La Nuova Europa - anno II - n.25 - 24 giugno 1945

-- 8 ------------------ LA N U ov A EU no PA -------------- 21 giugno 1945 -- E par che basti. In bcUa slntcst è tI sto aspetto, pcrchè al fascismo rluscl, programma dell'antlrtsorglmcnto: la dopo essersi grossamente li\'Olto con• presunta Incapacità attuale dell'Italia tro le differenztazloni reglonaU e però a con.i~gulrc altra unità e autonomia dialettaH, di pronunctnrc Il bando con 1 che non fosse quella d'.una Hngua e tro il lei nel momento stesso tn cui, le– d'una cultura astrattamente considera- gando 11destlno d'ltalla a quello della te, e pcrt:into u consolidamento (li G~nnéenia, capovoh;cva scopcnamcnte questa nazionalità formale, la rinuncia anche sul plano della PoHUc.i tntcrna– a tntcmpcsUvl mou J)Ollllct e l'acqule- z10nale la tradizione del msorglmcnto scenza al prcclomlnto ausu1aco sulla e si mascherava per quel che tn realtà base d"un'ammlnlSLrazione illuminata era: !'amlrisorglmento. di stampo giuseppino. A quesl'ulUrna sorprendente e coerente la dichiara, prospettiva faceva per la vcrltl osta- zione fascista di guerrn :11 lei; mentre colo un libro uscito allora di fresco: incombeva un·altra e vera guerra, quel, Le mie prialonl. Ma il Dal Pozzo, pur la dell'Asse: a quel mOdo che a un mo– :1mm,•ttendo che quella lettura lo ave, derno lettore pare a prima vista sor• va e talvolta rattristato, ed eccitato la prendente, ed è tn realtà coercntlssl– sua 1Hct1\ tn rm·ore del prlglonler1 del•, mo il rapporto fra la tesi pollllca e J'Austr!a •· si Industriava di gettare quella linguistica del Dal Pozzo. Ma, :i.equasul ruoco e di provare che anche conc1uòendo, una t1sen•a essenziale è l'atto di arcusa del Pellico non era In da fare a que!!to gtoco di rafrrontl: Il fin del conti- cosl grave e fondato da Dal Pozzo era un galantuomo, esule tnflrnrnre la sua t1..-s1 della felicità che dal suo Piemonte J){'r I moti det '21 nel gl! Jtallnnl potevano e dovevano dal quali avevn avuto COSJ>lcuaparte, e governo austriaco procacciarsi. Che è sostenitore isolato a tutto suo rischio quanto, tn Jtnlla e fuori, si è 1>01 rlclet• d'un programma reazionario che l'ln– to a J>lùfresca e nostra memoria, che successo di quel moti e dt quelli sue• d.oè qualche decina di mlgllala di lrre• cesstvi del '31 splcgn. li suo saggio è quieti chlusi nelle celle e net cam1>ldi documento cli pensiero pollllco angu· concentramento della 1-.cnlsola e con• sto, ma serto, e st tnquaclra cogli nitri ~~u~Pl~~eglli:~r:ldf:-u!~d~c~:;iq~~: di opposta tendenza nell'età spcrlmen• do soppresst flstcamcnte per sempre, tale, di l!bera e responsabile dtscussto– non fornivano J>eri>una testtmonlanz.a ne, del nostro Risorgimento. surnctente contro la felicità d'un popo• Superfluo dire che la traduzione pra• lo. ln1maturo ancor:1 alla Ubertà poli- Uca e coercitiva, al gtorni nostri, delle tica, SOtto il regime che Dio gll aveva 6 ue o analoghe teS1. è tutt'altra cosa e ~n!,:·ro~o~a s:, tj~~ 1~•~t~:~~-t~~1~:j st qualifica altrtmcnu. Dal PO?.zo risulta bene anche sotto quc• CA[U.,O DIOSJSOTI'l LA POESIA INGLESE DAL 191 8 Q UANDO ricordiamo I poeti del pas• suto, tundtamo a I)èllStH'llsia co• mc esponenti della loro epoca e sia comt: grandi indlvldul. Cosl in Dan– lè veot.i.1110 110nsolo il concetto della vita e l'atmosfera <1ualeera nel XlV s1.>eoro, ma anche la grande J)ersonalltà .i. 1101 nota c..'Omc lJanLC. !