Critica Sociale - Anno XII - n. 3 - 1 febbraio 1902

44 CRITICA SOCIALE giorno non esiste borghesia, il proletorinto vegeta l\n– corn quasi ovunquo nel periodo dello luccrue a,1 olio ruligginose, e prima di arrivare, non dico n.lla luce elet– trica o nl gas, ma alla luce a petrolio, ci metterà ancora elci tempo e 1,nrecchio; la piccoln borghe~ia proressio– nistn rimane, dunque, 1>adronadel cnmJ>Oe saccheggia senza limiti o senza freno. In che modo rar argine al pericolo che minaccia il 1>artito nostro clOJ>O aver rovinati gli altii JJartiti? Gli scrittori della Relazione 1>er U concorso cli medico comlotto 11elDmwne di Moglia sostengono che, nella no– mina ctegl'impiegnti, l'attitudine tecnica deve avere la preferenza su tutte le altre qualità del concorrente, o che solo a parità di attitudini tecniche le amministra– zioni socialiste dovranno preferire il concorrente socia– lista al coneol'l'ento <li altro partito('); fra due con– correnti, poi, cgual111O11te ca1mci cd egunlmcntc socialisti, dovrà essere preferito il concorrente ))ili bisognoso. Jn massima questi criteri sono accettabili; ma hanno il difetto di essere un po' tro))pO precisi. Per esem1>io, supponiamo che, di due candidati di eguale capacità. tocnica 1 l'uno sii\ socialista benestante e l'altro moderato bisognoso. Quale si de\'e preferire? A voler discutere in astratto questo J>roblenm si pot1·ebbcro fare dei bellissimi articoli sul1 1 argo1nento 1 belli JlCr lo meno quanto un ar– ticolo sul ministerialismo e sulle due tendenze; ma sarebbe tem1>0J)Crduto, J>Crchònella realtà pratica la scelta è suggerita orn da quc,-,to, ora da quel criterio, o ora da altri criteri, che non han nulla da rare nè colla c.q>acit.'1,nò coll'opinione JJOlitiC3 1 11ècol bisogno. A ,,O1er determi1rnre un J)O'troppo in anteccdcnzn i critcrt della sccltn, ci si cnccel'ebbe in un ginCJJrnio senza confini: per esempio, fra due concorrenti egualmente cnJ)aCi o Socinlisti e bisognosi, si deve prererire il concittadino o il forestiero? si devo preferire il pnrcnte lontano o il parente vicino? si de,·e preferire quello che abita sullo stesso pianerottolo, o quello che nbifa. nella cnsn di !nccin? Quello che importa iu questo cam))o non ò di entra.re in troppi particolari: è di affermare e ripetere, i11 tutte le occasioni e R()CCinlmenLenei periodi elettorali, che 1>rim(l, cli tutto si deve baciare t\l merito tecnico nella nomina ng\limplcghi. Il MuniciJ)io non dev'essere nè una bnndita <lel partito ,•incitorc, nè un a.silo di mendicità.; il :Munici11io dev'essere l'amministratore cauto dei dcnnri di tutti; suo primo dovere è quello clinssicurnre il miglior 11ossibile funiionnmento dei servizi pubblici. Solo quando il puntuale adempimento di questo dovere sia assicurato, solo allora il Consiglio comunale potrà lascinrsi guidare nella preferenza da ulteriori criteri i i quali varieranno naturalmente da caso a caso. Ma i1f che modo procedere alla gr/\Cluazione tecnica dei concorrenti ? 