Fiera Letteraria - Anno V - n. 1 - 1 gennaio 1950

Pagina 4 Dall'inno primo ali' America am ra (Continua:. dalla 3. par,.) ~l illa~fuifuo:°:°ia d~ 1 1 ):, 1 ~er~: triva o preconcetta limitazione, sica gli si freddano nell e mani, l'odierna storiografia letterari a nè si può non pensare che egli adusa trattare , anche 'n testi se ne sia preventivamente di• destinati all'aula. (Pauhn: Bo!- staccato per rimandare tutto ne, Govoni, Beltramc ili, Pan:r:1-al cervello, a un ocehlo crlstal– ni, Moretti, Gozzano, Chiesa , lino, LA F I E R A LE T TERAR I A Domenica · I. Gennaio I950 UN'ANTOLOGIA l.UOLTO DI S C U SSA iL FIORE del verso russo di D. D. D1 SARRA Linati, Folgor e, BontempeUi, A prim'acchlto, la sua pagl– Campana, Thovez, Sla1aper, na settte di sublime esarci– Jahier, la Deledda, la Negri, r.io, mentre è pagina d'uno sti– Bernasconl; e poi, OnoM, Car- lista e linguista incomparabile darelli, Bacchelll - ai qua- che l'arte pouiede a dovizia, li fece, larvatamente, da padri- e di qualità ignorata al più di p • li h coro scheggia, o - a un dipres- no - e, ancora, poeti dall'Un• oggi; non sempre poeta, e, a pur sempre degnl di nota e di La lib ertà dcll'inte lligente scelta di Renato ogg10 .. a ~ etimologicamente - framu - ~~~~o:i~ ~?t~la 1 !ir~~ierì~ 1 1:~ :1 1 :~rab 1 f:n~:~gi~~~~~~1 .ihe'o~~ ~~~~:,r:z~~:~~~:r~r~~~ft~.per suscitato polemi che di part e le quali avvalorano lo spinto ~ 1e;c~~l~zo:u~ ~arr~~ci•·q~e~~:~ ~~fol. giaP.POnesl di quc<1tose- ~f.:~~e:;oi;~~:~~~c 1 ~t!a~: ~ du~~nere:1~ 1 ~aue~:r:~! ;t!~: imp arziale della sua oper a ~~/n~ie;e tb;a,~ca; 1 ~~~~e f~~s~~ , mo•• egli esperisce a lntPrm~t- vanta&&iano a una seconda Jet- . . . , 5 11 cioè peni) che porta poi ad Un epoca lenze una bnvura da este tiz• tura · allo stesso modo non sarà quell,e che sembra no a noi de- misura. Il difetto del hbro (un le abitudini dell art1,la. f Ì ammucch iare presso una stra• • · · zante , riconoscibile, anche, In lnutÌte avv ertire che un'opera .!tinate a più larga fortuna) ~ difetto che tiene ~I pregi) è poeta vuol dire, 0 pre er sce da ferrata, E v'è un recinto, un con le SUC denv az1on1 talune leghe di scstenuto e cr~- come questa partecipa dell'e spe- Constateremo soltanto eh<., per molti versi q~ello di Mlda, dire , t: n~I giall o, ~norhi ~~!: muro ombroso e fr~sco - « mu- Possiede, senta dubbio, ~na :~~~o~n; d:~ta:~~t's~bi!;~~ WI """ ::~~::.:.t •acn~~l;gel~tel~~=tt~ e:~,~ ~'S:~a::,~o al~~.:~~";f ~:Inie~ ~~e:~re~ i'.~,a~~~?~!·l~ ~r:1,ti~ :ru 0 r~~ /n 1 ;r~~~~bopd~1 crepU• =~~~ 11\n~tel~ e ;~~~ f'!e~eb~~r: genirosa Josl~~lon~ ~ticj, di analoc11ta che t: Jabtmco Renato Po gg ioli tre a due prec edenti pubbli- scoperta dovesse In seguito in- che cosl ossopenti - a guanti scolo malato? •· - dietro il quale I operalo, Sf:ta~~':1e e: erela~rv~men~~~· ~ ~~ 0 ~e ~~~m-: /'in:ti:~ 1 • 1 auri EL « Flore del veno rus- di tutta una serie di ritr ovati a.:d:n~:~e~N)k :u~~~ri~u~GQ:aa~i ;::::~~la~nt~~as~~~~ t: 1 ,1 1 ::ì~ ~~tor~e~ 1 io::i~'i4:re :.ia L~o~; ch~ 0 ·nt1 ~t 1 ~~t~~ ~~r r~~::~ ::~~d~1~ 1esr~t~:!~~°é ~r ~~~ Serra/si rivedano, 1 ~1 Pcff~s~- Cauthler , che si industria abl!- N so• dl Rena to Poscloll, poco familiari alle antologie sl è es~rcitata con plù impe. le di rire~:mento 0 di !uslone trova che I componimenti del critico avvertito, dobbiamo di- bianca veste. In breve, l'opera· ~ 0 • 1 ~ 1 ~Pfrezz~~nD R b UL,mente alla • formt1 come tut- appar,o In magnifica ve- correnti, Includendo saporose ano l'acutezza critica dell'a mo- J!:d è forse questo appunto _:_ Bagrlckij • fanno ~nsare a chlara re che certe solm:lonl lo tr ascura il suo lavoro : cosl u:); c~Je~ ~~he,e -..:erie iu et~ à1sTm::,nnosdnat1i·are"sJ~;1~t~?,r:~ Elnau d~t~l -t:':~~f;~~uthr;,:'s:: ~1':1~f1~i!~~!no d!~ !~~~ll•t~ ~oglsta, u~ntli~~le~t:oni~tfu"r c:~ ~ ac~~d!ett:11~~~:J~~ton;; e~: ~~ i~ges:,~1~.sliijm:!~C:.!ta~~ir; ~nnt;t~~tr::~,ane:f:;. l~n~ai~:: :al~bf~C~~ ~1::?a~:1~:a~':x:~'t! I! un Saln~e ~eu v~ e t un C~s! che Intorno gli brilla, quel ritorno di un cultore di studl personaggi della vita artistico- ilam~a a Lanciano nel 1933 quale mira in cf,,>flnltlvaassai zingaresche • che somigliano bile combinazione d1 modeatla (nella traduzlon è del Pol(gloll, r eo_~ e e., ~ ad en I consoni 1 • dima:r • che JI d'Annunzio h_a letll!ra rl !ra I meglio talentati culturale di QUest'ulllmo J>e· _ che ne è il pr imo abbozzo poco asi! sguardi d'insieme e a! D('J$trlchimismi lirici ecc... • e dl orgugllo • In cul è da rav- l'asino« scarica il peso sulla ru– sui' ~mf 1 • .ra r~':ienun 3 _~arc! suscitato e che, malgrado. il e i più singolari. rlodo, squarci di testi program• m nucl _ e 1 58 1 rus: wlle linee , tras cura 1 nessi, tut- e le paese di Tichono~ fanno visa re secon?o il Poggioli pe i}. Ma, tornato alla real· ~/j~ 0 ~!r~ 1 ~! 1 han~/ oltri cri- contrarlo pensiero di molti e Ne1li anni precedentt al con- matict, modelli comparativi di 1~PJ: «oPletr!a di parag~~e •· 1 la tesa sui profili. ~'altro can· pensare ai racconti d un .Ba- (nella f1:1lqu1ana «Poesia•• tà, !