>OIWnto con uno stutiio più ap1>rofondito del pas– sato Cl rendiamo conto che cgk (u al centro dt una lotta letteraria accanita. nèlla quale si trattava dt decidere se si dovesse scrtvere In latino o 111 vol– gare. Per alcuni del suol contcmpu• ranel il fatto di scrivere tn italiano anz1chè nella lingua universale, slgnl· ficava \'Ot;.H'eun Grande talento al ver• petuo oblio. Jo.: c..'OSI per l contemporanei, la p,oesta moderna di ogni tem1>0 non è soltanto fOPèra di spiccate pcrsonalltà e nem• 111èll0 ovcra d'arte per ~ stessa, ma bcni,I materia di aspre controversie sul come si deve scrivere, e quali soggcm sa de\'(Hlo trattare. Quando si pensa alla letteratura del nostro u~nll)O, la cosclcn. z~, è ouuscala dalle dl.Sputc amare fra ~~~:{~1:~i J, ~~~:~~n.tll~tl, I rèallstl AL 1939 glanl ». J miglior\ fra questi, come Wal– ter de 1a Mare, W. 1-1. Davics, Edmund Blunden e Franols Crnwford, scriveva• no versi belli e compiuti, ma t meno buoni erano In verità scadenusstml. E anche nelle loro opere migliori appar– ve ov\'ilo che l glorgtanl non 1>0tcva– no offrire sosgettl sufficientemente ror• tt da soddisfare li gusto del do1>0guerra e degli anni trascorst tra le due guerre. Essi ridussero la J)OCsia al rango delle arti minori; venne a ra1>1>rcsentareper li lettore uno svago molto Simile a quef!o rappresentato dal week c,id tn campagna per li londinese. Come alla fine del secolo scorso la campagn3, per la maggtoranza degli Inglcs\, era diventata uno s\•ago anzlcltè l'ambien– te in cui si sente e vh·e, cost avveniva dell'arte poetica. Ctù non toglie che i pacati poeti m\nort sono sempre stati una delle maggiori attrattive della tet• teratu.ra inglese e che la tradizione gtorg!ana ha grandissimo valore; ma non dovrebbe essere runico genere poe– tico coine era dl\·entato con quel poeti. lebrc paema Thc Waste Land, (La de: scrt3 landa). N'on è una esagerazione affermare che ogni giovane poeta Ingle– se h:1;SE'ntlto la suggestione dell'Idea se non· della fo1ma e del pensiero del poema s1~sso. Anche li titolo, come quello e.leipot!ma di Alexander Dlock 7'hc Twelvc li dodici) colpisce l'lm· mag\naztone, perchè esprime Il senso di vuoto, d! distruzione, di !utilità che pervase l'Europa occidentale t>oeo <101>0 la fine dcll'ulllma guerra. La De&erta Landa viene cost ad es· sere un 1>0emadel suo tempo, ed :1n– che di presagio, come uno del libri profPllcl dell'Antico Testamento. Il dl· speralo grido del pocta del 1920 suona qu:tle profezia della tragedia che col1>l tntlert popoli europei ,·ent'annl dopo: Cltl sono queste orde lncapucellltC [dllOgar.ll Sovra pianure Infinite, lnclnm1>antl erra terre rrante, Chiuse so!Umto dall'orizzonte 1,lalto? CG.i3 I) la d.tlà dl là d:11 mor.11? Sgretolato. si riforma, esplOde nell'acre Ton1 che crollano: [violaceo: Ceru.salcmmc, Atene, Alessandria, Vienna, Londra.; Irre:1le. Questa poesia Potrebbe ricordare al lettori tnglesl I drammi di ceco,,. che pur sembrando particolarmente legntl ad un aspetto della vita russa, furono tradotll In molte lingue e compresi da gente di tutto Il mondo per le quali sembrano cs1>rimerc il pro1>rlo pcnsle• ro recondito. · Moltl scrittori nell'ultima parte del decennio 1920-30,pure essendo coscien– ti delle condi,'oni economiche e della dlSperazlone sociale, cercarono di CO· strulre una ci.viltà propria, basata sul– le relazioni personali e la senslbtlltà. La prosperità temporanea deglf annt di abbondanza che durarono fino al 1927, permise a Q.uestt poeU di laSClar da parte la 1>01\tlcaper abbandonarsi ad un periodo di abbagliante artlfizlo e destrezza, a volte ottimlSta e confar• tante, a volte atta a celare sotto una supcrfloic brillante ti cinismo e la di· s1>er3z\one. Le prime poesie della si· gnorlna Edlth SitweU e del SUOI due !ratellt, Osl>ert e Sacheverell, sono fra le invenzioni (antastlche