno del 1924 a un forte gruppo di repubblicani recativisi in gita d'istruzione. La gita però, cominciata molto bene, finì male, perchè al ritorno la sera il calmo e allegro raduno fu rattristato da uno di quegli estrap.ei interventi niente affatto innocui che sono così ... caratteristici nei tempi attuali. La conferenza è stata pubblicata anche a titolo di documento; ed è ad ogni modo un utile con tributo alla coltu!a per la conoscenza della regione marchigiana. L. FABBRI. G. RosADI: Tra la perduta gente. - Een,iporad, Firenze - L. 1~,'50. In questo libro, un avvocato principe e uno scrittore elegante, si rivolge al pubblico, specialmente a quello borghese, e gli par la delle proprie esperienze professionali. Vengono esaminati e brillantemente tratteggiati vari tipi di -delinquenti, e l'ambiente delle preture offre all' A. il destro di seri vere delle pagine saporite su « questo teatrino della piiseria, che ride, questo sportello della giustizia, che ta&<:Ja »: Interessanti sono le pagine sulla dr.- Jj nquenza fortunata,. quella che opera ai margini ,della legge, e sul sistema carcerario. • Qu~sto libro può facilitare la penetrazione delle nostre idee in materia di diritto pe~aJe. Non ohe il libro risponda interamente ai nostri criteri, ma alla propaganda di ess.i ·,si J

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