Fiera Letteraria - Anno V - n. 29 - 16 luglio 1950

Pag. IJ LA FI E RA LE TT ERA RI A CENTENARIO DELMAESTRO DITUTTI I BALLERINI DI QUESTOSECOLO ENRICO CECCHETTI KARL J!Sl'EllS E LE\'ISIONI DEL ~IOADO Il genio è un uomo sè, la. Quale è a sua volta una do che ea:lt a.sserisce come manlf~t azlone della visione totalità nell'atto stesso !n de-1mondo che egll ha. cui dà di piglio al pa rticola- Ma non ba.sta". Da dove sca- re, in cui nega. Nulla dl ciò turlscono queste immaglnJ, che ha preso forma reale può queste visioni del mondo ? Ja- essere per lui detlnitlvo. Egli spers deliberatam ente effettua non conosce l'Idea.le della una clroosçrlzione del dina- quiete e del regno di Dio sul– mtsmo psichico pur sem.a at..- la terra. n suo Ideale è In – tenderlo perchè la sua è un'o- vece Il processo demoniaco, pera. nonostante l'uso del Un- proceaso che ha luogo ln– auaaa lo, dt portata pretta- tanto che eglJ, nelle sue vo- • • b • 1 1 mente scientifica e non ti- llzlonl. ha di fronte a sè sem- loaofica. CIO potrà provocare pre e soltanto un onetto fi- UN SAGGIOl'OLEMltO DIHENlll DANIEL-ROPS CRITICASTORICA DEL CREDENTE l Il e O m U Il I Ca I e un certo disorientamento 1n nito determinato. Dal quale qualche lettor e che per una atten lamento è facUe che sua particolare pigrizia cer• nasca un movimento ad Oinl chi di assaporarvi a poco costo un ur d 1 ! D ANIEL ROPS, uno del nima, la sola forza che lo a- Annun ziava. li regno di Dio e logici, per rivolgersi diretta - prezzo In ben architetta te · P O desl er O d Più complessi e vivi vrebbe sospinto nelle braccia che predicava.una. morale ele• mente alle tonti a:enulne I tre E \ la prima opera di Ja- di partenza per la ricerca più con a:11 altr i uomini. 6 tormulazloni un credo me- :1"~tar: le I c:e , un dl&trug- scrittori cattolici d'onl. della tede e della credenza. vata; ma, a riconoscergli la Sfnott fcf e 11IV Vangelo', 1!0- spers che viene pre- hanno subito variazioni. Olà anormale. Queste poche pro- taflslco. n serno met.atlslco e e cu anca un s,nso t noto sovratutto per Il suo li- • • • sua.natura divina, furono t te- vandosl anche delle testimo- aent.ata mtegr almente lo stesso Husserl aveva av- posizioni basterebbero a spie- nell°opera. di' Jasper s c't , m■ determ inato. D risultato 6 bro Le monde .!ans cime. Gli Da questo Rops, saggista e dell, dopo la sua morte. 1llanze di scrittori romani, non e-• .,1,1.bbllco 1ta.11ano 1n una vlato n problema verso un aare l'intimo accostam ento, è difflclle Intenderlo: è la che. mentre si nega ,proprio st.essl romanzl. uno tradotto polemista, lett erato e narra- Questa critica mira a. chta- molle e decisive, ma pur sem– ottuna tra duzione d1 Vmcen- centro di confluenza; anche la fusione tra pslcolorl a e ao- prrstnza. di Dio che permet- clb che cos\ltulsc~ 1 essen~ anche ln llalla, non gli hAnno torc, veniva fuori lo storico dl ma~l anche escalologlca, per- pre Interessa nti: come quella zo .L..Orl.ia; opera per molti e1U. movendo dalla pslcolo- etologia. Ma rendere esplicito le l'azione dello scienziato vera. e prc>pr ft dell idea, cl 5 procacciato grande fama. Né Gesù. Raccontare la vlta di chè si propone la conoscenza fornita da Tacito. versi tanto difficile ~rc he ala. aveva. tentato una