°opera lo ridiscende sulla ucÌ-poeti· 1i Borgese e il Flo,ra I~ sordità dt tanti, anc~r ftog• nltt o mondiale l'auto re s'era fa• versioni In altre lingue (e Il ~uall resta no tuttora a nostri.) lo _ ,·è già avvertilo - mol- bel ... •; lL tranvai dtraghato n. IX) l'Ideale del tradutt ore riva e col piede • Jnciampa nel Dopo JRno primo e versi t>U~ Il è fonte d ma'f\'er \lto n u,. vorevolmente distinto sulle ph'1 volume è molto attento all'Oc - P e e le cose mlallorl del Pog. la ~Ila mat eria del « Fiore • (ma poi è llOltanto .sperdufo) autentico . Tra. questo vlrl e piccone abbandonat o, - pesan– bllcatl sulla Riviera Li m·e tra so. « Pt.sci, roui •• par tlcol~r- Imper lanti rivis te del tempn, cidente), curiosità e accorai - f~ 1~ Quaal cioè la mlsurn è stata rifusa su precedenti di GumJ_JJov • è_ un po' ti suo q?esto vizio c1 sarà bene una te, ruggin oso, al piedi della roc· n '915 e Il '917 - Il litio rac- mente, • L01terfa del caurn~ sulle più illuminate ed aper- menti di vario genere. Da ciò, 'u e e media fra certa smc• tentativi del compilatore. Batl:!au 1vre e 11 suo Voyage, via media, fatta di consapev-'j eia nera - che si protende sul– colto nel 1948 col tit<"IOL'uva tempo• e « Qualc he coaa •• ci te, ove pubblicava recensio ni, pur nell'ambito di una 'lerena a r • ra i Ilo fiero _ per 11 metodo del Pogcioli è fat• alla Rimbaud e alla Baude:- letta, di conscia e vigile um, • l'umida sabbia • (nella vers iir acerba - esCono le note ro- offrono un mo nd o vlrtu o,o, ,o f. protlll di scrlttorl, traduzioni e. e ben calibrata veste tipografi- :Ìran coneu: ferml ne assai caro to di accostamenti, di esplora- laire 11; t: la poetessa a cui plu tà , altrettanto lontana dal• ne, e i grigi ciottoli del greto se· Pesci r'ossl - 1920 - L':te. l'lato nel crl~~j. 11 f• c~llebrat1'! {tj saggi d'impegno, tendenti a se- ca, 11particolare caratte re del- o.t 1 f adultere _ guaii si av- doni laterali, di confrontazio- ras.somiglia (la Cvetaev a) è l'«acca dcmlsmo ufflcla]et quan- - si stendon come Immen sa ri~ del cattivo tempo •- 1927 laborlo, l ass I nte ettua 1 ' e ina lare quanto di meglio e di la pubbliculone, splgliala e di l~an nei rimi ,a i su ne: da ciò il carattere agalun- Elena Guro •• dl cui non si to dalle tentazi~nl d un orgir duna : - il piede sdrucciola lr- Quakhe cosa - 1033 - (uno del ~uau è .coatantemen~è più slanlflcatlvo s'era stampato facile consultadone, scevr a di a!.,~ 1 onte su Bl~k 0928 :!930) tivo di questa critica e di In• troverà molta tracc ia nel li- glio che tocca I arbitrio. Moto requleto - sovra la ghiaia Il· M~ssico - 19::12- Et m A'f'-' puntato a la s crittura, pere e si stampava In Russia nel cam- tedio si appe santimenti, per nul- . 1migor: critico e di stile chC dugi a Il ritmo lento Ìl tono rl• bro; la J)Ol'!:sladell'Ahmatova orgo1lloso è senta dub bio intro- scia e bruna •J. Lo scavatore cadia ego - '1936 '.._ COTse al eua abbia ugua e tersezza .e po della poesia e della prosa. la accademica. e I rul,c un de re I più fien o'.A un accostamento segue « sembra quella d'un Emlly durre in un co~ponlmento bo- riprende il lavoro e con mcvi- trotto - 1936 - Am;rfcc. e.ma- a~lbro), a~chr ~e, nel/~~~~~} Tale attività era culminata nel- Si potrà discutere l'Imposta· ~~~~! delj'ln tr6duz1<'m~ali« Fio- più spesso un secondo . o unu Dickinson • (ma anche di al- .scaglie e acacia quando st menti abituali picchia In b&.sSC\ ,.a - HMO-, ira cui s'inseri - na fa n ~ia~::;: : d reffettÌ la versione per • Slavla • di zlone dell'opera che per ess~rt' re•· Nel quali primi sagri rl• serie di a~oetamenll, anzt. tre, dl. parecchie altre: provate ha t: bruma• - la bruma J, 0~ con Il « piccone arrugg inito~ sce il breve capriccio, Le gfor- ~:;::t~l:lna~llo sbalorditivo che So,-elle in C1'11todel Remlzov, In misura maggiore rivolta al sullava un insistere del dato chè una cifra ; o una se• a pagina 82!J. neceuarla alla raes~ 21 di 2 : 3 . che però nella trat uzl~re nata delle belle donne (1924), d" d·fTerente · il tutto in e dell'epopea cosacca del Sabe i contemporaneo - o fino ad culturale che predominava e rie di qualificazioni che •R. h . . t , - come a pag n~ e • doPO •pe so• e e': otto • - La sua poesia in versi va rie- ~~ r~~/ di rlchÌa mt ftgura'.tivi L'ATTR4tc. a caVGllo (Frasslnelll) un certo punto del cont,.mpo- in qualche modo finiva col so- danno 11!-0IOad ulterl9ri com- 1C i.ami es erni ~rtwmente orgoghollO sa\à a~j si mula fatal~ente in un • sas· saminata atte ntamente, e qui, cul~urall Alologlcl che si giu: menlre La Violetta Notturna raneo - presenta gli antece• praffare O col tornar lezioso, paratlom. Per tal modo la ma- Il riferimento a Malherbe cora ell';'lna~~ dal:.~c!~~ n:sso.l so•• con cui Ioperalo batte sul amplieremo Il giudizio che ne sta_ppong~no a lmPreu ionl me- aveva cmtll ulto Il primo ten- denti, cioè I classici, In una un com'ptaclm ento della cita• terla non s'organlua talvolta, per Derthavln ha subito av- Eserln 11 1onta ~ Ali •stessa fondo. demmo molti anni or ,ono. morle e svaahl dell'lnaean~. os· t•llvo dl raccolta crltlco-anto- scana appendice fin~le; si po- tiene extravagante, una specie ché anzi pare dlsgre11arsl con versa sorte: appariva già In cor a a sua ar e. ,a p . . . Benin teso, si ~ rimasti nel servulon l d'ogni specie e qua- logica In llnJua italia na della trà discutere la scelta del no- d'oratoria a!latto giovanile. In poca lntelligenta del lt:tlo~. uno scritto dell'Anagnlne per guisa appartiene aJi' ~fgo~llo , reC1.Sazt.0ni frammento, malgrado hl vlaile lltà fantasie Inedite r.he di P<>@Sia ru!ISa novecentesca. Era ml folta e disuguale In qual- Plt