U. Zanotti-Bianco e A. Caffi - La pace di Versailles

Saranno neutralizzate : 1° tutta la costa da Capo Planka nord, fino al punto più meridionale della penisola di Sabbioncello al Sud, rimanendo inclusa questa penisola nella zona neutrale: 2° quella porzione della costa, che cojnincia a dieci chilometri a sud di Ragusavecchia, fino al fiume Vojnssa a mezzogiorno, rima– nendo incluso nella zona neutralizzata l'intero golfo di Cattavo coi suoi porti, e Antivari, Dulcigno, San Giovanni di Medua, Durazzo ; con la riserva che restino impregiudicati i diritti del Montenegro, in quanto sono basati sulle dichiarazioni scambiate fra le parti contraenti nell'aprile e maggio 1909; questi diritti, essendo riconosciuti per le sole possessioni attuali del Montenegro, non saranno estesi alle regioni e ai porti, che sieno in futuro assegnati al Montenegro; (dunque nessuna parte della costa appartenente oggi al Montenegro sarà soggetta a essere neutralizzata in avvenire); ma tutte le restrizioni legali riguardanti i l porto di Antivari, a cui il Montenegro medesimo aderì nel 1909, restano in vigore; 3° tutte le isole non assegnate all'Italia. Nota II. — Saranno inclusi, ad opera delle Potenze dell' Intesa, nel territorio della Croazia, • erbia e Montenegro, i seguenti distretti sull'Adriatico: al Nord dell'Adriatico la intera costa, a partire dalla frontiera italiana, nel Golfo di Vo- losca, fino alla frontiera settentrionale della Dalmazia, inclusavi l'intera costa oggi appartenente all'Ungheria; tutta la costa della Croazia, i l porto di F i un^ e i porticciuoli Novi e Carlopago, ed ugualmente le isole di Veglia, Pervicchio, Gregorio, Ka l i e Arbe. A l Sud dell'Adriatico, dove la Serbia e" i l Montenegro sono interessati, la intera costa, da Capo Planka al fiume Drin, con gli impor– tantissimi porti di Spalato, Ragusa Cattaro, Antivari Dulcigno e S. Giovanni di Medua, e le isole di Zirona Grande e Piccola, Buja, Solta, Brazza, Iaklyan e Calamotta. I l porto di Durazzo potrà essere assegnato allo Stato indipendente maomettano dell' Albania. 6° D' I tal ia otterrà in pieno dominio Valona, l'isola di Sàseno o un territorio di estensione sufficiente ad assicurare i l territorio contro pericoli di natura militare, approssimativamente presso i l fiume Vojussa al Nord e a l l 'Es t , e i l territorio di Scimar al Sud. 7° Ottenendo il Trentino e 1' Istria per l'art. 4°, la Dalmazia per l'art. 5° e anche i l golfo di Valona, l ' I tal ia si obbliga, in Caso'che sia formato un piccolo Stato autonomo e neutralizzato in Albania, a non opporsi al possibile desiderio della Francia, della Gran Bretagna e della Russia di spartire i distretti setten– trionali e meridionali dell'Albania fra Montenegro, Serbia e Grecia. L a costa meridionale dell'Albania, dalla frontiera del territorio italiano di Valona a capo Stilos, dev'essere neutralizzata. Al l ' Italia sarà concesso i l diritto di dirigere le relazioni esterne dell'Albania: in ogni caso l ' I tal ia s^rà impegnata ad assicurare all'Albania un territorio sufficientemente ampio, da permettere alle sue froutiere di congiungersi con quelle della Grecia e della Serbia ad Es t del lago di Ocrida. 8° L' I t a l i a otterrà il pieno dominio di tutte le isole del Dodecanneso oggi da essa occupate. 9° L a Francia, la Gran Bretagna e la Russia riconoscono come assioma i l fatto che 1' Italia è interessata a mantenere l'equilibrio politico nel Medit%rraneo, cioè in quella parte che confina con la zona di Adalia, dove l'Italia ha g i àacqu i J stato speciali-diritti e interessi stabiliti nella Convenzione italo-brittannica. L a zona da assegnarsi all'Italia sarà a tempo debito fissata in armonia agli interessi vitali della Francia e della Gran Bretagna. Egualmente devono essere tenuti in consi– derazione gli interessi dell'Italia nel caso che le Potenze ihantenessero, per un ulteriore periodo, l'inviolabilità della Turchia d'Asia, e soltanto procedessero tra esse a una delimitazione di sfere d'influenza. Nel caso in cui la Francia, la Gran Bretagna e la Russia occupino nella presente guerra distretti della costa turca, l'intero distretto confinante con Adalia e sopra de– finito in viadi massima sarà riservato all'Italia che si riserva il diritto di occuparlo. 10° In Li b i a l ' I tal ia otterrà il riconoscimento di tutti quei diritti e prero– gative finora riservati al Sultano per i l trattato di Losanna. 11° L ' I t a l i a riceverà un contributo militare corrispondente alla sua forza ed ai suoi sacrifizi.

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