fon- ciò t estremamente difficile. E le ultime parole del libro ci propone per.a ro dlrettamen- sovcrchlamente conosciuta è la Cristo non è certamente lm- sicura del termi ne di ognJ cosa. Rops avrò. pensato certa – non solo costringe a seguire dazione della psicologia stes- Jas pe~ ha fornito, e questo ariano Invece di chi è in- te U demoniaco: li che porta sua opera Jétiu en son temps, prt'sa facile. Rops ,,1 si acclnae Ma ridotto Gesù alla sola mente a Pnplni (che non no• t J\uto1e nell'intrico del suo sa, piegando la filosofia verso t 11 suo merito principale, ~asato dall'Idea e ha perdu- alnrlvere !caotico di cbi ta Il che pure SIpresenta solto 1a- dopo lunghe fatiche di ricerca, sua presenza umana sulln ter- mina) e a Mauriac: Pttc h• un.: ... aa:a-10ma obbliga anche la scoperta d1 motivi essen- un'Indicazione In questo sen- to la certezza della fede. Ja- a:e O e a gra nd1 gesti>. !Spettodi una storia importan- dopo essersi addestrato nello ra. che rimane del testo evan- mente a Paplnl (cht" non no– alta continua traspos izione zlall e oon formali. Attrave rso so. Noi ltallanJ. cl slamo ero~ &persdi un tale uomo cl dice· SARL JASPER8 • P,1eo10,1a del- te sia dal punto di vista tuo- atudlo paziente e mcllcoloso a:clico? ROP3 torna a dirsi: qucstl due scrittori non rlco• aei motivi filosofici specifici questa. esospensione >, per glolatl con l'esteriori tà del e: l'uomo animato dall'lde~ re uc.t1on1 d~l mondo. A1trc111- logico che esegetico (è stata del lesti più accreditali. e O Gesù è Quello che 1 cat- noscono sorgenti più atttn dl• :n una dimensione diversa: dlrla con Il suo llnguagg!o. linguaggio Jasperslano, e ruo- vuole un movimento nell'am• bto, Roma, 19~. anche essa tradotta recente- La. critica storlca. mlranlf' tollcl hanno sempre creduto, blll di quelle evange-llche : di ~~~l!~u~!1::,10l~~:tu: ~~e è J~~ ;:~uo c:!.ecc;~acc~~~~~! c~~i t~~utl a;et::. ~~ ~~r~oe°ouI~: bito di questo mondo, mon• A. B. FERRARA m~~~~ della guerra. pochi ~lt~~:nl~afl~~~~a~~c~~c~l~: ~pè~~ ~~~~~u;lq~~~l~~~~:; ~l~:u~ ~: 1!~i~ ::;r~od~oQ~ Ùl sptrs ha Iniziato 1a sua all l- fluttuante se pur dinamico gnlflcalo sottosta nte. Ed è - · · ... ~~ erano gU scrittori in Europa re, ~enon proprio a screditar- straordinaria. lnespllcablle, anche un alto di fede: credo: \'lta quale psichiatra e che ed Innovatore Irrazionalismo Invece Interessante sottolinea- a difendere 1 valori eterni e la, è confutAta con vigore dia - che non si Potrebbe chlamAre no ovvero nella natura uma• nell'ormai lontano 19Ì.3scrili• aspirava no ad una slstemP.- re che ora la prima lraduzlo- lndistrultlblll della Crlstianl- leltlco dal Rops, che traccia se non miracolosa >. na e divina. del Cri.sto. &eun a:rosso trattato di psi- tlcltà non logico-formale ma ne di una opera completa di là: pochissimi quelli I quali si una mononafia. desumendola Donde li risultato ultimo Una critica storic a. con ton- copatoloa:la generale In cui essenziale. correnU rappre- JAsper.s non appare in Italia opponevano alla dilagante fl- tutta dnl Vangeli. I soll docu- de11'13tanzaproposta da secoli damento logico e fllol011co, mr la prima volta veniva nntate per esempio. p?