tre di paragone cveva tro- Alla ricerca d'una definttl one Pwskln ed ~a riaffioralo nella oltre che alla c~-pr} a a, ra- filologiche cura nel saldarlo il meglio pos- altr~tlant o Inedita · mela ft~ica, seguita, per restare nel domi- eh~ lato, !"inclusione - !O· vate abitudini pili aceostuma- vien preferito di fr"!q~el'!te un bella « Anlhologle • del Ra!.! durre t: succiare a una • d~~ .!ibile, con le destrerie che, a sorprendono il lettore nlo della slavistica, una verslo- prattutto - di tesll che tor- te tale sostanza ma in qualche procedere per escluS1om, che e del Robert per Lomonosov . • pisciare contri 1 N dlscf U 11 termine probo,. tradotto un. dipresso, ~sò il Bacche ll~ GH è che, In conÌrasto ad ne dal P()lacco meno riuscita, nano a svantaggio d! altri phì guisa è pregn~nte ancor qui , tom~ nociva al disegno gene- Arnese con!iumato, quindi , e~ la luna • (pag. e « e 0 • con « la rocca ed II rUso • e che nei Poemi lfric1, Ora. quelle :pa• una suo moderat• co,micità, Lo •traniera della Nalkowska Importanti e di qualità miglio- nell'introduzione al t:Fiore•· raie, o fa ressa ~ull.a i:iaaina ftnlsce col confondere. Natu- con «bo rdello•• c:e!).uta una tema due volte nella bloklana glne nulla han perduto In va- non ha una visione organizzata (Mondadorl, « La Medusa»). e re· si potrà dissentire da certa quasi a testimonianza deall tutto un uraere d1 riferimenti raie che un testo cosi pun • Certo , è co 1 s 1s if 1 , Violetta Notturna vale • scri – Iore intrinseco, di c_iò che aP- dell'esis tenza; sta In questo Il alcune_ prove critiche di tempi chiara volubllità nelle verslo- svolgimenti del critico e delle culturali: ché in ultlm _a iston· teggiato dl richiami ~sterni, buona traduz~nc ae m niau~! : mlnatura •• cioè 1é chiome del– J>Ortavano alle affaticate rlcer- limite e la ra aione del :iuo me• diversi sulla letteratura bulga- nl nella stima (un sol docu• virtualità dell'Informa tore• m<"• za le sollccltat.lonl critiche ml- talora si scivoli POCO11bilmen• redutamjnte 11 ~ ttc0i 1 rlem· la fanciulla china sul lavoro. Si che dell'epoca. E, al Govoni. deslmo cene re letter ario. ra e cèca. PCetre di paragone mento per Nekrasov, Fet e nn arbltrarla e facile tutiavla. gllorl paiono ~nlre al Poule - te; e a i;,agina 73, tra gli eQUI- a ~ m nuscr hle ag le e guardi però Il lettore dal i;,ren– ai crepuscola.ri, al Palazzeschi, In « Corae al t1'oUo• (rlslam- CP• rentl , 1'139) raccoglieva In- Hlebnlkov contro sei per Man- certamente tenuta su pedall dÌ Il euenulmente dalla cultura, valenti dei crepuscolari euro- pltlvi, 1 tfrmln tic I ar 1 omJ,nrdln; dere sul serio nella medes ima ai lib~rùti (vu?I ~I speclt- ma- pato col titolo • Coru al trotlo fine l saggi migliori d~l Poggio- delstam e cinque per Hodase- più rigoroso controllo. Riveda E tra lo scrittore S"!- cui s'eser- pei, si J~gge di un Jan Tuwin, .9ornat v , 1 ~~n~~!~nte :!itelll• poesia, a pag. 210, queste guar – rinet~iana, vuoi d1 schlotta al• vecchie • nuove »), quel mond~ li e documentava 1amplena vie) e nelle omissioni ($olovjov, Il lettore Il capitolo balmontla• c,lta Il ;rlllco, e il r1sultat~ del- ch'è li più Imperlante poeta "l~mcli~:i dd'un ambient e, lm• die che Intrecciano « con le c_uomc. e vuol !11e~échi11:enera• si fa ])CJSitlvoper accostament i f: la portata degli Interessi del Belyj): però al libro va rlco- no di ora e lo metta a con· I Indagine, v è ~mpre o della Polonia d og~I, trad~tto- g di II nodi provocati nel gambe del banchi gli sproni• • h delle ~ue st1rp1 confuse In• patetici un fissarsi al corpu len- critico, non limitati al 50lo noseluto subito un timbro di fronto con una prima stesura quasi sempre - lnter~sto un re dl Puslr:ln e MaJa.Jcovsk1j: Il r'stom~n 0 0 portu'nltà metriche ché lo sprone c'è, è vero, ma sleme). s1 ai:idavano aHlungen- to; vi ritorna l'inte resse per gli campa de1ll studi slavlstlci ma eccezionalità e Impegno grnn• pubblicata sulla « Rivista di secondo scrittore, o,cc1dentale, quale però si chiama Juijan e 1 f che fa ;>gre&lamente 11 Pog: tu Ila l'operazione sf svolge do artisti d1 ;omprof!le~o (C°7 anim•li, che In « Pescf rossi • vòltl ancora a quello più va• de, slcure1.u di formulazione e letterature slave -.; riscontri eppur ru,sso; ad un ?pera op- non Jan. (Ma, di grada, era gioii quando non giostra di ri- « sotto • le scranne. Senon ché , me II Bl;IZZI, il Luclm, IOnofri era servito d'abbrivo a sontuo- sto delle letterature europee assiduità di metodo a cui non quale cernita e qtiale processo posta un altra opera, ad una proprio n~essarlo c!Ulr quel- ma· 'arnnano gustosamente fon· quasi le meraviglie di questo del{a prima maniera. e li Po.- se e pur f~ e illustrazioni m•n lorl. •l uò non accor da're slmP'ltla abbia subito la materia: come scuola una S"'conda scuola, pa· lo, dopc, Jammes e Cozzano?