J>lùgenuine di questo pcrlOdo. I verSi scritti da Al• dous Hu.xley, noto so1>ratutto come 1·0- manzlerc, dovrebbero forse anche es• sere r1cordatt. Laura Ridlng e Robcrt Graves scrissero poesia scmlfilosofica, in cui Sl ado1>erarono di proJ>OSltoper costruire quello che chiamavano un e mondo Interno• cost.ltutto dalla rela• zlonl Ira. poche menti elette le qualt Ignoravano gli a"ve1,1tmenu del e mon• do esterno a. Probabllmente rcccesslvo Intellettualismo di Q.uesto J)Crlodo fu dovuto al distacco dall'_esperlenza ester– na onde dedtcarsl ad una s1>ecle di conversazione interiore, riservata a pochi lntellettuaH, che fu una delle ca– ratteristiche del momento. sconsolata disperazione della Deserta Landa di EllOL Forse Il grup1>0di gto– vanl poeti che giunsero alla maturità intorno al 1930 sarebbero dlventaU di• sce1>0IIdi Lawrcncc e m•re.bbero aCl cettato il suo concetto della \'ita, se la depressione economica del l!J~-31 non Il a\'e.SSc repentinamente resi consa– pevoli che le sotrcJ"cnze di molte mt, gllala di J>ersone non si sarebbero ri– solte adottando t costumi degli indiani del Messico, che Lawrence stava in quel tcmpa studiando. Il talento plù note\·ole del periodo lmorno al 19:SU fu Indubbiamente \V. H– Auden, giovane dotato di Grand1ss11na intelligenza Che ~HCbl>c p0lUlO figu– l'al'e b{>nenella mu.slcu, nella scu.mza, nella psicolog1a o 1ilo~u11a, se non fosse diventato J>Oeta, Uopo un periodo lnl.– zlulc In CUI SJX!filllClllÒ Il VCl'SO llbe• l'O, riprese ardilmncmc le forme trai dlzionall, valendosene 1>er i 1>ro1,rtsco• pi In maniera mollo originale. La sua virtuosità era particolarmente notevo– lo In un'e1,oca in cui molU scr\ltOri era. no sinceri ed originai!, ma tec.mca– mente privi di interesse. Audcn è figlio di un 1>slcologoche c.scrclta 1ncd1cina nella ctttà di Dir· mingham. Le sue J>nme 1>0este mo– stravano On Interesse ovvio nella psi• cologla Cd ml'ab1lltà, talvolta malizio– sa, cH discernere le lacune psicologi– che nella condotta.. Per questo poeta, l'intera nostra clvltà, quellrt della ne. serta Landa. è un disastro 1>sicolog1co, e Invece di lamentarsene e dtsperarc sembrò trovare un certo cinico pjacere nel rlle\'arne ti decadentismo. Eglt pro– spettava una cura dei nostri mail per mezzo dell'amore, e di quel che chiama un e cho,ige oJ heart •· clOO un canv blamento sentimentale. Segul un periodo 1>0etlcoIn cui di' venne maggiormente cosctente del pro– blemi palltlct e meno persuaso che la società potesse modlficursl per sè stes• sa con un sem1>1tceatto di buona vo– lontà. ln uno strano llbro, parte In versi e parte In prosa J>OCt.lca, chta– m11to G 1 lt oratori, e che com1>rendeuna sallra amara Intorno alle classi medie lnglt>st, Il suo pensiero mostrò di evol• versi nel termini della rivoluzione so1 ctale. Il Hallo della morte, dramma scritto nella _(onna delle riviste ·per Jo;:z, è una saura alle classt medie ir· rcsponsablll. Oltre a questa poesia a tesi, Auden ha scritto molte liriche di notevole bellcua. Mac Nclcc. Day Lcwls e Spender erano nell'opinione pubblica associali ad· Audcn, perchè sl dimostravano CO· scienti degli stessi problemi e pcrQh~ la loro 1>00siatrattava gli stessi sog• getu. Ma nessuno fra quesu aveva I( suo talento nell'es1>rlmel'e idee e nel• l'Immedesimarsi negli attcgglamcnu lntcllettuall, nè Ja sua 1>ersp1cacllà psicologica. A me sembra che Auden fu di gran lunga, ti più grande talento della sua generazione, per quanto può darsi che li suo Intelletto J>rendesse a Nella p,oesia e nei romanzi poetici di volte il sopravvento sulla sua caJ>aci· D. H. Lawrencc vi è un tentativo più t.