Pensiero e Volontà - anno II - n. 16 - 16 dicembre 1925

370 · PENSIERO E VOI,ONTA' centro pit1 in1portante), gli è che l'assoluta mancanza di libertà 1n1:çed1va jl difierenz.iar~ si troppo tra i partiti, e tutto il lavoro rivo-- luzionario era assorbito dalla resistenza e lotta con_tro lo zarismo. Però appena scoppiarono i Inoti del 1905 l'~narchis1no prese sul5ito in Russia 1nolto sviluppo. In quanto all-impotenza dimostrata secondo Lenin dall'ana.rchisn10 f iù forte in itussia dal 1870 al 1800, anche qui egli è in errore ed ingiusto. 11 movimento rivoluzionario russo di quel periodo non si può a rigore clliamare anarchico, benchè persone poi divenute assai note nel ca,111po anarchico vi abbiano partecipato. Del resto l' anarch1stno anche nel resto <l'Europa sorgeva solo a.llora come movimento di n1assa ;_ ed in Russia solo più tardi s1 1na..nifestò con ì suoi caratteri specifici e differenziali. Quello che Lenin chia.rna anarchismo era sen1:r:licemente un movin1ento r1voluzionario a tendenze soc.;ialiste anelante a liberarsi dell' assolu tisn10, in cui la propaganda di Bakunin. e <li Kropotkin era ben accetta, ma di cui potevan considerarsi veri rappresentati non questi, bensì pjuttosto i Uiaikovsky, i Lavroff e gli Stepniak. • l\tia · alrerrore storico Lenin aggiunge l'in- ., giustizi~ di considerare « inetto » quel 1novimento, che fu uno dei più efficaci dal punto <li vista morale, intellett"ilale e po]itico éome rreparazione della nuova Russia del domani; fu quel n1ovi1nento eroico, che ha dato tanti martiri e tanti esempi di abnegazione alla causa sociaiista, quello che ha reso possibile lo sviluppo dei parti ti e n1oviinen ti pi i.1 on1ogenei venuti poi; e fu proprio quel movi1nento ohe portò le idee del socia1is1no nella classe operaja, nelle officine e nei eamri,., che segnò il djstacco dal periodo della propaganda esclusivamente culturale e dei grup,1,i ·u1 soli intellettuali, che iniziò il passaggio dal pensiero dei pochi all'azione non solo individuale ma di n1asse, che aprì in Russi a l' èra delle lotte per il r roletari ato. col r>roletariato e del proletariato. · • E' ridicolo parlare, corne fa Lenin di ccinet- ' . titudine co1ne teoria direttl'ice per la classe operaia >> a proposito di un movunento i'n c-ui le teorj~ erano aneora in via di elaborazione nel crogj uolo dei fatti; eo111> è' riélicolo e indizio di cecità e strettezza spirituale ·teorizza- . . ' t·e apr1or1stica1nente sopra· un preteso ca.rat .. tere f iccolo-horghese di un ~ovimento, che ha <lato figure sublimi quali l'operaia cucitrice Helsa Helf1nann e r aristocra.tiea Sofia Pe .. rowskaia, - un'aristocratica, questa:, che si era, fatta operaia per far propaganda, fra gli operai ed organizzarli per la lotta! Co1n' è meschino quel sillogizzai:e sulla qualità di borghesi e piccolo-borghesi di quegli uoinini e quelle donne, che rinunciavano ai loro averi per darli alla causa operaia, che si facevano operai essi stessi, che rinnegavano la l,oro classe, - con1e fecero anche, non c1, chiacchiere ma coi fatti, parecchi dei primi internazionalisti italiani più sopra nominati, - 1nentre essi furono l' ese1npio migliore di elevazione e autoelevazione dalle categorie in• f eri ori dj classe, sia proletarie che borghesi, alla superiore qualità di uomini liberi, all'un1anità redenta di domani in cui ogni divisione di e lasse sarà scon1parsa e tutti i loro elen1enti riconciliati ne] lavoro fraterno, nel benessere e nella libertà ! LUIGI Ji,ABBRI. P. S. Rileggendo questo articolo, mi accorgo ch'esso é ·incompleto e bisognerebbe vedere in quali movimenti sono in realtà e tn m',.ggio1· nuniero i piccoli borghesi e anche.. . i g1·ossi; quali sono veramente le teorie borghesi e piccolo-borghesi del socialismo e a quali dèviazioni conduca l'operaisnio, scaturito dallr;i frascolog ia « proleta1·ia > del mar· xisino. Verrà a te,npo di parlarne in seguito ! LIBRI RICEVUTI . FEDERICA MONBENY: Cual de las tres? · Publicac.,jones de « La Revista bl~anca ». Barcelona. lVIANUEL DEVALDE'S: La Cause biolog1ique et la préve,ntion de la Guerre. Essai de pacifisme scientifique - Editions du Groupe de Propagande par la Brouchure - Paris, rue de Bretagne, 39. FEDERICO URALES: Amor mald1ito. (« .La Revìsta Blar1ca )) ()liveras 30, Barcelona - Guinardò). E.· AR.MAND: Ainsi chantait un ccen 'dehors» poèsies et proses ritmées. -- Editions de l' «en <lehors» - Paris et Orléans. TORQlTATO NANNI: La gente di mare e Giuseppe Giulietti - Editore: L. CappellL Bologna.

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