1 relatori del Comune di MogliR negRno giustamente ai Consigli comunali la com))etenzn J>er pronunciare un giudizio tecnico. Questo giudizio - ò un assioma di buon senso - dev'essere pronunciato dR Commissioni tecniche: medici J>cr i medici, proressori per i professori, musicisti 11cr i maestri di musica. ira come sarà composta la Commissione tecnica? Su questo punto delicatissimo In Relazione, che d1\ argomento a questo lavoruccio 1 emette un ))nrcre, che a noi sembrR errato e pericolosissimo, e che, se ve- (I) Veggaal la J>o1t1llu, In fine. B1b1otPn C mo B1arc,o 11isseaccolto, contribuirebbe moltissimo a i11camorrare il llOf;tro partito. LeCommissioni tecniche - dice la.Relazione- devono es• sere formate dì 1>ersonc 1 che godano la fiducia delle nostre Amministrazioni comu11ali 1 quindi devono essere com11oslo di Commissari socialisti. Niente affatto, ris1>O1Hlo i : la fi. ducia, che l'Amministrazione de\•e a,•ere nei Commissari, dc,·' essere esclusivamente tecnici~; I' Amministrnzionc dovo n.sl3icurnrsi solo che la graduatoria di merito siR e,latta e giusta, poco imJ)Orta so messa. insieme da com– J)Ctenti socialisti o non socialisti. Se voi stabilite per massima che i Commissari tecnici donanno essere del \'Odro ))artito, vuol dire che voi ))ensate che i Commis• sari, nel rare la grRcluatorin 1 debbano tener conto non solo del merito, ma anche delle opinioni JJOlitiche. Jl risultato di questo modo di 11cnsnre Rarebbe che Il\ Commissione tecnica, tenendo conto 1 nel formulare la graduatoria 1 di tutti gli elementi (tecnici, politici, morali, economici, opportunità, ecc.), do\·rebbe nominare essa, f:cnz"altro, l'impiegato. No dice la Relazio11e, " poichè nnche le Commissioni giudicatrici possono (e fu visto molle ,•olte)subirc illecite influenze. 71 La Commissione " dc, 1 O rilevare le qualità. salienti 1; lo deficienze di ciascun concOl'l'cnte e sinte– tizzare il giudizio in una gradualoriR 71 ; e il Consiglio municipale de,·e fare la scelta. Ed ecco in che comsiste la ingiustizil\ ! r,a Commissione tccnico-11olitico-mortllc farà. unn graduatoria contempe– rando insieme tutti i criteri e introducendo nel calcolo gli elementi politici e morali; poi verrà il Consiglio comunale e sceglierà nella graduatoria il vincitore con criteri non piì1 tecnici - pcrchè non ò competente per ciò - mR da capo con criteri ))Olitici o morali. Di questo ))asso i meriti politici e morali sono contati non una ,•olta sola, mR due ,•olle; e n nessun concorrente di opi– nioni 1>olitichc diverse dalle vostre, per quanto bra"o, riuscirà mai di saltare la. duplico barriera, che gli a.veto messa innanzi. Dimostro questi\ verità con un esempio. Sieno f:ei i concorrenti ad un 11osto; A possiede punti 10 di merito sclentitlco; o di merito politico (è forcaiolo); G <li... miseria; B possiede 1rnnti 10 di merito scientifico; 4 di me– rito politico (è radicale); 3 di miseria; C possiede punti 9 di merito scientifico; 9 di merito politico (è com11agno cosciente); 5 di miseriaj 1) possiede punti 9 di merito scientifico; 1 di merito politico (è repubblicano della pregiudiziale); 8 di mi– seria; E possiede punti 8 rii merito scientifico; 7 di merito politico (è un simpatizzante) i G di miseria; // possiede 11unti 6 di merito scientifico; 10 di me– rito 11olitico (compagno un po' piìi cosciente di quello di so1>ra); G di miseria. Se la Commissione tecnicR giudiCR con criteri esclusi– vamente tecnici, prcsentR al Consiglio comunale la se– guente graduatoria: A-B primi ex <l'fJllO con 10 ))Uliti; C e 1) secondi ex cequo con 9 ))unti ; E terzo con 8 ))unti ; 1•' quarto con 6 punti. li Consiglio comunale, se non avesse un freno nella graduatori!\ tecnica, nominerclibe certamente F; che hn 10 punti di merito 1>oliticoe 6 punti di fame. Ma poichè c'è la graduatoriR tecnica, una tale nomina sarebbe uno scandalo! Nominare al posto l'ultimo dei concorrenti, che nrgogua I Non osando, quindi, commettere un'ingiu-

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