-r cl- !n una collana di opere filo- losofla po..;t-romanlica e post- menti t'he non lnec..,rranonel- dal Crlst!Aneslmo: Gesù t Dio non potrà ce-rto pe-rve-nlre a :i,ptnmenlala rappllc.tzlone fare un nume caro allo stt ~'IOsoflche, ma In una raccolta Idealistica, con I suol mltl im- l'error e. fatto carne. rLsullatl concreti. Scrlvtre di tenomenologia di HuS&erl al Jasper s. da. un Max Weber sp!-clale di lesti di pslcopa- manent l.stlcl. con 1 suot slm- Del resto, le discussioni In!- Cristo ~ Anche credere ID ienomeni della vita anorma- Appare quindi un !alto nuovo toloa:la. Questa sua locallz- boli razionali rh·olti a celebra- zlate da Lol!.Y,da Couchoud, Rop.s trova Inoltre che an- Cristo. le. E che l'IUustre l~esco non nella sua estrinsecazione. an- zazlone dà già di per se stes- re l'lndlvlduo, signore assoluto da Gulgnl'.'bert non trovAno che Renan sdrucciola In gravi Ma, si obietta, le storie am- abbia mal abbandonalo que- che se vecchio ed originarlo: sa un'lnlelll genza del senso dell'univ erso. più echi considerevoli. tendo- errori. quando lamenta la pllate del Vangelo non sono !!ili studi è dimostralo dal quello della ricerca soctolo- della opera. Sono termini fl- Rops venne ad o.fflancarsl no anzi a svanire come ro.gna- mAnco.nza di documenti sto - che roma nzi. E pens& vera - fatto che egli ne ha prepara lo Jlca come base per la com- losoflcl quelli adoperati da ad altri autori europei: a Mas- tele di bruma Investita dal riel atti a. ricostruire la. blo- mente la critica, cosi detU recente mente una nuova ed.i~ prenslone dei fenomeni della Ja~pers In questo libro, an- sls, Moenlus, Paplnl : e. ,con sole. ftrAfln di un uomo tanto di- storica, di darci una storia rJone, oltre la seconda del vltn, umana: e con esso sl che il auo andamento è for- loro, difese strenuam ente 1Oc- Che la persona di Gesù. :rn- 15cusso e famoso. obietllva e se-rena? Una tale 1919, che prossimamente, co- affaccia In un senso del tutto temente speculatlvo e con- cldente nella sua mllleno.rla che effettivamente esistita. Remm mlrfl. a prospettare storia non esiste. me annuncia la casa Editrice diverso Il problema del sln- cettuale. ma. la sua sostanzA tradizione latina e cattolica. Il possa avvolltersl In un velo la vita di Gesù nel suo srondo • • • A~lrolablo, saTà tr adotta In solo, perchè la caralterl.stlca 6 loglco•formale? Non ere.dia- suo e: mondo senza anima >era mitologico. creando la leggen- i;:eogra!ico: ll\lrhè la Palt"sll- Danlel Rops ha il merito Italiano. In questa corrente dt Investi• mo. Non lo è perchè vi è nel appunto Il mondo allontana- da di un Cristo Idoleggialo. è nA, con ! !':unico~tuml orlen- di Impostare Il problffl\t. da Indubbiamente dietro que- aatlone t tutta rivolta alla libro una sorta di rovescia- tosi da Dio, dal termini fl.ssl co~a tanto poco consistente tali verrebbP Ad essere 11un punto di vista. storico che .ste notizie bibliografiche si conquista, anzi al riscatto mento delle finalità che 51 della fede e della trascendenza . che lo stesso Rops ha polulo e q~into Vanttelo • · Ac-cnde ~ quello rnilonnle e filoloilco: cela la tralett-Orla evolutiva dell'essere uomo neUa sua propone di solito una QUA!