>. der\do e sintetluando cc~ me- testo fossero poche da sole pini): e. C!'TI s~lceo, 11 Ca~pa- natur alistiche . Una pre_paradone dJ fine (\I· e tstevo le consenso In lavori le asserzi oni nel corso derll rallela o equlval_ente. Modi si- Però Chuzevllle , e non Chuze- ravl Ilo~ senso ·dl scelta com- (verso la fine da un elmetto na. il Bo1~e, Il Bacchelh, lo Alcuni bran i pre ndono l'an- sto aveva permesso allo studio- simili ad onta delle. idlosincra• anni abblan~ trovato più rlpo- mili, non nuovi ~lla critica, wille, come ~n sanno a:l'lnl~~- pler:ndo con garbo e d~llcata scapperà fuori un gaio topl – Stupa~lch. 11 Novar?, lo S~r datura e 11 taglio del raocontcJ , 0 tr ibune assai ascoltate, con- 11 n{anlfeste questo « Flore• sata' persuasione come meglio accade che esorbitino nel vo- lettuall romam. Con Il che, plu acutena Ma se ad una forma no) , subito doPo - per altre ~~1j 0 •c~nfe~~~• :P~~r~=~~t 1e Cc La. ma"?"ellata •• ~ Prov~- ~T:'tt ~~~~~af{~ 1 t 1 ~ ~~\ 11~'::; ,;re mar~lart esattamen te al- si siano c:ontenllte e più ar• ~~~e ~aJ~nd~ual~~ 1.::~•ra~~~ ~~~e ~~~;!Jfam~ o':eg ::laré~~ • ca~t~v8 tener! canti • vien I ~;[f 1«:_ cht:e ,!: rc,~ 1J~nom!~ 1 ~~ prlmlzìe ~~I C;a~dare-111. u.n'! del ~~z~~ ;al':vt :~e~;tte1 1 ~ ia: rag ioni dl QueÌ successo dlm~ -~ nc:nt~~~ 1 :~n~..ì:! 11qu~~~lt!~~ :~~~~~mlenntj,i!~:~;t'i;a~i d!: lasciano, Il dubbio splacevple rlcoÌ! d-':I sistema; che in più ~~l!Ut~ocal~ta~~ a~~:d~ o~~ad~j dell'elmo - fiorisce una blnn - novlstl Pili tipici e sc,hdi. al saio• dove il ritra tto è amplia• ravano In ùn'educaz lpne d'ec- t I Il odelll d 1 genere tan- dlc te a Blok nella raccolta dl eserc ,tatlo nl stilistiche d or- parti dell'lntrodutlone torna zamPOg.na , ad una esa.tta ca malerba ,: oVe nel testo Ja cui_ P.rolog~i non POCO è :iitato to In 'un cerchio dl rispondenze cezione nel &levane crltJCo, ma- a ~~,: ta llo e a~dlto J)er' con• delf'Einaud i (ma noi si fa la dine tt;torlco. pur di comodo all'intendimen- 1 zampogna'• della paJllna 349 J)allldo crbuc_cla spunta, si, ma :~~n~~,~~i:~,~~,!~e~:::i1:- a~ poetiche; e ritratti di specl.e turata su buone i t t~r~fldcl ço~~ ~ proprio: non disdegna &iu· !t0ria più che di un critico , del pr~~;;r~~o p~=n~,ndac~l~u;~,r~ ~~nUs~~me r~~caso1i::i~ Di!:';; è tolto )'attributo «bianca., ~I a~c=~~l ~~~!~~ ~ae:~e~t~~- sperltà di modo all'armoni a dei slnfola re, se VCJllamo, da ani• te~ ~ !i~~I e ll'Occl~ent!' eu- diti o accertamenti altru i, ma nostri giovani amori) ~ para- d'eccetlone Il discorso risulta •gre lamenle c~n Jl su~ldio che fa t~no affettuoso In una com'è naturale. • pad ri, una ritmica Il cui suono ma !sta capace di autorlspec- :~p o su un d~sto vi Ile ch'era a quelli auiunge d.l suol, con- a-:medel saggio perentor io, per- ricco di a~ume, tendente però del toderni!mo di Spa gna e visione dt _fanciulla sognan!e he Nello Spav ento ateUare del predominante è la numerosità chl~mento letterar io - un ~Il- pe ' i . 8 l rav so tinuando e scavando In presa v,cac c e alquanto sbrocclat9, alla squisit~zza formale, alla dell'America latina - e fa co- apprensl":a. del_ resto nell A . Gumiljov (uzhaa ad o nl mo– (a ~rte la fai~ e~ida di 11eo- ~z~i ~l~~~r':n~o-~~~/~~ ~d!~ ; i: 0 Pr:~:~a~ d~~ov~ lnd1:1~zi d!retta, RiungPndo a risultati ~Pa~ nel 19 30 sulla rivi- eleganza: denuncia inten:donl Jore e bel tono, se usato par- ~a':daesl,:~!f~}!~a:lo~te~/~~: do è più forte, quasi t:!gomen - classuta che gh s1 volle aJ>- clrc:ola una tenera Simpatia per nei quali. a Firenze, «Sola rla• d1scutibili in qualche caSQ ma e a a. di afffescat _ure. La od~renza cam~nte . sciare ancora Il e giallo • della to •>. eh!! si presenta qui In pJoppare, ~ I perchè egli par- le bestie (e Cone al trotto •• continuava una tradizione im- R . z · eseg"'!tl?a VI tr(1Va sortite di ,.D~lle versioni si. daran~o .al· veste - che ricompare gratul - una vers ione tra le meglio tlm- Java In chiare~za. una c.hlarez- t: Cava lleria bttbera 11), O 50no portante di rivis te atglo rnate: Da Dozner a OIYg" o i l(arbo m conclusioni margina- 1!nc1rca i med_es1ml giudizi: to per Nekrasov _ O lJ « ver• brate, un registro suona sordo, za Intensa e piuttosto du,tante). tate d t' 1 In un ambien te di plu anziani .CI ~, Il Il, ma indu1ia e decade In ba- c 1 orè entuslasuc, per quelle de• del pesce 0 11 •piatto• un modo mitico risulta offusca- A tal riguardo. non. è azzar• ~(:.!~ e terrl tt~Cci!:~1: : ); e dì giovani, unico In Italia, rocchbmi , ln accorr.imentl fre- pr i;"e di ,rima (l'autentico favola elementare che allude lo e negletto . • Meglio, meglio :~ ~o~~l!i~ cs~!1';1i~t~:: {~~ In b1rni trat~ea,l•ll /U ~n.!i~: :ter~ 1 fer: :'U: ~e d~o~~!!~dt: r~ cacciando l'occhio più adden· però che li P<>c1i~li /o:i •c~: ~i:t~ ;; 1 t~hirJ;~r~. ":~rl;~:~: !~~~el~~I d~l~:eh~a:~~i"a~c~da ~el~~ski~'IA~a~~~l~~l 1 t~t~l~.na ~~!f 1,na~~e~~cd·u;- P~t1~!~u~ !~oe :1ir~~~ : 1~8st~~~,~~: ~~l~te;;<;t, a:~: p~:a ee so1fda1~ nomiMdel Cecchr', r1~ 1 1e1:!az e\ ~~ 0 ennt:1z1~:: 0 r~:u~ltr:u~~a~~; ! ~~~,.aai;:el~~ru:~ ;~~!rso N:h~. p.!.d c~~~~~~ 1 :i:s~~e e~~ ~~~ti~•': L f:e r ,ra;~~,1~'~'!: • . ~~'!1•ne~~g~~1~: Jt •i 1~~ 0 1:: mentre artisti successivi, quale <• Mamc~ml o crimi nale •• • Ri- t 1 d 1~!\tale P: 1 1 11 ' dr- dell'ambiente culturale f!oren- dedicato a Pasternak. allo prova d'amore e di fedeltà • Lo spavento stellare•>· e Sergio Esen1,11, stualmente e provvisoriamente, 11 Montale. hanno dall'u no e Jormatorio »>. C01i la sua « me- ~ 0 1 • pas~ 0 po 11~ ~ na o- tino. nel caso particolare dei;ili stesso Potner appar~len~. anco- agli assunti dei primi studi, meno belle ., qualcosa di' più . però, s~rive GumUJov: t: Meno dall'altro derivato Il morden • taflslca • si uma nizza; ma di ciò ra hva e st udiollO de A mal studi russi pare Indubbio che ra, oltre che al MirsktJ, una corrispondono talvolta docu- forte per 'gUclle provviste di Le ragioni per le quah la male che a me - Ja puzzola te, il !are costretto e ''insueta v·e~ presag io nel!'