Critica Sociale - Anno XIII - n. 14 - 16 luglio 1903

CRITICA SOCIALE 211 di fare opera tecnica (la sola proficua) chiede per l'Avanti! la cooperazione tecnica di Pantano, Celli, Free Trader, e altri aborriti affini! E l'intransigenza? Parole, parole, parole •- diceva il buon principe di Danimarca. E non altro. La ten– denza rivoluzionaria è la più aggettivata di tutte e però piace di più. È il trionfo de1la sonorità. Sentite ~ n.n po': Partito-Socialista-Intransigente-Positivo-Ri– voluzionario-A.ntropologico-Internazionale ...... Non è una vera seduzione? Siffatto sociaJismo è come i concerti americani di Mascagni : socialismo vocale e strumentale! I rivoluzionari hanno dovuto sva1igiare il vocabo– lario italiano per aggettivarsi e per lusingare il popolo, foggiandosi un socialismo pieno di aggettivi cal'ezzevoli come le frasi di una giovane sposa ap• I E vero che i fatti sono un'eloquente smentita del superficialismo facilone dei rivoluzionar!. E vero che la storia è - come nel caso di Messina - una grande vendicatrice. Ma, intanto, la sincerità politica, una volta esulata., difficilmente ritorna! l'alermo. ETTORE SAVAGNONE. Ancora l propaganda improduttiva CARON1cco1.nn, La. tua lettera. argllta e gentile, sul mio articolo La propaganda ùnpnxluttiva, merita una. risposta, sopra.tutto pa-ssionata .... *** per le osservazioni incidentali ed accessorie, e, seguendo Ma questo genere di tendenza _ che ha impedito il tuo sistema, te la faccio pervenire con biglietto circo• ai compagni di :Messina un atto di sincerità politica lare Pisa-ìmlano-Pisa. - è vano e pericoloso. 'l'u consenti meco circa il metodo della nostra 1nopa- I. Vano, perchè la rea1tà s'incarica di sbaragliare ganda, mal fatta SJ)esso e disordinata, ecl è questo - il semplicismo dei " ri\'oluzionari ,, mettendo in fuga, non la propaganda per se stessa - che io censurai. a scappellotti, le loro formulette aprioristiche. Cadono, quindi, gli addebiti che - in contraddizione Le formule non hanno mai guidato il mondo. E (scusa) con te stesso - tu mi inclirizzi a proposito cli questi " intransigenti ,,, che hanno un dispensario una diminuzione della propaganda. Io non voglio che permanente di soluzioni politiche e che risolvono diminu.isca; sostengo solo _ ed è ben diverso _ che tutto con disinvoltura - problemi sociali, politica I I una J)l'OJ)O.ganda orale, buona e ridotta, varrebbe meglio estera, riforme, trattati, legislazione proletaria, ecc. - sono dei capi ameni che mi ricordano la squisita della propaganda cattiva. satira che in Resurrezione Leone rrolstoi fa di quel Ecl eccomi a quelle che ho chiamato osservazioni in– condannato politico, saturo d'economia marxista, che cidentali ed accessorie, non escluso il mal di gola, il era sicurisaimo del fatto suo, corazzato contro qual- 1 fonogrnfo ed il cinematografo. siasi avvenimento, e che compativa l'umanità dall'alto **• ~~:l~e u~l:~a{i;:i 1 i~ie f~~~~~:~~f 1 1 ~~, che lo re n clevano di Ricordando il tuo mal di gola per decreto.... reale, Così sono i " rivoluzionari,, che - senza aprire che ti faceya proJ)endere ali<~ propaganda scritta, tu un libro, sem:a quasi. ... pensarci - credono, col loro lasci sospettare (a me, almeno) che non reputi estraneo estremo semplicismo, colla loro superficialità incon• il mal di gola mio, per decreto.... divino, alla mia at– sapevole, di risolvere le più ardue questioni politico· tuo.le propngandofobia. Non nego. Le più