Viva Gesù : compendio delle virtù della contessina Teresa Lovatelli

IO profitto da lei fatto n.ella perfezione: ~a privazion~ delle delizie spirituali non raffreddo 1l fervore d1 questa generosa Fanciulla, ma con passo voloce continuò la carriera intrapresa , perseverando ne' divoti esercizj ad onta del tedio, che vi provava ed accrescendo il suo impegno per i doveri tutti del euo stato, con progredire ancora negli studj, e col rendersi sempre più l'oggetto della stima delle compagne, ch' Easa preveniva con uffiziosa carità in ogni loro bisogno, e finalmente col dare la maggior compiacenza alle sue Maestre, che la vedevano crescere giornalmente nella pratica delle virtù cristiane e civili. Il Signore però avea altri disegni ben diversi dalla nostra espettazione nel perfezionar così presto questo lavoro della sua grazia. Il giorno 10 Ottobre di quest' anno 1820 fu presa da febbre la quale si giudicò per gastrica nei suoi principj , ma nel quinto giorno manifestassi il subdelirio con altri sintomi pericolosi, e si conobbe che la cara Inferma era in pericolo. In questi primi giorni in cui rimase più libera di mente conservò la solita sua egualità di spirito, e mostrossi sempre egualmente docile che mortificata nel prendere le medicine e tutto ciò che le veniva JHesentato. Allorcbè manifestoui il pericolo fulle ordinata la Confessione , quale da lei si fece con sentimenti di cristiana e tenera pietà; crescendo il male le si dovette amministrare anche il SS. Viatico, ma non è facile il dire qual fosse il suo giubilo ad un taio annunzio; vi si diapoae con istraordinario fervore, e

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