à di sentire e che la moltitudine delle sostenuto e più \1goroso di fare conver sue conoscenze lo 1>0rtasscro a troppo gore un lntlero sistel))a di valori attor- grande distanza da quanto era real: no all'esperienza 1>0:fsonale. A Lawrcn- mento capito dal suol sensi. Mac Nelce cc dtspluceva l'lntellcttualiSmo del suol è un poct.a del virtuosismo e dell'1m• contemporanei e si mise alla ricerca di maglnc fantasiosa, e In sun 01,era offre un'ap1>asslonata comunione con la na- l'attrattiva di un genuino tempera: tura e del COmplmcnto della natura mento 1>0etlco;ma non ha la portata lSllnUva dell'uomo e della donna per dcJ13J;>OCS\a 1m1>crsona1e .Il Auden. Dily lllc-LZO del Sl!SSO, La serie slraorctlnarla- Lcw"tS è un J>OCta molto sincero con una mente vivace dei suol poemetti tntlto Voce pro1)ria. Riesce particolarmente laU Uccelli, bestie e fiori, raJ>preS<!nta· nel \'erst che rltlettono esperienze vis• no la fusione dello due tendenze, ado- sutc: ma I suol tentati\'\ (Il cstcnder'ne. razione della natura e del sesso. Le -il campa sono spc:SS<J"fallaci. sono trop– pocste di Lawrenw sono un'analisi sin- po ,•.i.clnoalla mta propr1a oJ)Cra per ccr..a, ma unilaterale, dell'uomo, con• esprjmerc su di essa un giudizio. ceJ>ltocome spirito ed animalità, e una Altri l)()eti degni di menzlo)le tn negazione ugualmente appass1on :i.ta una rassegna della poesia di q_\,lCSto dell'uomo quale essere sociale. Law• J>crtodo, sono Charles l\ladge, un ta: renco stc.sso era figlio di un minatore, lento abile, ma elush•o, Wllllam Emp– e 1>erquesto simpatizzava con I lavo san estremamente ln~ellcttuallstico e ratorl. ma la uniforme monotonia del• dtl'.tìcllo. Herbcrl {tead poeta d'ell"ultl· l'ambiente In cut era cresciuto e dal ma guerra che ha segµltato a scrivere quale crn ruggito, diventando uno scrlt• nello sUle chiaro e duro degli lmma• tore celebre, crearono in lui un senso ginisll, ma con poco movlmento. e scar: ~raof~~~iut~ rlct~lif~ein~~:~~~a c~~1f~ 50 J1~}::i110 Robert Brldges 1,ubbllcO vita del lavoratori li abbia trasforma- I suol mlgllorl versi intorno a'f ·1930 tt tn macchine, cd egli detestava tutte tn un \'Olume chlamalo NuQvi versi e le cose meccaniche. L'assenza tn Jul nel suo più celebre libro Il Test.amen· dl qualsiasi riconoscimento del doveri to della Bellezza, un'escrcttazlohe tu- \ ulcndo u·accw1-c un <1uadro della pO\!~lu Inglese contemporanea devo for– :wt.uncmc ucccnnare .il vfirl mov1111cn• i1,1e tern.Jcnzo, ricordando rallo stesso 1cm1>0 eh~ que::.tucontroversie avranno un tntcrc·SSc minimo J)l.?r I pastcrl, l quali daranno alla nostra era t nomi ùi quel poeti ritenuti carattet·tsllcl, e non st cureranno del~ scuola p0euca bila quale aderirono. J 1>0etlche pro– bJb:lmumc rimarranno non hanno qua• &lnulla ln comune: essi comprendono: \\'alter dc la :\lare, un delizioso e mite poct,1 nella tradizione romantica di Kc;1t,:;; 'l'. );. Ehot, un tradizlonallsta, di cui 1a kcnlca è stata fra le forze rt• voluzlonarlc 1>lùCSJ>IOslvc della lettt:· r.itura del .iuo temvo; W. H. Audcn, un mocter111t.t.u, che ha lntesrato nella sua 1>0cs1a li vcnstero di ~1arx, Freud e piu r1..'Ccntcmentcdella mistica cri• sti,.111.1;Da\ Id Gascoync, poNa dell'ag. gratAata t:.tanch1.:.zza e della dt!i11lluslo– ne, ch..i In letteratura si considera de– cadcnz.i; Oylan Thomas, ,l più note– vole rappresentante del genio celtico nella poc.slamoderna; LoulS .Mac Neice, un linea estremamente conwlto e na• turalmentc di moda. Questi e !orse al• cunl uttrl, sopratuttl l'anslOcratlco w. B. Ycats, saranno ,vrobabllmentc rlcor– c.lnblquall I miglior! Poeti Inglesi della