Fiera Letteraria - Anno I - n. 13 - 4 luglio 1946

PONT E Dalla parte proprio del borgo, i I Jia\'oli lu, oravtmo rncno, pt.'n·ht', I cl.a qucllu pa1 te, :--lava cli guurdia una i111111aginc di Maria, i11uuu nic. FIERA L.ElìFRARIA \;T ariazioni sulla 3 rosa I Campi Flegrei I ,,_ ----------' del Diavolo c-1,ia nel ntlll'O. di m,·IBERTOSABA !\'la, dall'altra parte, 0011 <:era Dalla letteratura al giornali mo \'Cr:,O c-lie i ,assi facc ....ero prl·--n od- I. Se hanno fondamenlo alcune 0Hcrvazion1 •e prClldi !,li su ti.i Luct·u, ll:,t'CII- l.1 c.akinu, tanto era il fare di µior• I qui_ fatte ne.gli scorsi uume~i, 1 nostri v~no. I f , J Il (; . 11(1 cd il cli;.,farc di notte. I dici kttcran vcnebbero. onentandos1, ,.vpo t o. uon .a ::1 porta. 1:1_1rnott1. I:. Co:,i quel lato del ponic, bi chi,t- l'er te piange un fanc:iullo i11 1111 J!,iardino, i disa.stri, verso il doppio comiJi~o d1 r1.,,f- ~uli ~no a P,az:,,.(' al .St.'r( hio dic ::,ta I mò: {(' JOlllC rotto)). E fu la Hima O forse i11 LlllQ /ui·ola. Puni,·i. ~~1r:: ~i u::,:,~:i~e 1 dai~,':~ 1~: 0110 r:~ 11 ~ C'lllllt alla Garfo~ualla, 1101'. lrO• I \"Ìlloria' del diavolo che ave, 1 a tli- rosa. inabili dita. E COSÌ 1 1 it•i, maz.ione· di una nuova superiore cOACienu '~, lungo l~t ::,pon_da del bel !1umc. I viso inlnnlo il lacs~ 111 due. . nl\l'.iono.leed umana. Nè, vedemmo, i due ne ponte ne po1111('ello -.uno~ da, po-\ L"a,·c uu ,lei I fiume, deviala cl:1 1111 f!lOr110 a11cora. sul tuo ceppo rerde. fini son-> incompatibili: perchè anzi il ,c. lcr trabnccare dalln 11ar·~l' (lt la to- sbai ran\r,iti >rrchè 11011 iiivc-.ti::i,c· e.onda trova !a aua condiziont.: più efficicnt-: modarncnt(•, bll barro,·c·10 o t·a, nl- I 1 • 1. 1 . 1 . 1 Altri asciu,,a le sue lacrime. e perde nd primo. d . . e opere 111 , 1n c I t·on~o 1c<U1tt·11lo. o Oru, anche ae il detto compito iu attU<l C"alura, ~(• 1~011contcntan ot,, a tut-1 parc,a 111alc,lcllu anche lei, pcrc·hl· egli i11 bret'e /'incontro e la memoria. fr.... mccrtcne e mancamenti, sorge la do· lo tuo ns~luo,. dove l_u111pro,\cduto O"lli 11011c, aiutata t~ai haffnrd<.·'11, Oh. nemico 11er semµre alfa tua viaria manda: ma il fo&rlioo la iivista oriiinaria. alla mc!!l10. d1 lra11~1t:.1rr ..opra tra- I O • I . I' I I o ntl:'nte di .90)a letteratura, non finiranno cos, \alurc di fori un.a. I ~upCnl\a 1 )Olla("('J l I Oal~('O ~ t'I 11011 lo scopra rerrore d'un m,111i110! con l"estendere la loro attività. nella sfer,, ~ Il . . . . I ;dlagu\'H le fondamc11ta dei pilo:11 dciii interessi culturali m ienere) Certa . • - 11 <t e nma'::,lO. 111lall? d1 opere a)) •n:t a) wna ahi. mt-nte. E segni.1.liamo in proposito un fan, 111 rnuralura, quni,1 d1c- il tcrrcmo- j I+ _ I I . . 