elevate teorie sociali; - proprio come Pantica medicina, che curava filosofiche: ecl anche \e più grandi scoperte - dimostra. tutte lo malattie (compresa l'anemia) col salasso! il Huckle ed insegna il materialismo storico - si riat- de~~sii>~:s~ sf 0 ~\~l:~~ncio/:0 ~i~~;{~!reèaJ~~\~ea~~~~i~~:: taccano a ragioni egoistiche! E così, almeno per gli altri, vita. la mia potrà diventare una.... faringite })roduttiva. II. Pericoloso, aJtresì, per l'integrità della coscienza Ma tu scrivi: proletaria, che resta sottilmente pervertita da tutta u vorresti tu ritrarti sotto la tencla o nella solitudine questa compagine cli frasi fatte e di aggettivi in- clello studio? Per parte mia, non sento mai così insi•– composti, cla tanto rumorosa esplicazione d'attività. stente la voglia di parlare o di riparlare in pubblico Il "rivoluzionarismo ,,, cho pretende di rivolu• come do1iouna conferenza spropositata fatta da altri o.... zionare, ritemprare, galvanizzare, ecc., ecc., Ia co- cla me. scienza proletaria, fabbricandolaancheagetto continuo, ve;i~ò 1 'da~~ad~c~~~~~:~:;i~ 0 ~!~ 1 1 ~tot>:~ r~~~!~; ;~~n~i ~ ;. in fondo non fa che esaltare, con parole vuote, con giorno1 il genere di lavoro, o di ozio, che essi preferi– i {!rassetti giornalistici, colle grida clamorose, con scono; e, nella vita. politica, soltanto all'olimJ)O degli ordini del giorno, con Pimperversare dell'" accuso- ideologi, non alla schiera. dei militanti, ò concesso di mania ,,, le impulsività piit recondite della folla. Ma definire a phori, rigidamente, secondo un 1>ianopresta– non si fa opera d'educazione politica. ]~ questo è bilito, il campo della J)ropria attività. doloroso assai, perchè questa propaganda couvulsa, "Se la propaganda ornle llilaga 1 i migliori non deb– questo procedere chiassoso acl ogni costo, questa leg- bono rispondere col silenzio. Quando sul mercato afflui- gerezza nel non valutare le difese o gli argomenti :c~~~ 1 1~èd~~::::~~t~ 0~:!~n?e~~;a:1 ii~:~~e~l~:~~n1~!ti:~ degli avversari, questo continuo incoraggiamento che di risanarlo ò quello di precipitarvi la merce buona. si cHta non studiare mai i problemi legislativi tee· La merce buona cleJ>I'ezzeràe scaccel'lt la cattiva." nici riuscendo pili comodo risolverli colle risorse del proprio semplicismo (ch'è il.. .. salasso della me- Comincio dal contestare una premessa delle tue affer• dicina antica), questo disprezzo per le riforme e per mazioni, cioè che il movente tipico del dilagare delle tutto ciò ch'è studio e opera di meditazione, il grande ' nostro conferenze sia il desiderio di impllrare, <li muo– conto che si fa delle manifestazioni follaiuole, la versi, di farsi sentire, clello i>opolazioni. preoccupazione affannosa di non mettersi mai contro Esiste nel pubblico, cho corre alle conferenze socia.– corrente per non perdere il favore popolare, e tutto listo, un forte nerbo di entusiasti e di curiosi di sapere, quanto - insomma - il repertorio rivoluzionario· intransigente, fanno una cosa sola: guastano Pani ma ma, come accade per le udienze dei 'l'rilrnnali e delle popolare. No carezzano le passioni e non Ja miglio- Corti d 1 Assise 1 sono moltissimi coloro i quali ascoltano rano; ne ingigantiscono gli istinti primitivi, ma non un discorso - come avviene alle i.>igotteper le prediche l'educano, ma non l'istruiscono, - all'infuori di qualunque Yalutazione del suo conte- B I te 1 lJ no B1arco

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