p1•im1.1 metà del XX. sc:colo. Questo è anche un modo dl conslde• rare la poesia inglese contemporanea, t:i cl~ dl scegliere I nomi di quelli che st ritengono essere t mlgllort pQCtl. Pc- Dopo rulttma guerra diversi poeti cercarono dt 1nrondere nuovo vigore nella poesia Inglese. sia scrivendo ln uno stile concentrato, sin 1,ropugnan• do l'ildea che non vi sono soggetti Ina– datti alla poesia. Lo sco1>0princl1>ale degli « lmmaglmstl • era In creazione di Immagini chiare e vivaci, e si di.. chiararono pronti a s..1crlflcarc la mu.si – calltù e la rom1a del loro versi per rare uso di un linguaggio che non andava tn cerca di parole sem1>llcemcntc per soci· disfare alle esigenze della rtma, del metro e del suono. Ezra J>ound, 1'. S. Eliot, D. H. Lawrence. Rlchard Aldlng– ton, F. M. Ford~ tutti beneficiarono dello stimolo apportato dal 1>rogramma desTI immagll)lStl. In modo Indiretto, W. B. Yeats, che nella tarcll sua età di· venne 11 maggiore fra I poeti moderni lnglesi, fu anche influenzato d3ll'tm• maginismo, per quanto non abbia mal l'inunziato all'ntiratllva della muslcall– tà e della rima. Cresciuto nella tradl· zione lrl~ndesc, da giovane scrlsse la celebre. e poesia dell'alba celtica•• ela– borata, simbolica e atmosrertc:i.. Ma, come egli stesso volle una volta sple– gann~. si adoperò sempre a scmpllfl· care li suo sllle per a\·\·lctnarlo al lln• guagg:o usuale, tn quanto dl'Slderava conservare nelln sua J>OCSla 11 ritmo caratteristico delle rintlche ballate. La 1·lbell1one irlandese nella Pasqua del 1916e la prima guerra europen gll o(• frlrono soggettl v101cnt1 e gravl, cho ebbero sulla sua 1>ocslal'effetto di un turbine di vento, di un sole ardente dissipatori dt nebbie. In un celebre Poema intitolato 1, Pescatore egll In– voca: sociali d..ill'uomo, anzi la convinzione ~g;:ag~~~biC:i~e~ete 1 °o~~-PJ: 1 i~~~; ~~~ ~r:~~-S~/~r:s:a~~e~~i~ef1 1 ;g:;;~~ ne cominciarono a scrlYere. alla metà crea.tura unrnna, lo portò a considera• del decennio 1930-tO; ma ht loro opera re con simpntla perfino H fasoismo clovr:\ essere discu~a 3ssleme a quella Italiano e le elucubrazioni del nazisti del ;:oe1l dell'attuale guerra. du\·lnte ~~~on:i11r~1:~o C:n:1;~\~ft;;al)r:~. ~~· ~~~~~lg::1 l~r~r~~~-rono i Joro llbrt , rò per rornlro un quadro esauriente è anche necessario dLscutere gll scopi e le tendenze rappresentate dal vari gruppi di poeti, • Le tendenze più notevoli, che st pos– sono tutte raggruppare sotto J'appella– th·o generico di 1noderno, furo1{0la rea• ztone dell'Ultimo dopoguerra alla poesia dJtutta e melllflua che s'Ispirava alle scene campestri cd at soggettt lette- .... J 'f' ptrerta d_at poeu cosl detti e g!OrJ M,prima di essere vecchio Cli 3xrt, scritto un poema, forse coel [freddo F.d app:asslonato quanto l"aurora. Freddo ed appassionato quanto l'au– rora è descrizione che si confà alla poe. :!~r~~i ~gli giunse a scrive.re prima di Ne! 1920 T. _s. Eltot scr~ 4! SU() ce: damente dtstruttlvo, che gli sembrayn S1.'1-~l"Hli:NSl'Ef\DER- prererlblle al progresso meccanico di una società moderna perfettamente or– gantzzat.a.. Lawrence spese buona parte della sua ,•lta gtrando ti mondo alla ricerca dl gente che vivesse e isUnUvamente •· VI era nella sua vita e nella sua rt· cerca dello s1>lrltocreativo in cut Po– tesse crectcre. una lQtegrità che lSI)lrò motu giovani scrittori, i quali non si schUvano dl aocc.l,t.aretntegra!mente la CONCBSSIONARIA ESCLUSIVA PER LA PUIIBLICITA' SERVIZI TECNICI OltGA. .SJZZ.AZIO.SE PUDHLICl'rA• ROl.lA - Via Vlt.t.orlo Ve.net.o, 84 ',- Telorooo 4.3.772 - ·

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