11 di sin;;rolare unportanzn. lo, invcc·c della gucna, nhbia scos- ull~ u,,f'111\:1 c-~~1 -.C'llz::t_tropp,1 . Non subilo dopo, ma dalla libernz.ione ad sa la terra. E all111·or:.11i ;ila::,tri l da1111~;,1011c,. •·h~, ' Lucchesi, .:,Olh• o-gg-i. i noatr'I cultori d1 scie.n:z,: politiche, I I Il O I Il 1 .. ' tcmu·1 t· pnz1cnu, anche se ll1 JJVl,, ,l/o/ti ,,;uno i colori ai f./llali /'arie 80 ciali ed economiche hanno dnto collabo- ,. tf' -,OHO e spa Clic cc u (•e111111a, I fNlc. li tli.ivolo la uott "tHISld, ..1. razione alla sta mpa periodica, e in i•pecle C' f:'111(' ('adcrc le volte al bOllllllO, Ja I r I ., . , J o l'aria il l110 incw,to O la uatura. In ,ne. oi giornali, e.on u na la rghezza insolita. f. si ,·ui ,·hi·hc in mezzo C'h"u<lr ., •. oro i ~1or110 na11c ;,1vano a,a1111. come il m<1reè turchino. esisti solo. dirà, non a tort o. c.he questa \struttiva assi• (·cr<·hio •a --cwrcto. ·,:0;11a1101 dC'~ta,1·. Parc~•:1 che facc .. ssc_ro a clii si liit:111- atcnza all'opinione puhblica, era ric.h1esta e- c·.1 p1u prr-.to. I•. \ 1-.10 t'hc 11011 ,. <'1 l per il ,,ensiero a cui ti sposo. rossa. dall.i situazione. Senonchè giov.l badare so- da ..,,wrarc i11 1111;1 gra11de n1<·c·ol:.1 prattutto a qualcoa"ahro. Accade che da ta. Quulc 111cn1, igl1a. ;... l::H.l dunque di auimc, il dia\'olo dcci~ di ,·oi.- luni fra i cultori eminenti di quelle disci- la 1111a, q11.rndo l'altr: 1 mallln:i ii&u• tcnian,i di una: Jlarlò .:-(·cito,•· 111 _ lii. pline, i temi tec.nici siano non d1 rado tr11- ) I I \ 11 I otferiti sotto concetti umani, e propriamente CIH o ..i a e, ovu1u111c segnala .:-e I palli: sul piano concreto della storia in atto. ln- llll("Orn dalla pcalc di Ariuiane, do-I Mi t·onll_"nlo di un csscrt· , ,. Cauta i tuoi gambi ella morular•a . .\lesta .amma lo a-cri1tore tecnico moalra d1 ten• po 1111n1tno dn rhc In Slrugc e lo ,·ente: il 1,rimo che prrssc- 1-,'.1 .:,· I dcr~, e con uno z.elo pari ol dl:'siderio, ai l • ,.. 1 a me sorrise ed <1l mio 1·•r,:1110 clo,,o. od' ddl · ,,· d' s_c·onvo g,mcnto sono c·c:,~ati. ,,hf' ponte l'On le proprie gambe. ~ m i o acr1tt.>1e,cnza agge·1Vo: .1 I I I DI/e /Ila/li . /'agg·,1~, , • ·a IO <I s IO S'110 quello cioè che per eccellcnz:,.,si occupa de.i IIIC'anh ..,mo, c u·o, ne VClCt 1111ap• j E così 5ti co11ven11c, ton l'a~cn~o L -, ;1.dv f I I ,._ • fatti spirituali. panre nll'1111pro\, 1~0 11,1 In 11 ebbio- pe ifino del Cappellano Una c. 086 , pertanto. addirittura meravi- ltna del 111a1tino, le Ire un·.1tc 111.ng -1 ** * Aut/ai lunlano. disertai quel sello. gliosa: quando si pensi alle abi.1udini men- giori cli quel poule pC'i l'aria, un Errai ('Ome agli llfllllfti è sorte errare. tali dei tecnici, e all'uricnza de, problemi poc-o hahclic-o per la prr:-iunzioue Da l(llCl gioi 110, 1 1.n ori 1Ho,·t·· pr.ltici da cui trattati. Una inaspe1ata coi,. di :i,,i,·inar:,i a Jlllllo"('r(• eou le :,tic deltC'l'O ~peJiti. E anzi, il di,ho!