- _,, ,,,,,.o,.:,,, La filosofia, dopo Cartesio, con fncllltà contro bAttere, o- cosi che lo storico france!':e si ma se ne serve soltanto al di un pensiero rra I più rie- lmmedlateu.a. e nella sua nt- slas1opera fllosoflcA: essa cioè dopo Kan t.. aveva distratto blctlando: c. Se è stata la lMcl prendnc troppo la m:1.- ftnl di una confutazione pole- chl e fecondi del nostro lem- tuallt.à. non forn isce un mezzo. ma l'uomo dalla. realtà, dal suol Chiesa a fare Il Cristo. come no dalla lrttPrntura. nPr rlt• mlcA. Il vero e proprio rac- po. Anche nel pensiero di Ja- Jasper& raccoglie questa apre un problema . non lo ri- doveri morali. dalle sue obbll- sl può splc-gare che e~a aiA VO(':\rl' nlent P altro C'hf"p,\t• conto della vicenda terrenA di spers esistono Inevitabilmente Impostazione e la rlplaol flca solve, ma lo inizia. cnz!onl religiose. In fondo. lo nata ,? sngal Incantevoli. Gesù è dedotto dal testi sAcri del Umltl, ma ciò ha poca aggiungendovi un tocco che, Nel suol studi di pslcopato- uomo, da-tosi a. correre dietro E' un'obiezione decisiva. Un Quanto allr sue !nvest!ia- e articolato secondo le prero- lmportanza rispetto all'lnle- svincolando la ricerca dal logia Ispirati al metodo hus- I miraggi mcta: lslcl della m- uomo, puro e sempltcc, che I 1.!onl. non rimane che quf'- gallve dei nal'ratore. resse che può suscitare II particolari campi dl lndaglne 5erllano Jaspers aveva lndub- glone e del naicl slsmo più a- seguaci e la !olln solamente sto: rsserr- GMù vl:••mto vrrn- Lo scrittore chlarlsce la sua complesso della sua 15pecula- socioloaica, la Immette dlret• blamente notato che l'anor- vanzato, aveva finito per di- avrebbero dl\'inlzzalO, non sa- mmte e morto In '"PJ::Uito Ad pos:zlone nel confronti del ztone tendente ad afferrare Il tamente. concentrandola nel- malltà. !Sottratta alle sue de- staccarsi da sè e dagli altri: rebbe assunto a tanta Impor- lntr1, 0 ~luclAl,.o r V<1nQ'.PII nl- VAngell.nC! fa l'esame crllico, vivente con la. maggiore con- la vita psichica, nella con- term inazioni, .!piegata fu.zta si era completamente dlsuma- tanza slorlcA. lorn rappr,..~Pntrr,.hb 0 ro di'! per avvp.Jorarne Il slgnlfkatCJ cretezza posslbUe; e clb con creta Immediatezza del !In• propria prfnc1pfa, 151entltlca nluato. Il Cristian esimo Invece è romAnzl volli a slmtw\l•~si:lar" etico e letlerar!o. Scartati ali metodo apparentemente in eolo al quale si Impone un In una realtà giustapposta a Fu cosl che Rops cercb di rl- fondalo sul M1stero di Gesù, Il ~prannA.turnlt'. Rrnim av- AJJO<"rf/1. come ten.:~nzlo!l ed contraddizione con la ste!sa suo particolare problema che tutte le altre. Allora non è stabilire le fondamenta della sul Mistero del Dio Incarnat o. volora 11 c. metodo -.tor\,-r,... in~ lnsufflclt'ntl. tenuto conto de- concret.eua, circondando cle>tdeve essere risolto; e qui rl- questione di normale ed anor- vita morale del singoli, pro- Negare questo e Mistero> è teso a confronta.':"rI d:-w-nmrn- g)l Atti degli A.po. ,toli. che con- :iUwlvamente Il vivente In soluzione 5tgnl!lca Incontro e male, ma di singolarità. Il clamando la necessità di un com<'oppu~narc la consl.sle-n- ti, che la _,;;torin nfrr ". P rhr tenqono anl iclpa1kml sull'e,o:t- modo da fissarlo, per trarlo, mi,;ura necessari ed lmpre- concetto di singolo scat urisce ritorno perentorio alle lstanzr za 5tr:-.sa dell'etica cristiana. la crltlcn ml111n1n~:.rn"ntf' ~P- ,tenzn del N11zart"no. fatto lP.r- p0t. dall'astrazio ne del suo scindibili . da. questo Isolamento delle cristiane del mondo occldcn- La critica stoi-lca francese, tr1lonn ,;;pn1_'\ lrl,.,. n,• .. C"onr· ttt" ,m cr.