• Osteria del v~ oltre c h e fine tradut~or~ molto abbia 1iovato allo ,to- precedente osservulone del mentatlonl di minor pregio. Si rima'. Ad onta dell'impegno Il! poesia di ~enln sia cosl POPo- - l'occhio destro con mefitico agi;iethvazione ca1t1vo ttmpo •. ove qualcosa, d1 Coao l, ~el Bo e del Tra et r!co e all'uomo di gusto la Jet- medesimo capitolo) una 3ua insinua il sospetto che troppo' del notevole sforzo ben poco la~e da noi, _ad esempio assai umore spent o aveva: - altri - Non si parte Invano, com•~ appu nto, c,oml~ciava a mutare, 10 · del Vitlorlnl .e del Ber 1 : tUl'a d·un testo di singolare fat- accorta lettura è av~rtiblle rari atrum"!ntl si 1l1no ado:Pe• piacere si pre nde da qll"'st'ul- plu ~he non.m Francia (si ve- menti, guar dando con tutti e accaduto a lui, col duplice cor- finanche I Ironia fatta 1s1 t codl~a;C1~ . a\ cen;~~ d~•a1~!!:l •: : 1 1ura: quel • Panorama• - cioè di frequente. Dlr,el d 1 1 _più rati per una materia non altret· time a confrontarle con i testi i~~:t)to~~~• a~:~r!~~ s~opdr~Idue - morto sarei rimasto al4 redo della conoscenza umani- segno che affiorava no cor 18 • Rs 1 ' · nie-r e - del Pozner (Kra) che col anzi, che alcune ormu az 10 m tanto nobile · che resiste o mal tanto son i~te di accomoda~ • · l'Istante• · Il ftgllo magg iore >tica. ~ delle lettere di là d~I le e l'umano, pa_rtecipe de_ll'u- P?gglo~•: ~~taneo i.co ;p!gno tempa è cresciuto nélla stima del «Flore• ~rano li balenat e reagisc e. Lo' storico s'industria menti dettati dalla costrizlon~ reodma 1 fa ~gaiungere ad /idl Infatti, vorrà guardare ln se– (;Qnftm. per non atllnaere, m mano di 01nl 111urno. anu di d! stu 1 1 pare~ l 1 1 1 or~: e s'è meglio fissato nel valore. ra.pldamen~ m rille~I staglia - ad agghindare, ad accl~tlare del ritmo, e di comJ)romessl :re, i/ j 11 ~~~cren:: i~: gulto « con tutti e due itll oc– questo campo. una qua lche ef- 011nltempo Ce Il capriccio • La. L esperienza di « ar a • co Tra I varl clan1ottamentl le ti, In acute sortite. e altri gustosamente In trame llngul- che falsano e Irritano In tal I t&lil 0 ' ope e chi• (In Pog gioli « con le mle tlclente originalità; e la sua giOT11ata delte bel!e donne• ne tlnuò N « Letteratur a •• su I notlde » o e annotazioni~. e spunti si sono ora allargati fa- stiche vaghe e cantanti: le modo POeli pur diversi· finisco- ~;>':~ ad~en:~o 1~ 1 que:J0 .i3to- pupille») e le lacrime del vec– breve poesia ha quanto vale per è stato delldosa anllclpadon e). • Pegaso 11 e 1 j Pan•• 1 g~ 1 • I malcertl « contributi » sull' ar- cendo struttura: quin di supe- peue d'appoggio non appal<?• no col diventa~ uguali ad una du'ttore nin è :tal pe 1 1 \ r;- chic sgorgherann o dal t: suo u- ~~~!; ;:~~e~~fn!~. U:a1::~d!'~ i I v iaggi poco stupefatti ~o~lu~v: 1 ~~:~~· a~ "n~::o «.10~: =~~e~~o J~dim~~ttt~!~!~ ~;: !i8u6~ro~·c~~tt:t~~~~a: e1~to,c~i: ~:,~ n~r c;1~dd~~:atif~abl::~:: ~~:::~~ ~fs~:~~io;rc::p~; pa;t for~una. E' s;ri:tos ~ opa~ ~~,~cc~~~~c!:rch(lé ~I ~=:~: vago r1sentimen!o cardu~ciano I viaggi. Egli non Il co~ ple, nale medesimo e a « ~?tjrlo :: presentò un'affermazione di la di detlatli P&t;ticolarl lntra - !levlc, che paiono disattenti. messi. Sopratutto però 1~ loro ~~ a h~6t·,/ o~I ~sct,:r:ao ?de- l'unghia - del cuore •• dal e dannunzhmo, l accademico le• certo, con la pre dlsl)Ollizmne ad « Of!mlbus • e • « rto · gusto soprattutto e non solo vlsll di sfondo, I Isolamento di Talora l'e""gesl molt iPllca \ si- voci si affievoliscono O •I esa- h!r e v p,:,- momento che uno. forma siml – zlo e Il p.redisporsl ad equivoco Intima d'uno .Stevenson, ,un alla « Riv!sle di lettga 1lurte 1sla- una brlllante serie di acqulsl- citali determinali, alcun i modi gnltkatl, s'addensa di simboli, gitano plù facilmente, le loro i: on!I 1 1 i;!is!:~larl j· ~r~ lare vien reso qui, e ben1ss1- metafblc1Smo, ha già del per- Conrad, un K1pllna, nè dul" ve • e allt:Eu ropa renaedi doni· un raro equlll brlo di stilis tici. Certe formule della entra In un'orblt3 Iperbolica, durate si abbreviano 0 si prir tafo 0 f 1 e II dleSeEe le mo, •ml dice Il battito del sonale (Jntendlamocii non in V. G. Rou l; e nemmeno d~l ricche di benemere nze rran buoni modi critic i e formali. cultura tedesca su cui tende a sap0rosa ma Ingiusta: e pare luna ano disarmonl cament~. di- que ;t'!i • a~~maa~ol non· co~~v~: cuore»? valore poetl~o, _bel;lsl tn manie• RoUMeau, del .Goethe, del Ta1: nel campo della slavltUca no- un attestato luminoso di acume ,ioatrare Il volume del PoRglo- cmtrulrf' _ 0 « ricostruire • ven\ano monotone oppur le- dere lePdubbios ità che s'Jncon- Ad onta del rilievi - non ra); quel e~ eglt ct ha dato dir ne, degll Heine,. deall stessi stra na. , r: d'Intelligenza Informativa, af• li, o ad accordarsi melodica- _ in un sol senso. ch'è quello tlose, volgari e penino scloe- trano di tre uente nelle Inter- contur~antl, date le propordo– po, è gremito. di e~ e ~I 1u1- Baretti e Goz.zl, a 1 a«hè In pre- A quell .~poca li Po,aloll era fatto svlncolaU dal muovere a!