•· 1\li SOf)ra/fece la r·ita: fa 1•ita ferma, inohre. Riaultano ribaditi. se mai I · · ve ne [QNe b190ino, la legittimità e l"alto ,l'ttc il c-iclo. gro::,-.o, faticò ,1 tenere buoni i sutn. l'UISI. i11 parte; il mio Cli-Ore meno. significato dell'intervenlo degli scrittori nel. Ed ('{·,·o C"liC'dn <prn;,!giii òtdc1tdo, I 11clli. IJf'l"<'~•l·_ 11011 molcstt~ssrro le: Ancora la vita molteplice del Pope. E ancor", ,di ~otto lr 0 ,.rundi nrcale, ,,· clisc·o- rn;.._•.iz/.e. ad_1h11c ." poru_rrc rn t·apo,, /' • / / quante deduzioni da tutto ciò. " 1 Il I I canta a IJl,c usig1tu O er. llll(I rosa Valga un accenno alla terzo l>i'gina, o prono I<' nuvole<' le 111011101:,nc,c·hl' ne, nrn:,_e I e 11 ~ 1 s;c(· 11 ' 11 icirn, .. u I tra le .,;µi11e é fiorita.. pagina di cultura dei qunt1diani; per la lo11U11w. :il pOnlc ~tn11 cliclro. Un <·ttln· t.' I ni.1llon1. (.011 I~ go1111c ri11- quale evidenternenle il d:scor110 non può pm1on111111 incornit·it1lo d:1~li :,lipidi lll.'\atc ~oprn il gin?ccl~10, p1•r 11,11 ------------------------------ e•serc diverso da quellolatto per i periodici di 1 ,icl ra: cuorni i I riror<•, f'Omc I i l.,;i~nH_r-.1, t ~·at1u1~dos1 cl, dO\ e1·1• Hll· 1 letterari. Ci ,nrebbc difficile ras.aegnarc1 3n. U\\iCnC' di vcclcrt·. du Ire fin ...... ,,. .. darC' 111 .'1 1111 .c l_a. nel lc_llo ilei fiu. l"ira tcdc.:,ca. a lllt.' 11011 è facite im- bere ,,erò è di JJill. E dice:" ,,cr il cora oggi allo consueta far.iosa terza pagi, '" ' I I bi J na. nei 1uoi logori schemi. La p,evcdiamo, SIHtlaiic-ntc, dietro In Madonna nri lii<.: _<·~n 1 (":In(· 11 . e ie ~ Hnmo '-- 1 11'"· maginare, q11:111do -.,i ....:t·che su quc- \'ingg10. a.J contrario, notevolmente diminuita nella qu.ulri .., 11 1('Altarc. . I:. intanto, gwvau1 e _helle tult·• I ~l:1 malcdclta linea gotica, 11011 han M:1 ! 11 i du(O. sua qua11tà di •vetrina•· c.ioè ncUa parte co1~-i"'1:011::,;1~11:~u~~o•:~,e , .. l~,I \o,•:.o.:,:',",,o' '0'0,11~ ;,:~~,.-~ ~.r:_~~~;tu,1.'~f,:;II~~ •. ~;r::~~-:~;.,',~•t•:; ~ :•,::..-·~:,'~11::11::.~~~·1,:~~·110 le paSSarcl ,e ,I:~ ~:10:'; ! ,:1~1i1•a~~el a f,./e n~ec::.,,.f.•.ree :iAt::i~:; eml:nt::it~--a~:::hè ~~e•:i;;;tu!: < Il I I I " ' sui ca.mpi culturali meno letterari. Ciò che tt~ hullczzalo dnl tlin\olo: e ,, Po111,-. r1 •~. 