Pensiero e Volontà - anno II - n. 9 - 1 agosto 1925

PENSIE~O E VOLON1A' 20T Baikunine - neHa Fraternità internazionale; ·nel 1867, si recò a Parigi col siciliano :Friscia e col pugliese Ca&iero; e quandio si aprì l'E .. sposizione ivi beivve a pieni sorsi le idee novatrici e oominciò a coltivare i nuovi studi sociologici. .S'inserisse, per questo, alla Lega della Pace. Ritornato fra noi, si ,fece fondatore delle primissime, sezioni dell 'Internazio!Ilale Socialista nel Napoletano, e fu il primo deputato socialista C?.Jbseedesse nel Parlamentai italiano, quando il sociaJ.ismo non aveva un paJ> tito e Ié tendenze non ne minavano la com- . pagme. Nel settembre del 1868, lo troyo a Berna col Bakunine, nel Congresso della Paoe che si tenne sotto la presidenza di Victor H ugo. Cercò col grande ge01gra,f0iEliseo Réclus d1 fa:r deliberare daJ ·Congresso che la Lega ~\ piroponev.a l 'uguaglirunza delle classi e degli individ.ui, n1a essendo stato battuto con nna forte minoranza fondò suhito, l'Alleanza Internazionale della, DemOCJ..a: .zia Socialista, la quale si dichiarò per l'ateismo e per l'aibolizone di ogni privilegio pàlitico e sociale ( 4). Dopo, in Ispagna, nel biennio '68- '69 fondò a, ~Iadrid e a Barcell.ona le sezioni dell'Internazionale, operando sempre senza lasciar traccia di sè, silenzioso come Pitagora. Fu delegato .di Firenze nel III Congresso dell 'InternazionaJ.e a Basilea, che si svolse tra, il 6 e il 12 settem:bre, 1869. I profitta,tori e i venduti si rj,voltaroino, furi · bondi per l'azione interna,zionalista di lui. I.Jo snidarono dal ,Collegio di Monorpoli, ma gli a1nici fedeli di Salerno, vecchi cospiratori mazziniani, lo elessero a deputato di Torchiara, il 5 dicembre.. 1870, per l'XI Legislatura .. In quel turno di tempo, pare che anche Napoli siasi unita alla nrotMta in Ruo favore, (4) Il programma dell'Alleanza, d~t.tato dn. Bakunine, diceva: «L'Alleanza si dichiara atea; essa vuole l'abolizione definitiva e piena della classi e l'uguaglianza politica, economica, sooiale degl' individui dei due sessi; vuole che la terra, gli strument.i di lavoro, come ogni altro capitale, divenendo proprietà odllettiva della Società intera, non possano essere utiiizzati che dai lavoratori, cioè dalle associazioni agricQle e industriali. Riconosce che tutti gli Stati politici e autoritari che esistono attualmente, riducendosi sempre più a funzion~ amministrative di servizi pubblici nei loro paesi reciproci, dovranno scomparire nell'unione universale delle libere associazioni, t,anto agrioole, che industri ali > • Basta la spontanea e leale adesione a questo programma, per porre « nella, piena luce meridiat,a > il pensiero filosofico e l'azione politica. dell'italianissimo oNorevole Giuseppe Fanelli. ~sib ioteca ■ 1no ■ 1anco eleggendolo a consigliere comunale. Certo in Napoh fu tra i più attivi rivoluzi001ari: nel 1871 organizzò sezioni col libertario Cafiero e parlecipò ad adunanz,e e congressi estremisti. Vive fortUJI1atamente un uomo eihe anc,orQ potrebbe parlare di lui; ed è Errico Malatesta. Il 15 settembre 1872, il 1' anelli fu presente col l\Ialatesta aJ. V ,Congresso dell 'lnternazionc.,le tclnut-o a. Sant 'Imier, nel lht.1ra Svizze,ro, dove in qualità di membro deilla :Federazione: Italiaru.a riad:fern1ò le teorie socialiste antiautoa:-itarie con Andrea Costa, ooiJ. abruz~i e, -oon altri (5). Nel 1874 le niene dei nen1ici riusciTono a sconfiggerlo elettrnraJ.mente, essendo Minghetti preside.ntei dei M.iuiistri. ]V[a egli non aveiva. l'ambizione puerile della sua carica; se neserviva ai suoi fini sociali. iientre neil '76 il suo antico avversario Nicotera saliva all'uf-- ficio di J\1inistro degli interni, sotto la presidenza di De Pretis, Giuseppe Fanelli, e$au-- sto per tante lotte, si andava lentamente spe-- gnendo. E' qui tutta la tragedia della sua grrande vita. La notizia della morte dell'agitatore Bakunine a. Berna 1 (1 luglio 1876), del ,quale era. stato il ·braccio destro in Italia ed ali' ester(J; e più che amico, fratello,, lo colpì motrtaJ.men·- te. Il Fanelli trapassò l'anno dopo, nel '77, e meritò onorevole menzione nelle « Memorie di urn Rivoluzio01arioi » del pensatore russo Pietro Kropoitkine, opera storica di pirimiss·imo ordine '(6). Anche neigli scrit,tii di ]?rancesco Crispi si trovano notizie che lo riguairdano. La morte, di Fanelli fu pianta orvunque : gli internazi01I1alisti perdevano in lui, 'buono e ooraggtioso, uno dei migliori, perchè fra i più colti ed intelligenti; il popoJ.o veniva. a mancave del suo difenso!I'e. Il Consiglio ComUiilale di Napoli, al triste annunzio, tol-se la seduta in segno di lutto, e ~rande fu la. costernazione in Toscam.a e in J spagna. (5) Gl' intervenuti al Congresso per la Federazione It,a1iana furono: Bakunine, Giuseppe Fa1ielli, Cafiero, Costa, Malat,esta e Nabruzzi. (6} PIETRO KROPOTKIN - Le Momorie di un Rivoluzionario. Ed. della Riv. «L'Università Popolare", Milano, pa.g, 176, X. Dice che il Bakunine, da Locarno, iniziò il movimento socialista, libertario in Italia e e per mezzo del suo valido e simpatico emissa'rio Fanelli anche in Ispagna ». Not"evolissimo il fatto ohe a :Michele Bakunine non parYe un ostacolo affidare un movimento di natura squisitamente libertario a Giuseppe Fanelli, ohe pur ricopriva. la carica di deputato al Parlamento Italianp. (o. t.)

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