• mente Cla schlegellana • Poe - d~ll'altezza. Gli scritti su Dlok, che: allro che romantico ricrea- pretazlonl d~ POeta· • si chete · nl del! opera e le dlfftcoltà di gestlve escog1tazlon1. P.lu volte cedenza posiuede il quadro di letlore d 1talla no alt estero ~ fannoso degli accostamenti pri- sie der P~s le •• la coethlana su Ivanov e su Gumilj ov han- ~! Quanti da noi Ce •'Intende, ranno le labbra del luonl • vien vario ,qenere - biso1na attesta – d!ssono o acerbo o rigido. non quello eh~ andrà <!- veder e, un tra Ialtro soulornò a lun10 ~ ml alla letteratura russo del « Gelegenheit.sgedlcht •>, cosll• 110 3 1cunchè di omdfono: sor- tra I buoni) hanno fatto ad dichiarato subito appresso; allo re al Poga:loli r_noltf, assai mol– v1 manca uno stupore onirico in,leme 11à acquisito dalla Pa• Polonia e a Pra11, che '900• la quale In quel llbro ton- tulvano punti di vivida luce 11'.el'Impressione di prodotti esempio rimare cosi di fre- stesso modo ant " ta riconoscenza. ali uomo di gu– che fa sfond~ a fredde, cute e- alna stampat•, dall'lconoerefla. com'è noto - resta anear oul tan~ veoiva punlualluata tra- nel panorama (rei russo pari- uguali quasi i tre poeti non quente «orsù • con t: ,u • mene II ru~ vj:::i,POdmo;,~a- sto e al raro inform atore La ~:f~·rt :aiin~1 d~'ii~~v~e~~e 1 ~i d8Lad~u~c~~ : 0 1rtn~zis:rc: r~c~ :~op~~ ~tr:!:1f':1~~\~t1~11-E~r~~~: ~~1 11~al~ri°~ga1Wi~·1~&1:r~:~~ ~!~~~~~~~mei~:en;~p:~:t d~~~ fo~r~ cosi diversi. :o~ìù :c'è ;?n li ;f>dù èue «!~1~ re Jnie,o come J)Q!~~re': enoe~ ru~~r~n; s~r'l:r~l {~li~~ l~~~n~ assodato o compaginoi.o sul A~~ica no~ li?" terre da .!CO-Ma allo ICOPPlo della guerra. pere. E certo il panorama del lezione del,.Pozner - è vero - Il sim boliS?no russo le sl tratta di canzonettlsllche f 0;ne secoU. cr~ Ialtroll lu~,i critiche e solutlve, dove citare punto stesso di prodursi come pr1n1 con l animo vergine, nè o subito dopo, si seppe eh er• Po 'h av~t II randf! me- ma che s incontrano qui am- soluzioni a zeppa di 91:0m o- n orma a su e enza ~u e sarebbe tropp0 facile e vago atto lirico, od anche di lmpl\· luogh i per esploratori e pio• partito per 1ll Stall Unili_. ove r!t:_n4:.:. 1~ Occfd nt! -, · d'es- plla!i, confortali di più larghe Nelle fasi m!stleh-: del slm• stl salvataggi in 'extremis, pdi fi~oltà della resa esenml~n a e alla tesa dell'lmpe1m o, all'.:icu: cato e, nel contempo, di def1• nleri. Il paesaggio dell'Ellade, risiede tuttora In qualità di Pro- ier"I hovato a c;po della fila testimonianze, part ecipanti di bolismo ~usso la pagina tocca fretwlosi e grotteschi rip ieghi s • 11s~frzl del tradutt~r~i• « 1 : 1 me assiduo, alla gratla dell'in - n!tivo o bloccato, anzi di non « austero Paradilo umani1ti • (essere universitario. lmÌ>onendOJLI subito per un llm• più compltt,se intelaiature. renfHi , ha moti O r a t O r I: non privi di rozzezza. .!_Cfffa ano I a ttd? e ~ ~ segno. E li dichiara in conclu- d1versamente comunicabile. Vi co •• che porta a I lnttnden, Ventisei poeti con centoventi bro proprio, sciolto e privo di Ma da.Il acc-rtomento d ! « Tale è hì Rivoluzione, stcon- Nella .Sconoachtla di Blok E I fc!!.:~!~~I1:sciuan~s~ra alla slone che li piacere che si tro- sono, però, U!1 car.atle~e, un qutul a gwtort la propria tr~n- lra du1.lonl, una folta e den!a 1i1bblosclamentl, In cul si RIO- « ooesla d occasione • (Il con do 81()k; una visione plu ellCa• t: dernler cri » fa rima con _ fra le schiume della v:nu- va In questo libro l! certamen– tono, sia pure 1mplghat1 m cru• altorittd ed fnlfeme la beatttu- parte Introduttiva a caratte re v di una condit.lone mira• cetto venne in Italia rinnovato tologlca che messianica non « dandl • (n1>lla Vlolttta Net- ra? 0 1 belli 1 1 f te non poco, Il diletto dell'ac– de, maliziose, a.nal~g1~ •: in lm- dint di e1il'tere •• gll aerve co- storico-critico, analisi partlc o: bfi!a di stile, di aulornam enti dalla poesia montallana. che un av~nto ma un•al)OCalisse. tur,ia del Ca~abba s'era prefe- ti p!i:z ·rd•arsura5! m 0 t: 1 ~~r;:e:~ qulsltlone assai grande. Veda macolah lacomsml, l occhio v, me blanda eccitazione ad un lar i al componime nti di mait t te· di no !là di concezlo- da poeo vien meua a confron- E.\S si rlveta non come cala- rita la forma « dandy• da u t / di 1 ,i> ii 1 . da solo Il lettore, come capita ~~1zii~~i~ITii p~~~f/o ':d J~~ =~~nt[~'7arat.~1 ~;~Ìstlc~~ r~oreest:po;:n~r c:;:,e di v~I~; n~~n~O:sedeva v inoltre IIVilUP·~~ch~~M~ue~f ~~a!::n'~i r~~~ ~~~~e c~if1~'mae n:t'~~a~:· sr::,~ 11~~rt~:~ J)!~af:I' 1i~~en;i ~l!l· ft~ur~ 3 tl~o !!° 1·f~:ea~~ 1 io ~at~ o:~ f ;~:7:ott~~i'~ ~~~~~1;~~ 1 1 ~,ti~ nova re con ~tloat? can~ore, e quello del Meuico, Invece, f~ e di Esenln, bibliografie .11'.ent-pato I sen 90 dt~e li lnwadratu~e s~la le e di mandrie Junarll sullo d~ll'anlma del mondo, te• lontana 0 sufflc·l~nte Idea di ~i ?~:o~~e~r!~~~to!ol •\~: lspec!t? di quelle ritmiche - so– la memoria d altnu, dell mc~ - da tram ite a pura traduzione rall e separate, 1losse avver• e de. _rapport e e gure, e 8 deriva la scoperta PIÙ lnefTa- nomeno cosmico, evento uni- t: dandy• nel teito non pare II d . 1 1 e no p1u che chiari In genera le: be_nte lettura di autore esotico descritta; e qualche stupefa zlo- ttnze e rlchl~ml, prec eduti da sensibile •i passanl, ai detto: bile e simpatica del libro. Pe.r vers ale >!d elementare-.. Du-, Invece giusto che ; bombette• ~~ :ul cft 1 ~~:r 1 ° 1 ~~~e~he 1 {~ir~~ I difetti tra ggono origine più (sia esso un Hopkln s, un Da- ne, tra l'ingenuo e lo scienti- una nota dell editore e conclu- gli che conrr:°:',.'oni° e 1dll~ I il ca90 cioè dell'art e di Puskln pagine appresso a caria 234 e comuni diventin o • cappelli voli• L'Immagine .:: . SPel!lo da carenza di talento . :i~":7;,:~i.f l~n:è~ertic~u~~ 1i 1 ci, v~~he~fa~~ls:~e~~ecc:;r:c t i! t:r~. ~:n::~r 1 ~ies1~ 1 Il~~~~ ,::;~llun :rt :on=.