11111 IZIH i t'I llla::,ln mu_rator1. I In altri ll'111pi. :,i sarebbe tir• -;c•appiamo! >), potrà anche portare 11duna più o meno in• elci diavolo II t-i t'liiuma infnlti fìn (., -,:ir('\ilw ,:.lato un ~nlll pa~(•o 11 latu. giu.stamcnle :d miracolo. - Lei lo incita per saper<:. tima rispondenza con gli a1tic.ol1destinati dall1.1 11ui-1·itu. per i diu,uli. J~la satan:~ n~ugl,!iOr\. Mi di('(' l'omino elw pason con nu Ma lui ha orario da ri"'pettare: alle altre pagine. Meglio poi, Sf' ;1ddirittura r Il cli porl'I' via '111('1 ·1 ,, I d' I l'intonazione formalrice de.I giornale nel Fin d.n quando ai111atc le niac- ave,_n re.~ n, . • ii,1 •. . ~t.:1111Hni i u onte de rnvo o>• - guarda l'orologio clic ha al polso euo insie~. sarà deto1della • intdligenza • .slranze n costruirlo, il ponte tanti, l'anrnrn i,tillt.\ 11:- u poni<" I ultiiu~I 1 • E un po' tnirnt·olo è lo stesso, aneli,_. e 11011 l1'311Sige: l'ora non è quella. e coscienza letterl'll'i.1della pagina di cul- nrdito, il diavolo, chiese una uea- e voleva <"lie • nvoro slrac a:,...~. f'r• se il t11ocJo non è stato proprio del J Fc·C"o <",. l li... I fì tura. chè, Jiquida10 il primo affare, il rr· 111110 anto· lll'l era lo SCOj)O chr <•d.. . . e _empo >) ~ t::c Ci lll· f. si sarà inteso, ap::rismo, che tutte que, tura vi,·ente, a rioornpcnsn dellft· Il . . , .. I :,, · · . . gen osi 1mpa'Z.lente: e 11Hau10 ~lap- d ff I · ncrgin ,::pe,a: a preda e- a ris(•attu sto, su a g1oventu .Jer'.co ani<". .,,,. C'onl:na. Che t·o~, foce G1ud1lla 11..1 il fia~,·o del \'ino. ~uep:,~eu~i ~;j::.moe:dn:n: ::':isia:C:r~ t.lt. -llc 'ìue prc~tazio11i. Clii.· del resto rchhc ,•euuto dopo ria se, con lutta uclla tcu d a di Olorernc?... Nc111111r110 il bc1c al tedcscone ganizzoz.ione dei n09tri scnttori in partiti. quc,ti 1•ra110 ~lati i p:.1tli, tra il dia. comoditit. (Jui, in pic·colo, si può dire le, gli è Slalo divietalo. E del vino è vecchi O nuovi. L'illuminuzionc fornita '- 1 volo .,,•altro f" I(' nrnr~trouw, m:d si- * * :;.: .. l!'-.-1). 'Ìf' 11011 (,I.,, il danno alla vcr- iunumorulo quanto e pii, dclln bella· giornalismo d,.Jla cultura più consapevole e .('t1n• :tl1rimcnti drl COlllJJimcitto Pc1 l'.ippuuto, (celio ru il diuvo gine Giuditta del ponte, deve CS• Giuditta ricca del Pace.!, sarà libera e snndata qunn, I f ti I t'è poSDibile, Sono ouindi anche esclu&i i dello diffi,·ilc opera. per IC" i11;;;id11·. lo n_ \Ol('do) ''~llllÒ di dome111u. ~~,e -~lato _mc~io, P 10 _on o, peic ,i_, E dopo uu po' chi le conosc·c le 1;articolareggiati programmi. Solo alcune di- che !,.:llau:t frnppon<", 11, li -,paZJC' ,. che Jl ponte tth1111alo, fosse apc1 tu s,1pp1.11no che I tcde&ch1. con le don, lunccttc tlcll'orologio? I tettivc generalissime siembrano certe, i_a lir<' quc~li uomini la,oratori. 