-dlto alt:>Epl.uol!' di San isolamento alla 15ua auten- La comprensione di questo Immagini lrrepetlblll ma an- tnlc-. a cui può essere nv\·lcinnto n.ttrnvrr-;o 1111·:mnll<I prt"<'l<;:l P,t0lo. non resta che- rlcont• tlcltà. passaggio viene offerta dall'n.- che Ineliminabili. La saldatu- Sr l'uomo razionale . voluto Il metodo storico tedesco r dettnRllntn. re-al Vrtn~f'lo nellr- st,e qunl• Ma anche un'importanza natisi del momenti della spc- rn fra psicologia. e sociologia da Cnrlcslo, si ern tutto pun- rFormr,r~c ld clltli cltc Metilo- Rclnach può co,;\ ,-0ncludl'- tro nrtrrnzlon\. storica viene ad assumere Ja cu!Azlonc di Jasper s. Egli lrn si opera. attraverso questa tunllzznto Intorno alle rlc~r- d<"J, lm1>0ver!sce !I slgnlrlcato re: e: Il Gesll storico è, In "-l'l· Ecco lo schemri. propo~lo opera di Jasper s. La sua ori- affrontato lnlzialm enle un constatazione. Il sostrato del- chC'teoriche. trascurando 1n- rclli'.;lo~o dl Gesu. smant elln so proprio. !rrn~glun~!b!le: Il dul Hops: uno schenu niente glne bus.serliana, la sua pa- campo misterioso, postCJ al l'lmmn.glne permanente un!!I- nhna e le sue necessità rei!• cioè c1urllo che essa chiama C'henon vuol dire chr non ,111nffftllo r!~ido r severo. se an- rabola esistenzialista, la sua connnt del domini! della sclen- ca singolo e collettlvltà in una alo;e: un uomo nuovo dovevo Il mito cristologico. prntlcnn• mAIe~lstllo. ma !.tmpllcrmrn- che precho nelle sue 1mp0- e•perlenza religiosa e la sua za: la pslcopat-0logla. Cosa operatività comune. Da. ciò 11 11.lrtnP dPterminarsl fra le neb- dQun'mdacl ne capillare e dls- te che noi non PoS"lamo nf- <;\il?ioni " conclU51onl. rndaglne psicologica sono ele- mal porta. l'uomo ad essere problema del comporta.mento ble df"11"Europa ~m~rrlta. ~e- sol\':'nte. fermare- nulla n suo rllmardo ,. Perché la storicità di G .-,li, mrntl che presentano un qua- :dichiarato anormale? Evlden- c~me mezzo di comunicazione . condo RQps: e auest uomo do- E~:;a am1n;ett e la reale es\• Ecco la crlt lcA ledescn e'-'le-ndoun ratto lncontrover- dro unitario maturatosi nella I temente le sue man lfestazlo- Luomo comunica. con ill al- ven appar ire legato lndlsso- ~t.--nza dell uomo e scarta l\'la Rops, datosi a ..cr1,.,.•. tiblle. non può essere conva- atmostera fra le due ruerre nt. Il 15uocomporta mento. Se tr! uomini per mezzodel com• lubllm~nte alle SU'! tS!it nzr quello che In lui a~suri e al re una nuo\'a Stona di Gesu lldata che dalla conoscenza nella quale molti accenti si un uom? ad un certo momen~ tYl"ts.mento. otrrendo in al- :"_'~~.. :: • 11 ci .": ·tll'l~.:•~~.":''> •-il"':_1:-;;1"•1r,,tr _r; · ,u ~1n~b · 1 ' 1 md !' 1d e\•artcr• d"l.f!I '" h•- diretta d•ll• fonti cristi ane. 5000 spc.stati e mc-ltl punt. t,o noo rltsce a comunicar e trl terml~ una immagine d! KU L JASPER~ .c. .I '-"'-'• r.:i.t.ct1. . •·· a- .• , ..; '-· "' J, .. ,:.lL .1. eh ml let~tr.,n , r.1.;.:,r:1!1 ~ Lìo- FRA!>.CESCO IUlUNO Biblioteca Gino Bianco

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