~it;!,t n~lle :l:ed~:ca~fo~! t~se: ~~~as1! ~~mx_r~l~~~~~!~ =~ò 0 ,~~~~ :--~~~,.;;rtd~t~a:n~ <:n~i°1ti!~~ ~:è vae~r~f:~:aalata di r:~rr~ ~~~ g~o!~su:~~ ~~ii: n: 1 I1u~~e 'n:~ Wh1tman, un Melv11le, o pure ioniche lo parta ad affratellar• più superb• e la meglto attrn - 5Ue abitudini di mestl~re. M1 con gli ideali di « canr.on\ ere • to· « Nepp ure nell 'ar ditissima una tela di ulon !J venga so- In Quant. a ver u ( vale minimamente Per ti ca~ un Laforgue, un Rimbal!d, un si ideai mente col Cattaneo di tata anlolo1la critica della Jet• sopral~utto IIP~arve ag~le sen 7 f. 8 - l'lssat_o intorno al P<!:lrarca chiusa, il poiema l! venato dt-1- sutulto con una serie dive rsa poi s'lncon~ra :::u;e~~a• a":li~ te'tth&alo ll; Il quale - se di· Malla_rm~ (sJ, anch e lut), un India, Me,sico, Cina. teratura russa apparsa da noi: esser eagero, s_cevro cara· - e dt ,• poesia J)ura 11• CA la menoma ombra d·estellsmo e pili anonima. Del ~sto pai ir mare, ,.agglato, porsi aa'crato et a al passivo - non 5(\t)O Apolhnaire); e, nella 0st en:a~a Nel mondo miceneo e ln quello una delle mlal!orl fra le racco!- te{e pr~vvl')llo, r (perchè no?) detta del! antologl sta, Leopardi ,.. di narcisismo: esllO vuol es- non più Italiane al Pos:aloll for· inlombare fnclelare ' flabello' ::'il• altro que lli dtl talenh1 e tecnica . d'_eccezione, qua e e deali At1echl, si trova meglio le dedicate a letterature stra• P acevo e a a hettura, pronj si muoverebbe « per un mir a- sere ed è lacrima delle cose, me quali Cale per Katja - 0 via schiod~ta per .schiodala vta ' e Intelligenza . Tant'è, perb; scart~ di liberismo. subnamen- che nel paese americano, dove niere, la più esemplare per lo a cogliere ec I plu amr,t a coloso dono d'ubi quità. nel~ voce della natura•· FOTse t Catina - e Nane per Vanja? orologio celeste per orologio dÌ ! certe versi oni della lontana te mimetico. di_ chiara prove- il mondonoviamo e Il du•m nt- metodo e modo della tratta - di d.entro e al dlfuorl deall 0 &· sfere Ideali... slmbole~Rlate due clt3t1 non hanno ,-ffettlva- Ad onta dell'av~r tenza del legno, aole camole, CC.l'ldorefm- r Violet~a Notturna • del Ca– nlenza f~tu_rlsta, nel. 1!' 1 dQIJOe •mo cosi, afrc:ntall e un poco zione. li favoloso volume di ol• 11eth In esame . con le formule di can1.omert ~ mente nulla di contraddltorlo, traduttore sull'arbitrar ietà del· memorie.le -) pare certo che il •~ba 51 ritrovano Qui (per ln– ~l ~eTVJ, m superficie, vibra- ottusi, euforlcl ed esplosivi, non tre .!tlcento paclne , chiare e Per quanto il Potner sia poco poesia pura•: ,e l'osserva1.lonf', mo. Il lettore torna con l'oc- la resa, la poesia In ques tione, russo kc..ou.tla. cioè cavolo, ha syieaab lle PIJlrlzla? per affetto ZIOf'!I aspre O convulse. 1_ ali con!en lono di meditare a ben stampate, si arricchisce citato nel •Fio~• (non tant o asHt ricca d lnct nllvo. ~ di chic sull'Jn lrodu:i:lone ove, a che resta lndubb lam":nte una subito restaur i poco felici• a a f.flml nuagg l? per comodo?) t Siamo,t. dunque, .~~afenae~n dovere; Pf"r questi motivi 1----------------------------- Propo~lto di Blok, si discute a delle più lmoort•nll e meclio pag. 204 sl legge: « torsoli ~al· ~~l~c tfr~ e con t1 ppo pochi t~~m!~t:-:_onv:r::I pi·e 3 uppoi"; ~~e;~:c, 3;:~:,111:r1 1 ~1~fani;i~ Un »en90, quindi, di durez- e splend i e, In certo modo, tramutarsi In «Arcadia•: quel ~~:tt:;; ~s~~r~~r::~l ~e:~ ~~: 1: 1~~a~~esf: 1 .l 1 i~ di:~! ~ ~\ ~j~~l~~i"'c~/ 1~~~t:~~tea:/tk~- di !bban:in::: , 11co~:est~~~~ l'a t tJtudln e a cag:!are In .m~~r!: alo; e vi difetta anche l'Intimo za nel maneulo della materia, J>erve;So, ando , per raaalun- luog?, dCN~Il Più tlevato e or• ,11:en1a (e « anima veggente • asui c!reostanzlato aul modi Inni cioè della rlvohit lone, fan~ IUiljl'.erlto nel poscritto , bens! ra propria lur d "ffr:::i~~ivi I filo conduttor e che conferisce e un altro , di forzatura ; talu• aere Ierf o, e&ll,deve auardare. monico spirito di_ tutte le epo- tradurr à, In un testo, li russo d->1 traduttore alle prese con no « dondolare nella valle l pon• piuttosto dl rivedere e, ln guai– to f. patet \ agi et lca' e agli altri due una dl&nhà or- ne p:tglne son buttate ienza lntens,mente ali orrido, al prl• che ebbe splendori, allllrl e dOCU·e cuore), di disanaelluazlone, gli obbl11hl metrici. Che sia Il• Invece di tar risuonare« di che caso di rifar daccape CO quj ~Um~!iep ~1: \J::io:ità· li ~anloa. convinzione, nemmen <J rlvedu mordlale e al mirlflcp della n1,1.men !I lnarrlvatl, gli dona una di nlchlllsmo: tutto In chiave scritto testualmente « db co • allear! aridi Ja valle•· Nella buona p~ee di tutti Rlst n qu n • e, ri a 'ual Ma nel proemio eall dlch la• tti • modo per togllervl Il me- tur,. In presenza della quale, specie di veuenza nella qua!P di cone<'lttl s(!Ulsltl e di slm- (e non luna ) e che codesto di• stesaa pagina :)!