11 , 11 nl pa-i::,agg10 dei cristiani. ne. 11011 erano hra\1 qu.r11to Olo- concreta c08Cieo-r.astorica si manifesterà in. del tultù lindi di feci(•. Si c·hc a un\ 1inossc as1)el1ava gon.golm11c la fcrne. Prc~no di falso :,more f' ,li vino: :,anzitutto contro oa:_nisemplicismo e _:111tratt1- ,c.·erto momento. 0 (jtlc•llc nrn(•,trn·i- 1 sua pr•·da dalla parte cl, u l)Onll • ~ * vero: « acc1cc1gnalo )>j perduta la I uno (ivi di neces_s1tàcompreso ogni ~m)t_c• b:.1ld:111za :,Oldatesca. Lei lo manovra rialismo). Del pari, al suo ~ntatto 111d1s· zc, pnn·e pili fiu·ilc.· aC"C"ordnrsi t 11 rollo)> (I"'" nfferrarb e prrcipilarl:- . E I . . 1 \ sol"erà il peso morto di ogni 'lde:s sorpas- di:1\0lo (•hC' •n<'r fiducia in Dio. I all~infrrno. Jl po111r, era Malo 111i11atot e l.1 a lutto suo agio. o puo acc1 cccare te s· d'ca puoe che ciò non è molto E" Il popolo, u.:isicpato all"imhot'l'" sentinella aveva l'ordine di dar fuo- seuzn rischio: togJicrgli anche In ba-; :: .. -~e 1 m~ltia1imo. Nella sconvolta ed· ur- * IÌ' * tlnlla puri{' ,,pposta. rcsla\a in pn:i- cu alla 111in·ia, :ul 1.111:r certa Ora, e ionctln, come Ia: non si sa mai, si tante realtà di questo vivere quoddiano. 8i sc·appare poi in hll, dove il groi,:,o l'ic·orclassc dell'orario e della miccia I detcrn1inerà quasi un ritrovamento simuha~ Giù la loc,ditì1, Ju,c il ,,onte do~ ros:i :1Uc1-u, ch_c un forc:,liel'o i~11;1- I . .. . I•,· ,·u11 ,,,,ella 1,a·1011ctta ·,,, ,,,ano,· neo di Verità e PoC'!lift. I I I tee e-,c·o -.1 cn.1 g1.i arn.1111p1cato. . ,c,a e-oq..::<"r('. c,i t·hia111.1,a u Madcla- r? cc p11t1~1'.:,, ."l\'''Cllt~~rass\ a trai> l)rn è- da lochirc lu tempc:,tivitia ora lei c-l1e ti fa? ALFREDO GARGIULO lena lJ. Ln 110111ec-lic 11011 pole\at~' 1 arc pt·(r . 1 pruno ..... 1 uancol C('ct· della 11 Giuditta d(•I Ponte del di.i- 11 Gli taµ:IJa la lesta! n grido io. _garbare a Lucircro. I u11 ':ant i,I seppe poi (' •l: quc_ ,·ant 'ilio)). u No. Madclale11a. lo il\C,a lrntlito ~ti era rd rofobo. e ~he da diver-.i ~ior- Lo ,·0110..ct'\a. il tede"'c-one :,enli- I.o lirn" a b::ida da lontano, fino lc1111>0 della lott.u •·011 Ge::,Ù. E, d ui ICl'rorizzav:_, .a l'a1111rn~1_1:i) in~l'· I .. I · · I r I 11l.'lla. per a\crlo a\1110 a loggia10 a <·hc non lo consegua alla prima ca. dia,olo. --e l'era lt•gnta al dito. Per- guito e". " 01111111 1.Hnrni_, '. 1 ~HT 1 ~·- in casa sua. E soltanto adesso si ri- mionctl:1 dei mori)), du·· lui non p<'rclona 111ai, e I<' ie p:.i(l~an• d ponte. E al di I.i, "' 1 ,et.,• ,C'l:l\a a lui amorosa: ora, vedi di- .:.erhii :uwht· 1,cr clu(•iuil,rnni. subilo una foun111ala. Il p,n,1_,f<'ru. ENHICO PE:A ( , · I I . 1 1 puzzo ,li zolfo si :;par~e nell ~ina. !· ,d,,11.1. che- il tcdcb<·one o:1rcbbc par. ,0-.1 q11<llll o '"l'J)Jlt' (' 1c 1 1 or, o . I . 1 . 1 1 . I I• tJ111 Ro111,111tu·o c·1Nhdo e c1uficlc .t I I' 1\1 I I· I · . 11 s1 ode 1111 11r o -,1 >1;rnlc e 1 1·11 1 >l,1. e, u M(,i ena > 1 ::,t -,:.uc I if' arn--- di Z\linu .. ,t.• hurl:lto. 1111 1c111po. .:-r t ,11pc11n11 lo 01ch11.1- d1ito di 1111po11tc a <·i1u1uc ar<'hi, no, ti tcdesconc 11011 ha d"•icto da, PER UN ROMANZO I EDITO CONCORSO c·ap:1t·e cli abbrm·c·i.irt• il hor~o di ** * 1.:-11pe,ior1. tl 1 far1..• all'amore. qu.-1 f' rii lù al fiume. in cpa"I punll'l Quc.·,t:t è b colorit, 1 lcggen la (·li• E lei , uolc partire C'Oli lui. 1anto L'Editore Mondadori,, neU-mtento di (:\r c-hf' il Scrchio è 1~11-~0- Il di,:l\·do iJ popolo ,li qua.isl 1 r~H·ronta. dt·' Ì! 11111311101 a1.t p:utirf' 111 fretta si- c.onosccre nuovi romanzieri italiani. ha pi:111IÒ la coda pclo ...i 11cll":lC'<pia. e ponte I ~n,fic·,l\~I ahb:rndon:ne il ponte [l,\ creato )I• Premio .\.londadori • di L. 100.000, l,1 ri,ollc\Ò nelf"aria. (" .,j dette .• 1 Ma c·onie quc::,la \"Olla F-i ::i::1 ... i(. ('tJI 1, 110 111 1111 (".tlll.' ..lfo. J. 1 llO!llra d,, aggiudicarsi il 23 dicembre 19◄7 ad un 111odo ..110, ;1 hC"11C'tlirc·. foc·cndo, rii , aro. ,I <ePoule tlcl dt~l\olo,, dal-i (.indilla. d JtHtll;!lill(' t·d d here li ,omanzo inedito Si accctterannc, soltanto qnrlla c·oda 11wledr11a .t'ipcr::,orio. mt.no1c1itti di outori r-he abbiano pubblica- Moll:1 l,!;C'IIIC',h:q.rnala dalla 1'11:!i•. ---------------------------- 10 .,! mnssimo unopern nnrrntiva dn la1wia1a da "JÌ pcatifcni ,·od.a, <0· 1 La .ttceha dtel :omauzo vincilore avve:,à 111i11c•i(, :i trali~11;1re llf'I' prop1 i·1 con formula nuova; infotti. il giudizio <larà t'OlllO. i\ 011(•,lo. ,a11110 òl!!!!it111li j 1! - !!!)Citi · dei ~a1a11.1 ..,i. d11r:111te la 11011<"-ai l.nori dC'I ponte: or.:, I arma111re \('11i\a110 ,li,c·ioll,• <"d ('<,nla,11c- ..pari\a, Ora. l:1 c-.11,·c·, i\:1. <"opcrla pcrrhè non ..,j ha:,!mt,-.l.'. , •'· 11iv11 lro\'Hla ,;;pcnla. anzi ,li\c11ut·• mel11rn: afTo:ratn ..0110 un 'a('(pH!N'i, p111nda. E 11011 c•rn ,u11a 11;• ~u·q11·, di fium(' 11(' acqua di pioggia: 111:1 dal ff'lore c·hc l.:1 ,·ttlt·1· ri,lotta in,1- 1il,. poltiglia ma1uln,a. ,.j C"npi,·1 c-h• ('1'3 '-.t:110 il pi,fio dei ditl\oli. E, cl("( re,::to. <'lie i dia\ol, foc•e, '-{'1"0 i loro hi~ogn i C"orpor:di. jH'I di..,pcllo e tli,prczzo, .,j rc-11dC',ano co1110 i 11ianov,di. quall{IO do\c,a– no "-Ollc_,~11·ele pietr:. 