~ si trova una do v chi · ampan – che serv,è a ln~•cre t bvo ra che « raccoulfendo r coordi• atlere; e Il • dfacor,o 11 vieni': si mostra talvolta ln1ospettho, Il senti ment o e 11~ nsl,ero hon - boli, E gli torna alla mente - seo faccia una cer ta smorfia in dlch larazfone del Poeta (e An- ec e prove giovanili, ac– prezzo s ra 2 g•up O \ n ià nando • impreuloni ouerua- In parte rJsçattat.o da rlu,clle non per le senNzlonl che ne no poteri straordin ari ; e !lol precisa - l'altra faccia del un t"'rto modo e In partlcolare drò per una via non calpesta compagnate da presentazioni e, cc.m esso, la ormu a , 1o. :Ioni e memorie dt d~• •ooofor· dl poesia , che, peraltro, . se.no ricava, ma perchè ha da ce,m. quand'! ricadano nella s.ugg<'· PQeta, creat ore d'una partlco- llPO di cielo; che ali ubbrlaeh i la ») che ha valore testuale con: nuove o rifuse totalmente, rlc– satura: ln 1J>.1!:tedjza, cl;~ 1 ~~/ a ni abba•tanza lunghi aolt Stati fra le migliori di lui <« Gratta.· plere un lavoro cui nece,alta• atlnne mtellettuallstlca, nella di- lare mlto loala urbana, ricco abtano « occhi di coniglio• e trarl o: scrive Infatti Esenln di che di tanto gusto e rarità (la se fg~ta7.~i"'• esS:!ii 1 1 t, si' ala Uniti ed e.I Mrulro svolae il clcll I e Domeni ca in Harlem •• no risorse gravi o Jnsuete; e vi pintura capziosa, per cui Il m,,. d1 notulonl rullstlche, di non diventino « ubriachi guer- esser diSPOSload andare• sulle « vita 11 di Esen ln tiene del qua tipo L• uali •co•, Per 1 u 0 e discorso 11 con decf.to con- e Lar,ape deglf angloll•, «Bur• ademplt ma1lstralmente, comi': mrnto ellenlco si disfa o dllf'• donn~ e di bettole e di lupa- cl•; che 11 1conoscluta si pre• orme battule •· U11ualmentè racconto , di buon i Inchiostri guar~aJ 0 · eha~no ant.i~lpato aideratfonr del /alti politfcl e led : •• « Quattro boUlgllr •• testimoniano le parine MJIsau aua In gaudlo.~e catAbasl, e,ili nnrl, la nebbia e i colori (quel senti fasciata - o ravvolt a o contrarlo è il significato del narrativi tale è l'equllibrlo eone u ne, 1 . , ttl della cullurall· , in quella parie do- « Npscltc. d'uno Zoo•• « MH· rlanl, suau lndll, sull'u te atze- perde l'eqen1.a di quel!'« Ar- turc hino il viola o violaceo, su attana,llata - In vesti seri- verst t: E ali Incerti pa,,1 afTret- la mlsu;a su e u~. aspei1'~· ta :~~h~e::a ,i1scuti ve tait diacor,o ourebbe dotlu• ileo rlvl11tato •• « For•a1e •J. ca, e, ))01,quf'lle paeal1tlche etl caditi•• e, con eua, la comu- cui ha scritto con lntendlmen- eh-o d un certo tipo ; che sia ta - Pietro allora sul nevaio II co re 11 1 hl cut I mu~ve), si Py f'vo u a ~oderna nou senz; to avoluerai pienamr nte fnlor· In MneH lco•, lo .!leS10 asl)C!t-etnf.llraflche (start"mo pe1' dire nlone tra pu sato e pre!eDt"I. lo d'arte S. Bonneau nel suo au\ente di e prof'uml e di bru- (net Dodfct), , r r se o d ca ere In _,ile pc,i; 1 ~ t che ·mnltl non no a u,t fatto import anl t, al- to del siti sembran o porlo In che li museo Plaorlnl vi 11mòvu nella ht"atlludLne di esistere co- volume sul Blok): la nozlon., me• (e non « d'alltl e di nu· Ancnra In Blok, nel Ginrdlllo P_ereqiaazlon( dolorose, tanto 10 cod (> n~no:po<1<1c<dere pur St" ludo alfa soci«td Italiana in condl7.lone di non ,entlrsl cr~l In una resu,c1ta1.lone a gran• me entlta univoca con Il mrm- veris tica, In una parola; la ve• vole 1). adorna di piume di degli u.lfanuoU, un'erronea In• plu dlrllludentl e dolorose l)f!r an1~ 0 5 1 di uoa POeuca 'rPmten• Amtrtca U libro pecca di prc- Impro priament e sperlmento111 deru naturale, 1n una calme. do rulnoso m n n 3 nlo di rltà che s'offu11ca tra le ma11le struuo e non di « piume cc~ .terpret11z1one finisce col provo • Il lettor~ sprovvisto d1 cono– r.a ~I~ distensione ritmi ca e terlt ioni • avendo lo tcrltto- nell'anim o come ili accade Qrdlnata ras~esina del tempi, Socrate di ti l~I dr ' d<>ll'esef e•l 'l che IOTna nelle glicine • ; che obbla occhi tur. care una piccola catastr ofe, 1>er ~cenze dirette e che tropl)Q si a~laaflnf' d'un esperlmr,,to ~o~ re preferlio rimandarci in prr... In terr« amerlcana: -la brucian- de.cli usi e costumi, al di quw E qui 'come altrollve ·sia nt•l- verslo n , prepott-nle, scoperli1. chin i e non di «vertigine,; modo che la poesia - sp0stala atftdu al litteratlsslmo presen – lrrlleva~t~. pmlto all'opera « l!olfanl d'A- te. furiosa forza che rlbQlle ni:I delle su, Inerti mistificazioni). la crltlc~ cht nella pailna d'ar- Dono magnll'lcentf! simili, sl che vada a aedersl p~sso 1111aalla ~c dai tuoi cardini Jei,;lt- t~tore dapprima e al trndut– Un mondo aoffi<HO nPl cristallo m,rlca » di Amerlao Ruagero , visceri del aur,lo e si comu_nl.c.. Al confronto, la Grecl,a è un 1,. nC'lfldi rad rletce ~emp ln- è riprovevolmente ttnt11t~ dl ftr~tstra e non accant o al poe- timi pare prendere un qlro ,ore, Jn quakhr ,wl~/'I l'lt~t-,vol- .~gli !;(~. u~Uj~~ibb~~d:.~~e~,.i; ~it•~~z,ih~ md~~~~adn~~n~~gg:~ ~ri:t~ jà ~~er:a ~et 1 :,~: ~~~~~ ~:r~'i~~t 1 ! 11 :~tt; ~;è~=:~ re', degno In V~r<J. di antololl'.in. :~:n! "'~:!fa d~l~a ~~~;!T~!a.af1~ ~~-nitu~!~nttu~;~~ !' rno~~~~r:1: :11:: o':'t.'·abb~ull~~1 :~~~i~~it~ ;~i te. dol)O. ;:: ~~o:r~ di avern e, J~enfaSI, lui nÒn si p0teva fare. stlmCllo al prosegglar vigoroso tJglo, è cosa sacra, e ben può NICCOLO' S IG ILLINO comprensione, ai rapporti di m"nt e lm1>0rtante per I modi e russo lom, che vale Picco e an· D. D. DI SARR A iblioteca Gino Bianco

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