1u11r_ i111br:1t-1" talr e r11nbra11a·1C". d1 11ottr 111 noti<'. eca "='lno Bianco ~ILSEPPE \ I\ IA I d1 doppio grado. I manoscritti che perver– r,rnnc, alla Cllsa Editrice sa,annci t samin3ti d,11 Coi1,tato di !ettura della \1ondadori, com1>0stc,d1 undici membri. i qu11lisceglie– r.inno tre romanzi da pubblicarsi contempo– raneamente l"ntro la primavera dd 1947 c;uali candidati al • Premio Mondadori •· Il Prer11·0 snrà fl'ISCjnnto a uno dei Ire vo:umi condido11ida una Commiss:one di cri. l:ci e· autori. Anche il pubblico polrÙ con– ("<,flt'ft"all"aggiudicazione del Premio, dopo l' ,,., nula pubblicazi<"ne dei 1,,. romanzi p1c"1Celti,con l'invio d1 un giudizio che a- l :~~ ... ,::~or:r!i::~o. 1 venti giudizi migliuri l Tutti coloro che intendono partecipare 'l.l I .-oncorso per il , Pr·:mio Mondndori •• ri– ! chirdono il regolamento dettagliDto n Ar– i no!do Mondadori Editore - • Prt"mio Mon- dadori • Via Comdoni, 39 - Milo1no. PIWMIO VENDEMMIA DI PITTURA Rispondiamo alle richieste di molti nOlitri lettori pubblicondo un estmtto del regola– mcn10 del premio n.azionnle d1 pi!tura • Pre– mio della Vendemmia 19◄6 •. Il Premio, di L. 2SO000, è indivisibile. Sa. ,anno ammesse alla gara le opl:'re jsp:rate alla Vendemmia e a motivi che con questo lcma abbiano ottinenzn, fermo reslando che il concorso nvrà un c:uatterc p,et:Hmente ..r. tistico. Cli artisti che intendono conc-orrere rlo• vranno rendere nota 1a loro pNtecipaz1ono al concorso mediante la restituzic>ne di una sc.hedn di notifico, debitamente compilata, all..aSegreteria Generale del Premio, presso la Galk.ria Cinn Ferrari. Milann vm Cleri. ci 8. non più tardi del 30 !ug l: 0 19 46. I a firma appoata dal concorrente a to.le &eheda signihc.herà acccttazion,. es})lic it,'l de l pre– sente regolamento. Le opere concorrenti possibilmente non dovran°no essere mni stote espostt' in Italia, e OJni concorrente non potrà =nviarc più di un dipinto. Per l'acuttazione delle opero \'crranno costituite tre Comnussioni compo– ste ognuna di 3 membri, che funzioneronno 1i11pcttivnmente: a M.ilano, a Firenze e a Homa. Le opere dovrann o pe1 ventrt- alle sedi di raduno (all"indirizzo c.he sarà ,,.so noto in un sec.ondo tempo) l:'nlro le ore I~ del 30 ogo!!tc, 1946. Tutte le comunicazioni, corrispondenza, eccetera ,dovranno in ogni caso cMere di• rette alla Segrelerin Generale del Premio di Pittura pre!l$0 In Callerm Gian Ferrari, Mi. lan.:i Via Glerici 8, tclef. 17976.

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